Psicologo, psichiatra, psicanalista, psicoterapeuta, come scegliere da chi andare?
Psicologo, psichiatra, psicanalista, ma insomma qual è la differenza? Chi di noi non se lo è mai chiesto? Io stessa prima di diventare una "strizzacervelli" termine direi onnicomprensivo :-)
Facciamo, allora, un po' di chiarezza.
Lo psicologo è una persona che si è laureata in psicologia e in Italia ha sostenuto anche un "Esame di stato" per cui è iscritta a un Ordine che ha distaccamenti regionali. Insomma se andate a esempio sul sito dell'Ordine del Piemonte, non è necessario che Ordine di iscrizione e regione di residenza coincidano, trovate il mio nominativo e quello di tutti i miei colleghi! Non avendo una specializzazione in psicoterapia, lo psicologo può fornire consulenze a persone relativamente "sane", se possiamo parlare di questo concetto, che attraversano magari un momento difficile, con un disagio temporaneo, esempio: lutti, divorzi, ma anche cambiamenti positivo (sì, anche la gioia da' stress :-) che comportano un riassestamento momentaneo. La' dove lo psicologo vede un disturbo sottostante dovrebbe inviare il paziente a un collega più esperto.
Lo psicologo può benissimo lavorare poi in contesti specifici che non riguardano direttamente la clinica, esempio: formazione, lavoro con le aziende, psicologia dello sport.
Lo psicoterapeuta: ha, invece, conseguito una specializzazione quadriennale specifica per la cura del disagio mentale e anche la patologia psicologica. Ci sono diversi orientamenti teorici di riferimento e facendo una sintesi estrema, coloro che seguono un metodo psicanalitico, ovvero che si rifà a Freud e alle teorie dinamiche pulsionali, si possono chiamare Psicanalisti. Il valore dei vari orientamenti è controverso e varia molto al seconda del disturbo, fondamentale, comunque secondo molti studiosi e secondo il mio parere, trovarsi bene "a pelle" con il proprio terapeuta, sentirsi a proprio agio è fondamentale per qualsiasi intervento psicologico!
Infine, se cercate un medico della mente dovete rivolgervi a uno psichiatra, che essendo laureato in medicina può prescrivere farmaci specifici. Un tempo si riteneva che gli psichiatri curassero i disturbi più gravi, come le psicosi, in realtà oggi molti psichiatri sono anche psicoterapeuti e hanno seguito magari una scuola specifica di cui sopra in psicoterapia cognitiva, analitica.. Inoltre oggi anche le persone sane possono andare da uno psichiatra che prescrive loro farmaci atti ad attenuare e gestire un disturbo invalidante in vista di un lavoro approfondito con uno psicoterapeuta.
Psichiatri e psicologi, psicoterapeuti, insomma, spesso lavorano assieme proficuamente.