Inizia il festival teatrale “Paesaggi e oltre”nelle terre Patrimonio dell'Umanità
Sabato 19 luglio una passeggiata teatrale pomeridiana sui sentieri di Coazzolo
Sta per cominciare il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO.
L’iniziativa (alla tredicesima edizione) è promossa dalla Comunità Collinare con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R. Asti e Fondazione C.R.T. Verrà realizzato dal 19 luglio al 24 agosto nel territorio dei Comuni di Castagnole Lanze, Coazzolo, Costigliole d’Asti e Montegrosso d'Asti.
La direzione artistica è affidata all’ Associazione Arte & Tecnica e al Teatro degli Acerbi.
Il cartellone di quest'anno, accanto alle serate teatrali principali, propone una serie di appuntamenti per il territorio, ambientanti in luoghi paesaggistici con la partecipazione di attori astigiani.
Uno di questi è quello che apre il cartellone.
Sabato 19 luglio a C è in programma una passeggiata sul sentiero della Madonna del Carmine, con interventi teatrali lungo il percorso dal titolo " Storie di selvatici, masche e spiriti di…vini" con gli attori Massimo Barbero, Tommaso Massimo Rotella e Mario Nosengo.
Il ritrovo per i partecipanti è in Piazza Vittorio Emanuele III alle ore 17,30. Il percorso completo è di 7 km, la percorrenza di circa 2 ore.
Ci sarà la possibilità di cena alla Madonna del Carmine al termine della passeggiata. Vi è anche la possibilità di percorso ridotto, con rientro dopo la seconda tappa teatrale. E' consigliato abbigliamento comodo e scarpe da camminata.
Al link www.teatrodegliacerbi.it/passeggiata_coazzolo.pdf è possibile scaricare la planimetria e la descrizione del percorso, che si snoda tra vigneti, noccioleti e pioppeti, con punti paesaggistici.
Massimo Barbero proporrà il monologo "Pinin e le masche" di Luciano Nattino, liberamente tratto dal racconto di Davide Lajolo. "Pinin è un solitario abitatore dei boschi. Non torna più in paese da tempo.Ai pochi che riescono a trovarlo egli parla della sua vita, di un lungo viaggio, di un amore, di ricordi, di mondi possibili.E di “masche”, amiche e sconosciute, protettrici e crudeli."
Tommaso Massimo Rotella interpreterà un pezzo teatrale dal racconto "L'uomo che piantava gli alberi" di Jean Giono.
La storia di Elzéard Bouffier è un racconto allegorico pubblicato nel 1953. È la storia di un pastore che, con impegno costante, riforestò da solo un'arida vallata ai piedi delle Alpi, vicino alla Provenza, nella prima metà del XX secolo.