Sabato 4 febbraio 2023 Al Sociale di Valenza "Pedalando verso il paradiso" | Marco Viecca e le Blue Dolls in scena nella divertente "Operetta moderna"

Luciano Rosso Alfonso Barón
protagonisti di  Un poyo rojo


 regia di Hermes Gaido

coreografia di Luciano Rosso e Nicolàs Poggi

produzione Carnezzeria

La stagione del teatro Sociale di Valenza "Apre" inizia il suo 2023 con uno spettacolo internazionale ed esplosivo che unisce brillantemente teatro, danza, acrobatica e sport.
Ne sono protagonisti  due danzatori - Luciano Rosso e Alfonso Baron - accompagnati ormai da un successo in grado di valicare confini e linguaggi, dall'Argentina all'Europa.
Sabato 4  febbraio approdano a Valenza grazie a Piemonte dal vivo, promotore della rassegna diffusa We Speak Dance che porta varie esperienze di danza contemporanea in varie propaggini del Piemonte.
Nello spogliatoio di una palestra, due uomini si scrutano, si squadrano, si provocano, si affrontano, quasi come due galli da combattimento, tentando di sedursi in una stupefacente danza acrobatica e umoristica.
"Un Poyo Rojo" ("Una panchina rossa") è una provocazione, un invito a ridere di noi stessi e ad accettare pienamente le proprie e altrui differenze, esplorando tutto il ventaglio delle possibilità fisiche e spirituali dell'essere umano. Un duello contemporaneo di grande precisione che fonde generi e discipline, che oscilla tra la danza e l'atletica passando per le arti marziali, l'acrobatica, la clownerie.
Gli argentini Alfonso Barón e Luciano Rosso mostrano una straordinaria maestria corporea che rivela anche una folgorante capacità di improvvisare davanti alle sempre diverse reazioni del pubblico. Viene definita la loro "Una storia romantica, passionale e canzonatoria, in grado di sovvertire cliché e stereotipi sociali legati alla mascolinità, e di conquistare con grazia e ironia il pubblico e i teatri di tutto il mondo".
E si aggiunge "La fantasia al potere inventa una partitura corporea in punta di spirito: virilità, vanità, conflitto, seduzione, arti marziali e variété, fisicità e comicità, ambiguità e desiderio, abbracci e battaglie, attacchi elastici e allegre resistenze". Restando abilmente sul crinale tra colto e popolare – e questa è una delle acrobazie più ardue da realizzare – il loro teatro fisico ha trovato la sua forma attuale nel corso di anni di rodaggio e affinamento.
"Un Poyo Rojo" non conosce barriere linguistiche: i due interpreti sono stuntmen e danzatori, sportivi e acrobati, a parlare sono i loro corpi sensuali, musicali, atletici, dinoccolati, le loro espressioni e i movimenti che producono, le mimiche facciali, i gesti articolati che evocano pensieri e azioni, che rimandano a personaggi e a situazioni reali.

Il successivo appuntamento di "Apre" torna al teatro con "Gli innamorati" portato in scena da una compagnia made in Alessandria "Teatro aperto" diretta da Simona Barbero.

Apre è curato dalla direzione artistica di Roberto Tarasco, organizzativa di Angelo Giacobbe, per la gestione della coop CMC su incarico del Comune di Valenza e si avvale del contributo di Piemonte dal vivo.



Ingressi: intero 15€, ridotto 10€
E' RICHIESTA LA PRENOTAZIONE
biglietteria@valenzateatro.it - 0131.920154 - 324.0838829

ORARI BIGLIETTERIA:
dal martedì al venerdì ore 16-19
sabato ore 10-12.30

--
Ufficio Stampa Teatro Sociale di Valenza
--
Teatro Sociale di Valenza
corso Garibaldi, 58
Tel.0131.920154 - 324.0838829
Dal martedì al venerdi 16:00 - 19:00, sabato 10:00 - 12:30
--

Casale Monferrato: laboratorio di pittura iconografica a partire dal 4 febbraio.

Il 4 febbraio alle 15.30 inizierà il laboratorio d'iconografia, a Casale Monferrato in via Paleologi n.24 presso la Sede della Sezione di Casale Monferrato dell'Ass.ne Archeosofica.

Sarà un laboratorio teorico-pratico che durerà all'incirca due mesi con appuntamento tutti i sabati dalle ore 15.30 alle 17.30.

Chi si iscriverà, realizzerà un’icona con la tecnica tradizionale e verrà seguito dalle istruttrici passo dopo passo fino alla completa realizzazione della stessa. 

Siamo abituati a pensare all’arte come alla libera espressione della nostra creatività. In effetti l’arte può essere vissuta da chiunque ne abbia l’attitudine e ha un notevole potere modellante sia sull’artista che realizza l'opera che sulla sensibilità dello spettatore.

Nell’Arte sacra la bellezza si esprime in senso superlativo poiché l’artista, rifacendosi ad una vera scienza estetica, cerca di penetrare ed esprimere la realtà più profonda delle cose. Dipingere soggetti sacri secondo determinati canoni pittorici ed un preciso simbolismo dei colori, è un'attività importante per favorire lo sviluppo di una coscienza sempre più sensibile all'armonia, alle proporzioni e all'equilibrio.

Per partecipare al laboratorio non sono necessarie esperienze pittoriche pregresse. Per informazioni e iscrizioni, telefonare al numero 338.4092394.





Venerdì 20 gennaio alla Libreria Andando e Stando nuovo appuntamento del Circolo di lettura La Voce della Luna

Venerdì 20 gennaio, a partire dalle ore 16.30, la Libreria con mescita Andando e Stando di via Bissati 14, Alessandria, ospita un nuovo appuntamento del Circolo di lettura organizzato dall'Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, tra suggestioni letterarie e cinematografiche. L'ingresso è libero, previo tesseramento associativo (al costo di dieci euro, con validità annuale e l'offerta di sconti presso attività commerciali convenzionate). 

Per informazioni: lavoce.dellaluna@virgilio.it 

 
 
 

 

Incontri di inizio anno al Giardino Botanico di Alessandria. Corsi di botanica avanzata



Cari alessandrini, il corso di Botanica Avanzata sta per iniziare, con una trentina di iscritti.   Le lezioni inizieranno giovedì 2 febbraio e avranno cadenza settimanale. Il calendario dei contenuti sarà disponibile a breve e sarà inviato agli interessati

Nei giorni martedì 31 gennaio e martedì 2 febbraio dalle ore 18 saremo presenti al Giardino Botanico per raccogliere le iscrizioni, rispondere ad eventuali domande e consegnare la tessera ai nuovi iscritti o a chi non l'avesse ancora ritirata.

Per chi avesse fatto domanda di iscrizione all'Associazione per la prima volta, il Consiglio si riunirà a breve per l'approvazione e per inviare una mail di notifica, così sarà possibile completare l'iscrizione. 

A presto.

Venerdì 13 gennaio, all'Acsal, Cineforum Progetto Genitori con il film "Genitori quasi perfetti"

 

Venerdì 13 gennaio 2023, alle ore 20.30 si inaugurano gli incontri 2023 del Progetto Genitori dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria con il ciclo “Guardiamo un film insieme?!”, in collaborazione con l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna. In occasione del Cineforum dedicato a genitori e figli verrà proiettato il film “Genitori Quasi Perfetti”, una commedia di Laura Chiossone che mette a nudo ansie e fragilità dei genitori  moderni.
Conducono la serata Barbara Rossi, media e film educator, saggista di cinema, presidente dell’Associazione La Voce della Luna e Patrizia Farello, psicologa e  pedagogista, già docente di scienze umane. Ingresso libero: è possibile prenotare il posto a sedere al seguente link: 
https://culturaesviluppo.it/evento/al-cineforum-del-progetto-genitori-il-film-genitori-quasi-perfetti/

Per informazioni: info@culturaesviluppo.it; lavoce.dellaluna@virgilio.it


Simona è una mamma single legata da un amore profondo al suo bambino, Filippo. L’organizzazione della festa per gli otto anni di lui porta a galla tutte le sue insicurezze e il senso di profonda inadeguatezza. Combattuta tra l’assecondare i desideri del figlio e la volontà di proteggerlo dal giudizio altrui, Simona arriva al giorno della festa carica di aspettative e di ansia. Quando arrivano gli invitati, si viene a comporre uno variegato squarcio di umanità e mentre i bambini giocano, gli adulti si odiano amabilmente. Fino a quando una inattesa performance di Filippo rompe gli schemi e innesca un effetto domino di azioni e reazioni che porta la festa a deragliare…

 

Laura Chiossone, regista di ampia esperienza sia teatrale che pubblicitaria, fa seguire al suo debutto indipendente (“Tra cinque minuti in scena”, 2012) questa tragicommedia che, fin dal titolo, rivela i suoi punti di riferimento, e racconta: «Da piccola volevo scrivere storie, ma il lavoro dello scrittore mi è sempre parso troppo solitario, quando sono inciampata nel mondo del cinema a 25 anni mi è sembrato un modo meraviglioso per raccontare storie accompagnati in un viaggio da un lavoro di gruppo che rende prezioso ogni filo della trama. Ho fatto la gavetta prima in produzione, quindi come aiuto regia, auto-producendomi i primi corti con gli scarti di pellicola dei set su cui lavoravo. I primi festival, i premi, uno dal Maestro Monicelli mi hanno incoraggiato e da lì sono passata al rutilante mondo del videoclip, tanta libertà di provare la tastiera della mia immaginazione. Ho esplorato il mondo del documentario per mettermi alla prova in prima linea, come per il documentario per Amnesty sui desaparecidos. Il debutto al cinema è stato con un film indipendente e coraggioso, “Tra cinque minuti in scena”, che gioca con i linguaggi del teatro, del documentario e del cinema per raccontare con un tocco di leggerezza, poesia ed ironia un tema non facile come quello dei caregiver. Nel 2019 è uscito nelle sale il mio secondo film “Genitori quasi perfetti” una commedia scomoda e irresistibile sulla follia della genitorialità contemporanea, con un cast di prim’ordine e la sfida della mono-location. Sempre affamata di nuove sfide ho ora in sviluppo o finalizzazione progetti su vari fronti e linguaggi dal documentario d’arte alla regia esecutiva di progetti seriali».

 


 

 

 

POST RECENTI