presentazione delle opere di Errico Malatesta alLA PerlaNera

Sabato 3 febbraio
ore 16 presentazione
ore18,30 apericena
AlLA PerlaNera, via Tiziano Vecellio 2 – Alessandria

L'attualità deI pensiero anarchico oggi partendo dalle analisi di Errico Malatesta, ne parliamo con Davide Turcato, curatore delle opere complete di Errico Malatesta.

 La vita e il pensiero di un anarchico che ha attraversato attivamente la nascita del movimento anarchico, le lotte operaie e contadine a cavallo dei due secoli, l'insurrezione dell'1911 contro la guerra coloniale in Libia, il Biennio Rosso e l'avvento del fascismo.
Spesso in carcere o in esilio seppe legare un impegno politico inesauribile con una costante riflessione sulle lotte che attraversava, nella prospettiva, sempre presente, della rivoluzione sociale.
Il suo approccio, pur nel legame imprescindibile con il suo tempo, riesce a riconsegnarci intatte suggestioni e proposte capaci di alimentare un dibattito vivo e vitale anche in un tempo tanto diverso dal suo.
 
Laboratorio Anarchico PeraNera

Sabato 27 gennaio 2024 saremo in Alessandria : presidio informativo contro il deposito nazionale scorie nucleari

Sabato 27 gennaio saremo in Alessandria, in Corso Roma angolo Via Modena, dalle ore 16.00 alle 19.00 con un momento informativo sulla proposta di ben 5 siti idonei, scelti dal ministero Isin e Sogin, per costruire il deposito nazionale di scorie radioattive nella provincia di Alessandria.
 
UN ENORME CIMITERO DI
S C O R I E R A D I O T T I V E
NEL NOSTRO GIARDINO
 
Il ministero ha pubblicato la Carta Nazionale delle Aree Idonee per fare un deposito nazionale per tutte le scorie nucleari dislocate nel territorio nazionale, quelle classificate come di materiali radioattivi a bassa intensità, principalmente di provenienza ospedaliera e di alcuni settori industriali (che non sono poi così basse perché sono scorie che si esauriscono solo in 300/350 anni) più gli scarti radioattivi provenienti dalle dismissioni delle centrali nucleari italiane che sono classificate come di media ed alta pericolosità, per esaurirsi richiedono migliaia e migliaia di anni.
 
Leggendo questa carta scopriamo che per il nord Italia le uniche zone scelte sono della provincia di Alessandria! Non si capisce in base a quale logica i siti scelti in categoria A1 siano molto buoni, si trovano a:
AL08 Alessandria, Castelletto Monferrato, Quargnento (828 ha),
AL14 Fubine, Quargnento (235 ha),
AL 03 Alessandria, Oviglio (184 ha),
AL01 Bosco Marengo, Novi Ligure (387 ha),
AL13 Castelnuovo Bormida, Sezzadio (469 ha).
Inoltre si è aggiunta l'auto candidatura fatta dal sindaco di Trino Vercellese (della serie: al masochismo non c'è limite!)
 
DICIAMO NO! A QUESTA SCELTA SCELLERATA!!
 
PRIMA DI TUTTO PER DIFENDERE
 
LA NOSTRA SALUTE E QUELLA DEI NOSTRI FIGLI!
 
Premesso che i siti indicati non sono idonei,anche prendendo in considerazioneidettami eiparametri acui l'ente predispostoISINdichiaradirifarsi:
 
1. Perragioni tecniche/ambientali legate al territorio da un punto di vistaidrogeologico,perchéle zone soffrono di ristagni e allagamenti diffusi
 
2. Per la pericolosa vicinanza con i centri abitatianchedensamentepopolati come la città di Alessandria
 
3. Per ragionieconomico-sociali, i territori scelti da tempo stanno attuando una politica di rivalutazione del territorio in termini di agricoltura biologica, enologicaepaesaggistica incrementando ilturismo
 
IL DEPOSITO SARA'GRANDE PIU' DI300 CAMPI DI CALCIO
 
UN DEPOSITO MISTO DI QUESTI DUE TIPI DI SCORIE
 
RADIOATTIVE INSIEME NON ESISTE IN NESSUN ALTRO
 
PAESE NEL MONDO.
 
Se è indispensabile mettere in sicurezza le scorie radioattive già esistenti è necessario che per la salute di tutti se ne producano meno. Se oggi questo risulta difficile per le scorie ospedaliere, è possibile evitare di fare nuove centrali nucleari. In Italia si è dismesso questa tecnologia a seguito di ben 2 referendum ma oggi viene riproposta alla grande dai nostri politici, senza distinzione di colore. Questo deposito nazionale oltre ad essere un valido viatico per questo scellerato progetto, potrebbe essere anche la certezza per una crescita continua di scorie nel terreno scelto.
 
RITENIAMO LA SCELTA DI UN SOLO DEPOSITO NAZIONALE SBAGLIATA PER MOLTE RAGIONI
 
ComediceancheGreenpeace un solo grosso deposito nucleare nazionale è un errore,ancheperché è estremamente pericoloso concentrare in un sol posto queste scorie, molto meglio mettere in sicurezza vari depositi su tutto il territorio nazionaleanchetenendo presente che esistono giàsitiusatia questo scopo (se pure,in molti casi, nonidonei, e soprattutto senza un'adeguata protezione). Sarebbe indubbiamentemolto piùlogico ed economico, monitorare i siti esistenti, spostare le scoriein quelliche non si possono rendere idonei e dopo aver fatto i lavori necessari per una maggior sicurezza, utilizzare quelli piùadeguati.Questo, oltre ad essere più economico, eviterebbe anche la nuclearizzazione di una nuova zona.
 
Ovviamente questo non risolverebbe ilproblema, ma tenendo presente che il deposito non può essere definitivo e che non ci sono allo stato attuale siti presi in considerazione per mettere a dimora le scorie a media e altaattività,il loro spostamento inevitabilmente porta ad una maggiore dispersione radioattiva nel territorio nazionale.
È ORA DI RIBELLARCI!
E' necessario scendere in campo in prima persona per difendere la nostra salute. Senza cadere negli inganni dei vari partiti o delle istituzioni che ci portano nelle sabbie mobili elettoralistiche. Noi siamo per un monitoraggio popolare dal basso che controlli le scelte che vengono fatte sulla pelle di tutti.
 
NO AL DEPOSITO NAZIONALE
 
N O  A L  N U C L E A R E !
 
Laboratorio Anarchico PerlaNera

Giornata della Memoria 2024: lunedì 22 gennaio al Cinema Teatro Alessandrino proiezione per le scuole del film "One Life" di James Hawes

 

 


 

In occasione della Giornata della Memoria 2024, il Cinema Teatro Alessandrino (Via Verdi 12, Alessandria), in collaborazione con l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna di Alessandria e la FIC (Federazione Italiana Cineforum) organizza - lunedì 22 gennaio, dalle ore 10.00 - una matinèe per gli Istituti scolastici cittadini, con la proiezione del film di James Hawes “One Life” (2023).

L’introduzione e il commento al film sono a cura di Barbara Rossi, media educator, Presidente FIC e Patrizia Farello, già docente di scienze umane, psicopedagogista, dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna di Alessandria. 

Ingresso per le scuole su prenotazione: cinema.alessandrino@libero.it 

 

1938, vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Nicholas Winton, londinese, 29 anni, agente di borsa, avvertendo la minaccia dell'invasione della Germania di Hitler organizza un piano di salvataggio, noto come "Operazione Kindertransport" per centinaia di bambini, molti di religione ebraica, prima dell'inizio del conflitto. Grazie a Martin Blake, che gli aveva chiesto di andare a Praga per aiutarlo a coordinare le operazioni del Comitato Britannico per i rifugiati della Cecoslovacchia e altre figure centrali come Doreen Warriner e di sua madre Babette che, intanto, collaborava da Londra, Winton riesce a far partire otto treni con a bordo centinaia di bambini che raggiungono la Gran Bretagna dove vengono ospitati da famiglie affidatarie.  

 

James Hawes è al suo primo lungometraggio per il cinema ma sembra che ne abbia già girati dieci, dopo aver già mostrato le proprie capacità per circa trent’anni come solido regista televisivo. Ha un’incredibile padronanza del mezzo cinematografico e con lucidità racconta la storia di Nicholas Winton, riuscendo, al tempo stesso, ad emozionare nel modo più semplice e immediato possibile, grazie anche alle splendide interpretazioni di Anthony Hopkins e di Helena Bonham Carter. 

Prosegue il Cineforum "Registe a confronto" di Zonta Short Festival: dopo "Ritratto della giovane in fiamme" appuntamento mercoledì 21 febbraio con "Un castello in Italia" di Valeria Bruni Tedeschi

 

 

 


Zonta Short Festival è una opportunità per le moltissime donne che scelgono di parlare attraverso il cinema, a vario titolo, registe, sceneggiatrici, costumiste, responsabili del casting. Sono sempre di più, ma ancora con spazi contenuti e risorse ridotte. Così il Club Zonta di Alessandria ha deciso di fare cultura della parità, sostenendo, con premi, le autrici di ‘corti’ al femminile.

La settima edizione, come sempre, avrà un percorso verso la serata finale del 29 maggio con un Cineforum, che ha un filo conduttore, ‘Registe a confronto’: cinque proiezioni, da novembre ad aprile, la seconda si è svolta venerdì 19 gennaio, alle ore 21, alla SOMS del CRISTO, C.so Acqui 158, Alessandria, con “Ritratto della giovane in fiamme” della regista francese Celine Sciamma. Ha introdotto Barbara Rossi, presidente della giuria del festival, neopresidente FIC e presidente dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, che collabora all'organizzazione degli appuntamenti. Ingresso libero. 

Il prossimo appuntamento con il Cineforum è previsto per mercoledì 21 febbraio alle ore 21.00, presso l'Associazione Cultura e Sviluppo P.zza De Andrè 76, Alessandria. Il film in programma è "Un castello in Italia" di Valeria Bruni Tedeschi (2013).     

Info: info@zonta-alessandria.org

 


Calendario proiezioni 2023/24

- Mercoledì 22 novembre, ore 21.00 (Cultura e Sviluppo P.zza De Andrè 76, Alessandria)

“Petite Maman” - Celine Sciamma, 2021;

 

- Venerdì 19 gennaio, ore 21.00 (Soms Cristo, C.so Acqui 158, Alessandria)

“Ritratto della giovane in fiamme - Celine Sciamma, 2019;

 

- Mercoledì 21 febbraio, ore 21.00 (Cultura e Sviluppo P.zza De Andrè 76, Alessandria)

“Un castello in Italia” - Valeria Bruni Tedeschi, 2013; 

 

- Mercoledì 20 marzo, ore 21.00 (Istituto Vinci, Via Trotti 19, Alessandria)

“Forever Young - Les Amandiers” - Valeria Bruni Tedeschi, 2022; 

 

- Venerdì 19 aprile, ore 21.00 (Soms Cristo, C.so Acqui 158, Alessandria)

“Chiara” - Susanna Nicchiarelli, 2022.  

Si raddoppia al cinema Sociale: alla serata del mercoledì, si unisce venerdì | Teatro Sociale di Valenza

Due proiezioni settimanali a Valenza
Si raddoppia al cinema Sociale: alla serata del mercoledì, si unisce venerdì
E ora Chimera di  Alice Rohrwacher

Il cinema di Valenza raddoppia.
Da questa settimana diventano due gli appuntamenti con le proiezioni della sala cinema: alla serata di mercoledì si unisce quella di venerdì, entrambe alle 21.
Vista la corposa adesione di questa fase di proiezioni si è deciso di ampliare l'offerta nell'ottica di offrire al pubblico la possibilità di godere al meglio della proposta cinematografica, che privilegia sempre il grande cinema d'autore.
Il primo atto di questo nuovo corso è con una pellicola molto apprezzata, oggetto di grande attenzione dalla critica e definito un bellisismo film di poesia e di denuncia : La Chimera di Alice Rohrwacher, in proiezione mercoledì 17 gennaio e venerdì 19 gennaio.
Seguiranno: Adagio, film di Stefano Sollima mercoledì 24 e venerdì 26 gennaio, ed Enea film di Pietro Castellito mercoledì 31 gennaio e venerdì 2 febbraio.

E' consigliata la prenotazione per garantire il posto, data l'intimità della sala cinema di 97 posti.


Ingressi: 6 €

info e prenotazioni: biglietteria@valenzateatro.it -
telefono e whatsapp 324 0838 829
Dal martedì al venerdi 16:00 - 19:00, sabato 10:00 - 12:30


--
Ufficio Stampa Teatro Sociale di Valenza
--
Teatro Sociale di Valenza
corso Garibaldi, 58
Tel.0131.920154 - 324.0838829
Dal martedì al venerdi 16:00 - 19:00, sabato 10:00 - 12:30
--

POST RECENTI