foto Fiorenzo Casarano: fiore850 @ gmail.com
L'ingresso è gratuito in cittadella sino a domenica :
oggi 4 aprile e domani venerdì 5 e sabato 6 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 - pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00, realizzazione del Mandala.
Domenica 7 aprile rituale di dissoluzione del Mandala dalle ore 10.00 alle ore 11.00 circa.
Dopo la dissoluzione chi vorrà potrà accompagnare a piedi i Monaci fino alla scalinata sul Po in zona Cannottieri dove alle ore 11.30 è prevista la cerimonia di dispersione delle sabbie nel fiume.
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http://it.wikipedia.org/wiki/Mandala
Il Mandala rappresenta, secondo i buddhisti, il processo mediante il quale il cosmo si è formato dal suo centro; attraverso un articolato simbolismo consente una sorta di viaggio iniziatico che permette di crescere interiormente.
I buddhisti riconoscono, però, che i veri Mandala possono essere solamente mentali, le immagini fisiche servono per costruire il vero Mandala che si forma nella mente della gente e vengono consacrate solo per il periodo durante il quale è utilizzato per il servizio religioso.
Al termine del lavoro, dopo un certo periodo di tempo, il mandala viene semplicemente "distrutto", spazzando via la sabbia di cui è composto. Questo gesto vuole ricordare la caducità delle cose e la rinascita, essendo la forza distruttrice, anche una forza che dà la vita.
Il termine Mandala (lett. cerchio) si ritrova in varie culture, tra cui quella buddhista, mentre il corrispettivo induista è lo Yantra (lett. "strumento"). Lo Yantra è simile al Mandala, tuttavia le due tecniche si differenziano per la complessità: lo Yantra è molto più schematico, limitandosi ad usare figure geometriche e lettere in sanscrito, mentre nel Mandala sono rappresentati anche - in maniera talvolta particolareggiata - luoghi, figure ed oggetti.
