Al via l'ottava edizione dell'ACIT Film Forum
Da lunedì 2 marzo, all'Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, quattro proiezioni cinematografiche del cinema contemporaneo tedesco, in lingua originali sottotitolati. Introduce le proiezioni, con inizio alle ore 21.15, Barbara Rossi, docente di cinema e presidente dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna
ACIT (Associazione Culturale Italo-Tedesca) Alessandria e Goethe-Institut di Torino, in collaborazione con Associazione Cultura e Sviluppo e Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna di Alessandria, presentano l’ottava edizione dell’ACIT FILM FORUM, rassegna cinematografica dedicata alla conoscenza del cinema tedesco contemporaneo.
Si tratta per la maggior parte di opere prime di giovani registi che hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti in Germania e all'estero, viste in Italia soltanto in occasione di festival ma non distribuite nei cinema; pellicole tra loro stilisticamente molto diverse, accomunate dall'affrontare recenti eventi storici e temi di grande attualità della Germania e dell'Europa.
La rassegna prende il via lunedì 2 marzo con Il ponte sul fiume Ibar di Michaela Kezele, storia d'amore ambientata in una cittadina del Kosovo durante i bombardamenti del 1999, che offre un'amara e a tratti ironica riflessione sui conflitti che hanno portato alla frantumazione della Jugoslavia negli anni Novanta, proprio mentre la Germania si riunificava.
Si prosegue lunedì 16 marzo con Atlas di David Nawrath, un film noir ambientato in un'anonima metropoli tedesca dei giorni nostri, teatro di una spietata speculazione edilizia e della ricerca di riscatto morale.
Lunedì 27 aprile, con Salami Aleikum di Ali Samadi Ahadi, si rifletterà sul delicato tema della riunificazione, con le criticità e contrapposizioni da essa scaturite in forma di scanzonata e surreale commedia musicale.
Infine, lunedì 25 maggio, il cineforum si concluderà con la proiezione di Gundermann per la regia di Andreas Dresen, uno dei più affermati registi tedeschi di questi anni: il film racconta la vita e le contraddizioni di un celebre cantautore della RDT, di giorno in miniera, la sera sul palco, comunista convinto, sempre in conflitto con le autorità.
Sede della rassegna è l’Associazione Cultura e Sviluppo, in Piazza De Andrè 76, Alessandria.
Introduce le proiezioni, con inizio alle ore 21.15, Barbara Rossi, docente di cinema e presidente dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna di Alessandria.
Tutti i film sono proiettati nella versione originale in lingua tedesca, con sottotitoli in italiano.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per informazioni:
Si tratta per la maggior parte di opere prime di giovani registi che hanno ricevuto numerosi premi e riconoscimenti in Germania e all'estero, viste in Italia soltanto in occasione di festival ma non distribuite nei cinema; pellicole tra loro stilisticamente molto diverse, accomunate dall'affrontare recenti eventi storici e temi di grande attualità della Germania e dell'Europa.
La rassegna prende il via lunedì 2 marzo con Il ponte sul fiume Ibar di Michaela Kezele, storia d'amore ambientata in una cittadina del Kosovo durante i bombardamenti del 1999, che offre un'amara e a tratti ironica riflessione sui conflitti che hanno portato alla frantumazione della Jugoslavia negli anni Novanta, proprio mentre la Germania si riunificava.
Si prosegue lunedì 16 marzo con Atlas di David Nawrath, un film noir ambientato in un'anonima metropoli tedesca dei giorni nostri, teatro di una spietata speculazione edilizia e della ricerca di riscatto morale.
Lunedì 27 aprile, con Salami Aleikum di Ali Samadi Ahadi, si rifletterà sul delicato tema della riunificazione, con le criticità e contrapposizioni da essa scaturite in forma di scanzonata e surreale commedia musicale.
Infine, lunedì 25 maggio, il cineforum si concluderà con la proiezione di Gundermann per la regia di Andreas Dresen, uno dei più affermati registi tedeschi di questi anni: il film racconta la vita e le contraddizioni di un celebre cantautore della RDT, di giorno in miniera, la sera sul palco, comunista convinto, sempre in conflitto con le autorità.
Sede della rassegna è l’Associazione Cultura e Sviluppo, in Piazza De Andrè 76, Alessandria.
Introduce le proiezioni, con inizio alle ore 21.15, Barbara Rossi, docente di cinema e presidente dell’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna di Alessandria.
Tutti i film sono proiettati nella versione originale in lingua tedesca, con sottotitoli in italiano.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per informazioni:
www.acitalessandria.altervista.org
www.culturaesviluppo.it
www.voceluna.altervista.org