PARTENZE/ARRIVI
EMIGRAZIONE ED IMMIGRAZIONE IN
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
Si svolgerà giovedì 20 giugno
l’atto finale dell’edizione 2013 delle Giornate
multietniche, giunte alla dodicesima edizione. Esse si caratterizzano come
uno dei più importanti appuntamenti per riflettere intorno ai temi
dell’immigrazione, dell’accoglienza e delle modalità con cui le Istituzioni, le
Amministrazioni pubbliche, Il mondo del lavoro e dell’associazionismo, si
trovano a dover affrontare i problemi connessi con la presenza di cittadini
extracomunitari sul territorio alessandrino.
Il Consiglio Territoriale per
l’Immigrazione della Prefettura di Alessandria, che coordina le Giornate
Multietniche, ha deciso di dedicare quest’ultima iniziativa del 2013 al tema
del rapporto tra “antica” emigrazione verso le Americhe (un fenomeno
vastissimo, che coinvolse decine di milioni di italiani ed almeno 300.00
alessandrini) e la nuova immigrazione di questi ultimi anni verso l’Italia. Il
tema verrà affrontando proponendo due lezioni-spettacolo che affronteranno,
separatamente, ma anche con vicendevoli richiami, i due aspetti del problema: PARTENZE/ARRIVI. EMIGRAZIONE ED
IMMIGRAZIONE NELL’ALESSANDRINO è il titolo unificante della giornata,
organizzata, insieme alla Prefettura di Alessandria, dalla Provincia di
Alessandria, dal Sistema di protezione per richiedenti asilo e
rifugiati (SPRAR), dall’Associazione Cultura e Sviluppo, dall’Onlus Crescere Insieme e
dall’Associazione Culturale “Musa”.
L’iniziativa si
svolge in occasione della Giornata
mondiale dei rifugiato, promossa dall’ONU per
sensibilizzare l'opinione pubblica sulle sofferenze degli esuli.
L’appuntamento è
per giovedì 20 giugno, presso l’Associazione
Cultura e Sviluppo, Piazza De Andrè, Alessandria con il seguente programma:
dopo una Introduzione prevista per le ore 17.30,
la serata proseguirà alle ore 19 con la lezione-spettacolo “Io parto per la Merica” Musica,
parole e immagini sull’emigrazione alessandrina; alle ore 20 ci sarà un buffet offerto da Crescere Insieme, e
alle 21 si riprenderà con lo spettacolo “Storie
di Migranti”, dedicato al fenomeno contemporaneo dell’immigrazione.
SCHEDE DELLE DUE LEZIONI-SPETTACOLO
Il fenomeno dell’emigrazione
rappresenta un capitolo centrale nella storia dell’Italia post-unitaria:
milioni di donne e di uomini che da tutte le regioni della nostra Nazione emigrarono
verso l’Europa o le più lontane mete al di là degli oceani, in cerca di lavoro
e di nuove possibilità di vita per sé e per le proprie famiglie.
Anche la Provincia di Alessandria
fu investita prepotentemente dal fenomeno migratorio: tra Ottocento e primi
decenni del Novecento, presero la strada dell’estero quasi 300.000 gli
alessandrini.
Agli alessandrini che furono
costretti ad emigrare, e ai lori discendenti, la Provincia di Alessandria ha
dedicato una lezione spettacolo che intende proporre un messaggio preciso:
quella storia non va dimenticata, e ci aiuta anche a capire e a confrontarci
con il fenomeno contemporaneo dell’immigrazione extracomunitaria.
Io parto per la Merica, costruita su un’alternanza di testimonianze,
musiche, immagini e filmati, ricostruisce la vicenda storica dell’emigrazione
alessandrina utilizzando come filo conduttore i racconti diretti dei
protagonisti di quel grande esodo.
E’ Interpretata per la parte
musicale da Stefano Valla, piffero e
voce, e Daniele Scurati, fisarmonica
e voce, duo assai noto a livello europeo per il lavoro di ricerca e di
riproposizione in ambito etnomusicale; li affiancheranno, per la parte
narrativa, Roberto Botta, Francesca
Liotta e Antonio Santopietro.
Stefano Valla e Daniele
Scurati
Profondamente
legati al territorio delle Quattro Province e in particolare a Cegni, paese di
Giacomo ed Ernesto Sala (pifferai tra i più importanti del secolo scorso),
Stefano Valla e Daniele Scurati sono continuatori diretti del repertorio e del
linguaggio musicale di questi musicisti. La loro attività è volta a mantenere
viva la musica e la cultura di tradizione orale di questa area montana e a stimolarne
la diffusione attraverso feste, concerti, stage e conferenze.
L’impegno
musicale di Scurati e Valla si realizza sia suonando nelle feste dei paesi
dell’Appennino, dove il ballo è tuttora uno dei fondamentali momenti di
aggregazione, sia nell’ambito di rassegne e iniziative musicali in Italia e
all’estero. Ricca anche la loro attività in stage di formazione musicale, sia
in Italia sia all’estero
Grazie alla loro
attenzione a stimoli culturali contemporanei, e attraverso esperienze in altri
ambiti musicali (jazz, classica, canzone d’autore) interpretano la loro musica proponendo
uno stretto legame tra forme tradizionali e aderenza alle novità e alla
vitalità del proprio tempo.
Hanno inciso
diversi CD, l’ultimo dei quali, Per
dove?, edito presso Buda records nel 2009, contiene alcuni dei brani che
verranno eseguiti nel corso dello spettacolo Io parto per la Merica
*******
“Storie di
Migranti” nasce dal desiderio di “illuminare”, per i 50 minuti dello
spettacolo, quel periodo che intercorre tra la partenza e l’arrivo di chi
decide, quasi sempre per necessità vitale, di dare una svolta alla propria
vita. spesso si tratta di viaggi lunghissimi intervallati da pezzetti di vita
vissuti in diversi paesi in attesa di riprendere il viaggio verso quello che finalmente
renderà realizzabile il proprio sogno.
Lo spettacolo quindi è questo: il
tentativo , attraverso parole tratte da racconti reali,di comprendere
aspirazioni, sogni e realtà dei nostri nuovi concittadini cercando di non
cadere in facili pietismi. Pur essendo praticamente impossibile stare al di
fuori delle tristezze e dei dolori che tanto caratterizzano determinati
cambiamenti di vita, i sapienti interventi musicali di Andrea Cavalieri (Basso e contrabbasso, membro fondatore degli Yo Yo Mundi) e Diego Pangolino (batteria
e percussioni) insieme alle voci di Massimo Novelli (teatro
tascabile di Al) ed Elisa Paradiso (compagnia della biblioteca di Acqui
Terme) e a quella adolescenziale della bravissima Nina Cardona riescono
nell’intento.
Andrea Cavalieri. Bassista e contrabbassista, membro fondatore degli Yo Yo
Mundi, gruppo con il quale dal 1988 ha tenuto più di 1000 concerti in
Italia e all’estero, realizzato tredici album e
collaborato con numerosi artisti tra i quali: Ivano Fossati, Beppe Quirici,
Lella Costa, Franco Battiato, Paolo Bonfanti, Gianni Maroccolo, Paolo Rossi,
Beppe Rosso, Eugenio Finardi, Giuseppe Cederna, Massimo Carlotto, Grazia di
Michele, Teresa De Sio, Michael Brook, Trey Gunn, Guy Kyser, Steve Whickam.Ha fondato insieme a Fabio Martino
(Fisarmonica) e Marcello Crocco (Flauto traverso) l'”Ensemble di Musiche
Possibili”, un piccolo gruppo di musica da strada e da camera con il quale ha
realizzato due album e tenuto oltre cento concerti sul territorio nazionale.
Diego
Pangolino. Batterista,
percussionista e studente di Musicoterapia, insegnante di batteria e
percussioni presso il PuntoD di Alessandria, suona e collabora con diversi
gruppi ed artisti tra i quali, attualmente, Yo Yo Mundi, Deimos e Nevermind),