GEMELLI DIVERSI...PRATICAMENTE UGUALI!!! 4^EDIZIONE

 


In occasione di Mombaruzzo sotto le stelle, Una Canzone per Sognare ha presentato la 4^edizione di Gemelli Diversi…Praticamente Uguali, manifestazione ideata da Mario Mossuto. Sabato 29 giugno 2024, si è svolta nel campo sportivo di questo borgo astigiano la suddetta manifestazione che ha coinvolto artisti provenienti dalle varie provincie del Piemonte.

Una serata all’insegna del divertimento, in cui iconcorrenti hanno cercato di imitare i propri beniamini e ripercorrerne le gesta. Ha vinto in questa 4^ edizione della manifestazione Andrea Costa di Solero (AL) che ha cantato “Believer” degli Imagine Dragons, al 2°posto si è classificata Graziella Palumbo di Castagnole delle Lanze (AT) che ha cantato “E dimmi che non vuoi morire” di Patty Pravo. Terza classificata Mary Casolo, di Casale Monferrato che ha cantato “America” di Gianna Nannini.

Il premio della critica, offerto dalla “DMLD” del DJ Max e Leyla D, è andato a Elena Richelmy di Govone (CN) che ha cantato “You Cughta know” di Alanis Morrissette. Il premio per il miglior abbigliamento è andato a Fulvia Maria Trovato di Melazzo (AL) che ha cantato “Back to Black” di Amy Winehouse e a Sebastiano Carrabino di Alessandria è andato il premio per la miglior interpretazione con “La musica è finita” di Franco Califano.

        Gli altri artisti in gara: Gianpiero Campese, Loredana Campanella, Ketty Borgogno, Sandro Deodato, Edo Pop, Alfonso Parla, Maria Cossu, Maria Busacchi Fabio Testa, Giovanni Santino e Gian Michele Macario

La giuria era composta Giovanna Mari (coreografa), Cesare Morgantini (patron del concorso di bellezza La più bella del mondo), Domenico Mangano (cantante, conosciuto per i tributo a Tiziano Ferro), Lucia Nenna (per anni presidente dell’associazione four season ed esperta di musica) e Leyla D (cantante e musicista, è stata membro dell’associazione four seasons). Tra gli ospiti canori, oltre ai citati Domenico Mangano e Leyla D, annoveriamo Zac Efren Domingo, già vincitore di due edizioni di Una Canzone per sognare. Audio e luci curate dal DJ Max con la collaborazione di Aurelio (impegnato anche nella fotografia insieme ad Andrea). Ha presentato la serata Beppe Viazzi, il tutto sotto la regia di Mario Mossuto.

 A presto con gli aggiornameti per una nuova edizione.

Firmato

Mario Mossuto

spettacolo vite confuse tiny piece theatre sabato 29 giugno via trotti 51

   
sabato 29 giugno 
 dalle 18 in via trotti 51 e 53 
 tiny piece theatre "vite confuse ". 🎭🎭🎭🎭🎭🎭🎭🎭🎭

 E'di scena, tra realismo e paradosso, una doppia coppia 👫👭di persone della classe media, con un cameriere che continua imperturbabile - nella sua goffaggine - a fare domande e a servire pietanze mentre, davanti ai suoi occhi, 👀👀si consumano sorprendenti rivelazioni e momenti di tragica comicità. "Vite confuse "come suggerisce il titolo, e'Il ritratto comico dell'ordinario che svela conflitti latenti in confusioni di idee ,di azioni e di parole. Niente di diverso dalla nostra quotidianità, indagato però con acume, malizia e sarcasmo. Due repliche : ore 19.15 e ore 20.15 Vi aspettiamo a partire dalle ore 18.00 con un fresco aperitivo di benvenuto 🥂

🍷🍸; sottoscrizione della tessere annuali e spettacolo con offerta up to you .
 e'necessario prenotare telefonando al 376 2409979 e lasciare anche un messaggio wapp così sarete richiamati : ci aiuterete così a sapere quante sedie dobbiamo allestire in cortile ,grazie ! 

 il team di Officina Piano b


   

Un nuovo incontro dell'Associazione Stradafacendo domenica 30 giugno al Museo di Marengo

 

 


Piemonte da Comunicare a 360° in tutto il suo essere!

Abbiamo pensato abbiamo pensato ad una serie di incontri per discutere sul tema della “Comunicazione” e del “Marketing” in Piemonte, adottando alcuni “Luoghi Comuni” al contrario della loro abituale interpretazione.

Stradafacendo Incontri è il coinvolgimento non preconfezionato degli ospiti, per capire, assieme, che è necessario investire personalmente mettendoci la classica “Faccia” ed accollandosi ogni rischio!

Mettiamoci in comunicazione…

 

Quelli di Stradafacendo

 

 

Domenica 30 giugno 2024

 

Ore 9:30

Registrazione

 

Ore 10:00

Visita Museo

 

Ore 12:00

Incontro

 

Ore 13.30

Buffet

 

Museo di Marengo (Alessandria)  

Venerdì 21 giugno alla libreria Namastè di Tortona Silvia Padoa presenta “In fondo ci hai divertiti. Peripezie in terra d’Africa di una nonna diva”

 

 


 

Venerdì 21 giugno, alle ore 18.30, alla Libreria Namastè, via Emilia 168/a, Tortona, Silvia Padoa, esperta di pittura antica e scrittrice, presenta il suo libro “In fondo ci hai divertiti. Peripezie in terra d’Africa di una nonna diva” (Elledilibro, 2024), in dialogo con Barbara Rossi, giornalista e critica cinematografica.

La presentazione è organizzata dalla Libreria Namastè, in collaborazione con il Rotary Club di Tortona, Distretto 2032, e La Voce della Luna, Associazione di cultura cinematografica e umanistica di Alessandria.

Ingresso libero.

Info e prenotazioni: tel./whatsapp - 3791298853      

 

In fondo ci hai divertiti! Se vivere intensamente è un’arte, Clara Padoa è stata artista leggiadra quanto spregiudicata. Signora dell’élite milanese negli anni Trenta, attrice per gioco nel cinema dei telefoni bianchi, ha saputo lasciarsi alle spalle le notti danzanti al club, i fiumi di champagne e il glamour di una Cinecittà agli albori, per una nuova vita nell’Eritrea fascista. Ma queste memorie non si esauriscono nella pur gustosa collezione di episodi e peripezie, tra scandali, safari e pericoli d’ogni genere. Custodiscono la verità più profonda di una donna, della sua energia inesauribile, rendendoci una testimonianza di amore per la Vita e per la terra d’Africa che di quella esperienza vibra e risuona, come uno strumento misterioso, straziante e indimenticabile.

Immaginate un mix di Karen Blixen e Bruce Chatwin, aggiungete un pizzico di Rossella O’Hara e, seppur trasfigurata, avrete una prima suggestione di ciò che è stata la vita di Clara Padoa. Con la cura filologica del biografo e l’intensità del narratore, Silvia Padoa, nipote della protagonista, traccia il cammino di una storia sorprendente.

Dai vecchi album di famiglia e dalle foto di scena, dagli appunti di viaggio e dalle pagine di diario, dai documenti e dai libri di storia, si dipana il racconto in prima persona di una donna che il suo romanzo l’ha innanzitutto vissuto. Diva o cacciatrice negli altipiani eritrei, crocerossina sotto i bombardamenti inglesi o pilota nel primo rally Algeri-Città del Capo, cavallerizza o agronoma alle prese con leopardi e sciami di cavallette, la figura che rivive nelle pagine di questo memoir ci parla con una lingua modernissima che omaggia tutte le donne.

Silvia Padoa ama le arti, è esperta di pittura antica, vive in campagna alle spalle della sua adorata Genova e scrive per passione. Nel 2013 dedica alle figlie il suo primo libro, una raccolta di favole illustrate, poi cura alcuni impareggiabili libri “a ventaglio” della casa editrice Fiorina di Varzi. Con il memoir della sua straordinaria nonna, oggi Silvia va ben oltre la favola, perché tutto ciò che racconta della Milano fascista, di Cinecittà e dell’Africa coloniale è accaduto veramente, anche se tanto tempo fa, e in luoghi molto lontani.

Giovedì 20 giugno al Museo Etnografico "C'era una volta" ultimo appuntamento con "Diritto di cronaca"

 

L’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, la Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria e il Museo Etnografico “C’era una volta”, organizza il 13 e 20 giugno 2024 due appuntamenti di riflessione e approfondimento sui grandi temi del giornalismo e della comunicazione.

Il tema specifico di questa quinta edizione di “Diritto di cronaca” è il ruolo delle inviate di guerra alle prese con il difficile e rischioso racconto dei diversi conflitti geo-politici e con la eventuale strumentalizzazione della loro immagine attraverso i media.   

L’ultimo incontro - aperto al pubblico e riconosciuto per la formazione professionale dell’Ordine dei Giornalisti - avrà luogo giovedì 20 giugno 2024, a partire dalle ore 20.30, alla Sala Multimediale del Museo Etnografico “C’era una volta”, P.zza della Gambarina 1, Alessandria. Relatrici: Barbara Rossi, giornalista, critico cinematografico, presidente Associazione La Voce della Luna; Mimma Caligaris, giornalista de “Il Piccolo” di Alessandria, vicepresidente della Consulta Pari Opportunità del Comune di Alessandria.     

Ingresso libero.

Ai cronisti viene richiesta l’iscrizione sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it   

 

PROGRAMMA

 

Giovedì 20 giugno 2024: Fotografare la guerra. Sguardi femminili su mondi in fiamme

A seguire il film “Civil War” di Alex Garland, USA-UK, 2024

 

Info: lavoce.dellaluna@virgilio.it; info.ordine@odgpiemonte.it; museogambarina6@gmail.com

 

 

Giovedì 20 giugno 2024, ore 20.30-23.30

Fotografare la guerra. Sguardi femminili su mondi in fiamme

 

L’incontro si propone di approfondire con l’intervento critico delle relatrici ed esempi tratti dai media - in particolare dall’analisi del film “Civil War” di Alex Garland (2024) - il ruolo delle fotografe e delle reporter di guerra nella restituzione dei conflitti, entro contesti dominati dalla violenza e dal sessismo.

A seguire la proiezione del film “Civil War” di Alex Garland (2023).

 

Con “Civil War” Alex Garland realizza un film incendiario, brutale, ambientato in un futuro non troppo lontano. Cronaca caleidoscopica dell’orrore di ogni conflitto. In un’America sull’orlo del collasso, attraverso terre desolate e città distrutte dall’esplosione di una guerra civile, un gruppo di reporter intraprende un viaggio in condizioni estreme, mettendo a rischio le proprie vite per raccontare la verità. (fonte: “Cinematografo”)

POST RECENTI