Venerdì 13 gennaio 2023,
alle ore 20.30 si inaugurano gli
incontri 2023 del Progetto Genitori
dell’Associazione Cultura e Sviluppo
di Alessandria con il ciclo “Guardiamo
un film insieme?!”, in collaborazione con l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della
Luna. In occasione del Cineforum dedicato a genitori e figli verrà
proiettato il film “Genitori Quasi
Perfetti”, una commedia di Laura
Chiossone che mette a nudo ansie e fragilità dei genitori moderni.
Conducono la serata Barbara
Rossi, media e film educator, saggista di cinema, presidente dell’Associazione
La Voce della Luna e Patrizia
Farello, psicologa e pedagogista, già docente di scienze umane. Ingresso libero: è possibile prenotare
il posto a sedere al seguente link: https://culturaesviluppo.it/evento/al-cineforum-del-progetto-genitori-il-film-genitori-quasi-perfetti/
Per informazioni: info@culturaesviluppo.it; lavoce.dellaluna@virgilio.it
Simona è una mamma single legata da un amore profondo al suo bambino, Filippo.
L’organizzazione della festa per gli otto anni di lui porta a galla tutte le
sue insicurezze e il senso di profonda inadeguatezza. Combattuta tra
l’assecondare i desideri del figlio e la volontà di proteggerlo dal giudizio
altrui, Simona arriva al giorno della festa carica di aspettative e di ansia.
Quando arrivano gli invitati, si viene a comporre uno variegato squarcio di
umanità e mentre i bambini giocano, gli adulti si odiano amabilmente. Fino a
quando una inattesa performance di Filippo rompe gli schemi e innesca un
effetto domino di azioni e reazioni che porta la festa a deragliare…
Laura Chiossone, regista di ampia esperienza sia teatrale che pubblicitaria, fa seguire al suo debutto indipendente (“Tra cinque minuti in scena”, 2012) questa tragicommedia che, fin dal titolo, rivela i suoi punti di riferimento, e racconta: «Da piccola volevo scrivere storie, ma il lavoro dello scrittore mi è sempre parso troppo solitario, quando sono inciampata nel mondo del cinema a 25 anni mi è sembrato un modo meraviglioso per raccontare storie accompagnati in un viaggio da un lavoro di gruppo che rende prezioso ogni filo della trama. Ho fatto la gavetta prima in produzione, quindi come aiuto regia, auto-producendomi i primi corti con gli scarti di pellicola dei set su cui lavoravo. I primi festival, i premi, uno dal Maestro Monicelli mi hanno incoraggiato e da lì sono passata al rutilante mondo del videoclip, tanta libertà di provare la tastiera della mia immaginazione. Ho esplorato il mondo del documentario per mettermi alla prova in prima linea, come per il documentario per Amnesty sui desaparecidos. Il debutto al cinema è stato con un film indipendente e coraggioso, “Tra cinque minuti in scena”, che gioca con i linguaggi del teatro, del documentario e del cinema per raccontare con un tocco di leggerezza, poesia ed ironia un tema non facile come quello dei caregiver. Nel 2019 è uscito nelle sale il mio secondo film “Genitori quasi perfetti” una commedia scomoda e irresistibile sulla follia della genitorialità contemporanea, con un cast di prim’ordine e la sfida della mono-location. Sempre affamata di nuove sfide ho ora in sviluppo o finalizzazione progetti su vari fronti e linguaggi dal documentario d’arte alla regia esecutiva di progetti seriali».