Dall'11 maggio al via il tour di "NON ESISTE UN POSTO AL MONDO": una serie di presentazioni, talk con musica e spettacoli tratti dal libro omonimo – edito da Harper Collins nell'ottobre '24 – di Maurizio Carucci, giá leader del progetto EX-OTAGO.
Un esordio letterario che ha suscitato molto interesse e meritata curiosità e che, dopo il successo della prima al Teatro della Tosse di Genova il 17 gennaio scorso, diventa oggi anche uno spettacolo che unisce una vivace narrazione dai risvolti tanto ironici quanto disperati alla musica di Maurizio e degli Ex-Otago in una versione intima, morbida, che parla al cuore.
Il debutto letterario di Maurizio, nella sua trasposizione teatrale, racconta un viaggio molto particolare, fatto con la compagna Martina nel 2018.
"Siamo partiti da casa nostra, in Val Borbera, e siamo arrivati a Milano a piedi. Abbiamo chiuso casa, dato da mangiare agli animali e ci siamo messi a camminare verso una delle cittá piú conosciute e collegate del mondo".
A una voce narrante che racconta come in un diario di bordo i piccoli passi che hanno portato a percorrere quei lunghi chilometri, si aggiungono episodi di vita vissuta, riflessioni sull'ambiente e sul cibo, momenti di profonda introspezione.
Cinquanta minuti da vivere e respirare, arricchiti dal live al pianoforte, a chiudere lo spettacolo.
18 maggio – Villadeati (AL), Rassegna VilladeArti / Presentazione
REGIA di Filippo Rossi (Galattico Studio, Digitale 2000)
Testi e musiche originali di Maurizio Carucci ed Ex-Otago.
Si parte per cercare qualcosa che forse non esiste.
Un viaggio esilarante e disperato al tempo stesso, nel tentativo di afferrare qualcosa che manca sempre e che sembra impossibile da trovare.
"Siamo un cumulo di lutti e di gioie, tenuto insieme con lo scotch. Pieni di buchi, di mancanze. È per questo motivo che partiamo. Per cercare qualcosa che si trova sempre in qualche altro posto, in qualche altra vita".
Il viaggio di Maurizio Carucci inizia nella Marassi degli anni '90 e racchiude una storia universale: quella vera, divertita e tragica di due persone come tante, forse come tutti, che non sempre riescono a essere a loro agio in questa epoca.