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Questa volta il viaggio ve lo proponiamo senza fare tanta strada: un percorso di arte e di cultura alla (ri)scoperta dei capolavori artistici della nostra città, che pochi conoscono. Un percorso inedito fra i tesori della Cattedrale di San Pietro di Alessandria (per gli alessandrini 'il Duomo'), recentemente restaurata. Organizzata dal Fai (Fondo per l'Ambiente Italiano) e patrocinata dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e della Pubblica Istruzione, la 15ª Giornata di Primavera arriva in Alessandria ad opera di un gruppo di associati locale. Sabato 24 e domenica 25 marzo il Duomo aprirà le porte al pubblico per una visita programmata: il percorso, inedito e affascinante, prevede la visita delle cappelle e degli affreschi lungo le navate, per arrivare al pezzo forte che sta all'interno dell'antica sacrestia: la tavola raffigurante la 'Crocifissione', di Gandolfino da Roreto, risalente ai primi del '500. La visita proseguirà nel deambulatorio, dietro il coro, dove sarà possibile ammirare un gruppo scultoreo che proviene dall'antica cattedrale alessandrina, fatta abbattere da Napoleone nel 1803. Il percorso si chiuderà con la sosta alla base del campanile, dove la tentazione di salire in cima sarà forte, ma si potrà fare. Almeno per il momento. Occorrerà accontentarsi di osservare le tre volte a ventaglio, forate da 'oculi' in rapida successione. Fino alla prossima giornata FAI, naturalmente!
Questa volta il viaggio ve lo proponiamo senza fare tanta strada: un percorso di arte e di cultura alla (ri)scoperta dei capolavori artistici della nostra città, che pochi conoscono. Un percorso inedito fra i tesori della Cattedrale di San Pietro di Alessandria (per gli alessandrini 'il Duomo'), recentemente restaurata. Organizzata dal Fai (Fondo per l'Ambiente Italiano) e patrocinata dei Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e della Pubblica Istruzione, la 15ª Giornata di Primavera arriva in Alessandria ad opera di un gruppo di associati locale. Sabato 24 e domenica 25 marzo il Duomo aprirà le porte al pubblico per una visita programmata: il percorso, inedito e affascinante, prevede la visita delle cappelle e degli affreschi lungo le navate, per arrivare al pezzo forte che sta all'interno dell'antica sacrestia: la tavola raffigurante la 'Crocifissione', di Gandolfino da Roreto, risalente ai primi del '500. La visita proseguirà nel deambulatorio, dietro il coro, dove sarà possibile ammirare un gruppo scultoreo che proviene dall'antica cattedrale alessandrina, fatta abbattere da Napoleone nel 1803. Il percorso si chiuderà con la sosta alla base del campanile, dove la tentazione di salire in cima sarà forte, ma si potrà fare. Almeno per il momento. Occorrerà accontentarsi di osservare le tre volte a ventaglio, forate da 'oculi' in rapida successione. Fino alla prossima giornata FAI, naturalmente!
foto By OfficineMarcovaldo
