zona 30 e populismo

l'istituzione della zona a 30 km/h in corso acqui non ha dato il risultato auspicato di rendere più vivibile la via; innanzitutto per il modo con cui è stata disegnata e attuata, poichè i troppi compromessi l'hanno completamente svuotata di significato e di potenzialità positive; ma anche per il fatto che si continua a non effettuare controlli sul rispetto delle regole: limiti di velocità, sosta, fermata, rispetto della segnaletica orizzontale. Così i "furbi" sono sempre di più, ma pare - non solo in alessandria - che siano questi gli elettori cui compiacere.

claudio pasero
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