Stagione Teatrale Alessandria - Valenza 2012/2013


Una nuova stagione insieme



Organizzare una stagione teatrale in questo momento significa rispondere con energia e orgoglio ad una sfida che l’attuale crisi rivolge alla città di Alessandria. 
Troppo facilmente la cultura viene messa in discussione rispetto alle priorità che vengono  attribuite ad altri servizi. Ogni comunità ha bisogno di nutrirsi di cultura esattamente come ha bisogno di nutrire e soddisfare tutti i bisogni definiti primari. Il livello di civiltà e di vivibilità di una città si misura con la quantità, ma soprattutto, con la qualità delle proposte culturali rivolte ai suoi cittadini.
La nostra città deve avere il coraggio e la passione di rispondere alla crisi mantenendo la cultura tra i beni principali della collettività, potenziandola se mai attraverso sinergie e contaminazioni dei vari settori: musei, teatro, biblioteca attraverso un progetto culturale improntato alla trasversalità tra arte e cultura. A questo proposito il 31 dicembre 2012, presso le Sale del Museo del Cappello Borsalino si  potrà assistere  allo spettacolo itinerante Intreccio di Scampoli, scritto e diretto da Gianni Masella con la partecipazione di Paola Bigatto e la fisarmonica di  Patrizia Merciari, con brindisi finale tra attori e spettatori per festeggiare insieme il capodanno.


Diventa prezioso ottimizzare le risorse per una proposta teatrale complessiva e coordinata, che ha visto accendersi le collaborazioni con alcune realtà locali che si occupano di organizzazione dello spettacolo:  Il DLF Alessandria, Associazione Dopolavoro Ferroviario per la rassegna I Martedì dell’Ambra che avrà inizio a partire dal 22 gennaio prossimo e il Gruppo Anteprima per gli spettacoli di cabaret inseriti nel cartellone.  

Onorando la tradizione degli anni passati anche quest’anno non mancheranno la prosa d’autore, la danza, la musica, il cabaret, la commedia brillante.
E quindi la programmazione nei teatri di Alessandria e di Valenza sarà una composizione varia e articolata che toccherà i vari generi. Si comincia con la classica commedia degli equivoci  Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa dal testo di Ray Cooney, una regia di Gianluca Guidi in cui spiccano Antonio Catania e Nini Salerno; la leggerezza e l’allegria delle Note di Natale delle Sorelle Marinetti ben si inseriscono nel contesto della festa natalizia; ancora una commedia Guida alla sopravvivenza delle vecchie signore, eccezionale banco di prova per due attrici brillanti, sensibili e ricche d’esperienza del calibro di Marina

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