Qusta sera all'Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria torna il Cineforum Progetto Genitori con "L'ultima volta che siamo stati bambini" di Claudio Bisio

 

 


All’Ass. Cultura e Sviluppo, in piazza De Andrè, 76 - Alessandria, riprendono gli incontri del Progetto Genitori con il Cineforum “Guardiamo un film insieme?”, pensato come momento di condivisione e riflessione trasversale tra genitori e figli. In occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria, la serata di venerdì 31 gennaio, con inizio alle 20.30, sarà dedicata alla proiezione del film diretto e interpretato da Claudio Bisio, L’ultima volta che siamo stati bambini.

Ispirato all’omonimo romanzo del 2018 di Fabio Bartolomei, “L’ultima volta che siamo stati bambini” è una delicata commedia drammatica che veicola un messaggio importante come la memoria dell’Olocausto attraverso lo sguardo spensierato dell’infanzia. Il tema centrale dell’amicizia tra i bambini protagonisti si interseca con la tragedia della seconda guerra mondiale e delle deportazioni naziste, ma lo sguardo innocente dei bambini dona al film una leggerezza di fondo che rende la visione fruibile a tutti.

La serata, realizzata in collaborazione con l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, vedrà la partecipazione di Barbara Rossi, critico cinematografico, autrice ed esperta di media literacy, e di Patrizia Farello, psicopedagogista, già docente presso l’Istituto Superiore Umberto Eco.

Ingresso libero con prenotazione sul sito www.culturaesviluppo.it.  

Info: info@culturaesviluppo.it; lavoce.dellaluna@virgilio.it

L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI

Roma, estate 1943. Quattro bambini giocano alla guerra mentre attorno esplodono le bombe della guerra vera. Italo è il ricco figlio del Federale, Cosimo ha il papà al confino e una fame atavica, Vanda è orfana e credente, Riccardo viene da un’agiata famiglia ebrea. Sono diversi ma non lo sanno e tra loro nasce “la più grande amicizia del mondo”, impermeabile alle divisioni della Storia che insanguina l’Europa. Per loro tutto è gioco, combattono in cortile una fantasiosa guerra fatta di missioni avventurose ed eroismi, poi però fanno patti “di sputo” e non “di sangue” per paura di tagliarsi.
Ma il 16 ottobre il ragazzino ebreo viene portato via dai tedeschi insieme ad oltre mille persone del Ghetto. Grazie al padre Federale di Italo, i tre amici credono di sapere dov’è e, per onorare il “patto di sputo”, decidono di partire in segreto per convincere i tedeschi a liberare il loro amico. L’ennesima missione fantasiosa entra nella realtà, i tre bambini viaggiano soli in un’Italia stremata dalla guerra, fra soldati allo sbando, disertori, truppe di tedeschi occupanti, popolazioni provate e affamate.
I tre bambini non sono del tutto soli, due adulti partono a cercarli per riportarli a casa: Agnese, suora dell’orfanotrofio in cui vive Vanda, e Vittorio, fratello di Italo. Lei cristianamente odia la violenza e lui è un eroe di guerra fascista: sono diversi e, al contrario dei bambini, lo sanno benissimo infatti litigano tutto il tempo.
Il doppio viaggio dei bambini e degli adulti nell’Italia lacerata dalla guerra sarà gioco e terrore, poesia fanciullesca e privazioni, scoperta della vita e rischi di morte: un’esperienza capace di imprimere il suo sigillo su tutti i personaggi coinvolti, cambiando la coscienza dei singoli e le loro relazioni. Fino al sorprendente, ma in fondo purtroppo logico, finale.
 
Cast
Claudio Bisio, Federico Cesari, Alessio Di Domenicantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis, Marianna Fontana
Regia: Claudio Bisio
Durata: 107’

POST RECENTI