Le studentesse del Saluzzo-Plana in visita alla Garlando di Pozzolo Formigaro per un loro progetto di Visual Storytelling: in produzione un cortometraggio sulla storia dell’azienda

 

Si chiama “Immersi nelle storie” il progetto su cui un gruppo di ragazze di quarta dell’I.I.S. “Saluzzo-Plana” (sezioni AE e AS del Liceo delle Scienze Umane e Scienze Umane con indirizzo Economico-Sociale) sta lavorando ormai da alcuni mesi e che è entrato nel vivo venerdì 12 novembre, con la loro visita all’azienda Garlando spa di Pozzolo Formigaro (AL).

Ad accompagnarle i loro insegnanti, Prof.ssa Maggi e Prof. Prevignano, referenti per l’Istituto, e gli ideatori del progetto, il prof. Umberto Mosca, Media Trainer esperto in Video Storytelling d'Impresa e docente di tali materie all’Università di Torino, e la dott.ssa Barbara Rossi, media educator, critica cinematografica e presidente dell’associazione alessandrina di cultura del cinema La Voce della Luna.

Reduci da alcuni mesi di lavoro di preparazione culminati nella Summer School sui linguaggi del cinema e dei media di fine settembre - tra gli eventi anche una presentazione dell’azienda svoltasi al liceo Saluzzo da parte di esponenti aziendali, tra cui il titolare Giuseppe Garlando - le studentesse hanno dedicato all’uscita didattica un’intera giornata, necessaria per una visita completa del ciclo di produzione del calciobalilla, core business e fiore all’occhiello della Garlando.

Nata ufficialmente nel 1954 da una falegnameria a Spinetta Marengo, considerata in Italia sinonimo di calciobalilla e definita dagli americani “la Chevrolet del calciobalilla”, Garlando spa ha una storia che sfuma in leggenda. La più nota è forse quella dell’incontro tra Renato Garlando e il transfuga francese Marcel Zosso, da cui avrebbe avuto origine la produzione dei biliardini. Del resto, è lo stesso calciobalilla a vantare origini oscure che si perdono negli anni Venti e Trenta del secolo scorso, legate a sanguinosi conflitti come la guerra civile spagnola, e personaggi degni di tale scenario, uno sopra tutti Alejando Finisterre, considerato ufficialmente l’inventore del biliardino.

Insomma, l’argomento ha tutte le carte in regola per trarne una storia accattivante e ad alto potenziale evocativo, in cui il passato dell’azienda, del suo prodotto simbolo, e anche delle persone che hanno reso possibile la sua vicenda, sarà sullo schermo grazie alle più aggiornate tecniche cinematografiche e alla creatività di un gruppo di liceali, sapientemente guidate nel loro percorso creativo da esperti che insegneranno loro a cogliere gli eventi salienti e trasporli visivamente.

Il progetto “Immersi nelle storie”, che ha già coinvolto tra il 2019 e il 2020 gli studenti e le studentesse dell’I.I.S. “Saluzzo-Plana” e dell’I.I.S. “Vinci-Nervi-Fermi-Migliara” nel corso di una prima fase dedicata ad un’alfabetizzazione di base sui temi della Media Education e del Visual Storytelling, con la realizzazione finale di brevi video narrativi su alcuni tra i più rappresentativi enti culturali ed economici del territorio alessandrino, vede come soggetto capofila l’associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, operante da anni nel settore media-educativo. Il progetto formativo “Immersi nelle storie” è supportato dall’azienda Garlando spa. La partnership di progetto coordinata dall’associazione vede il patrocinio non oneroso di scuole ed enti quali l’I.I.S. Saluzzo-Plana, Associazione Cultura e Sviluppo, BlogAL APS, Camera di Commercio, CGIL, Cia Alessandria, FIC-Federazione Italiana Cineforum, “Il Piccolo”, Museo Etnografico “C’era una volta”, Panathlon. 

Per informazioni: FB: /VoceLuna/; FB:/Azienda Garlando Spa; www.voceluna.altervista.org; lavoce.dellaluna@virgilio.it 




 

 

 

 

 

 

 

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