me.dea Onlus ha vinto la sua scommessa dell’8 marzo: l’appello rivolto ai ristoratori della provincia, per sostenere l’attività dell’associazione di contrasto alla violenza contro le donne, è stato ascoltato da decine di titolari di bar, agriturismi e ristoranti.
La proposta, avanzata qualche settimana fa, consisteva nel devolvere, in occasione della Giornata Internazionale delle donne, una cifra simbolica all’associazione (1 euro a coperto, con possibilità di altre formule per bar e vinerie).
L’iniziativa è stata lanciata per far fronte alla carenza di risorse, necessarie a garantire le attività di me.dea a supporto di tante donne vittime di violenza. Purtroppo a causa del mancato rifinanziamento del Piano Regionale di contrasto alla violenza e della mancata messa in atto del DPGR n. 17/R del 16/11/2009, l’associazione non gode più di alcun trasferimento di fondi pubblici; oggi essa vive grazie al supporto di qualche privato e all’attività interna di fundraising, azioni che, da sole, non sono in grado di garantire la continuità della risposta. A rischio c’è l’attività del Centro Antiviolenza, inaugurato nel 2009 e diventato riferimento territoriale collegato al numero nazionale antiviolenza donna 1522. Esso offre uno spazio gratuito alle donne che hanno subito forme di violenza fisica, psicologica, sessuale, economica o stalking. Viene garantita loro assoluta riservatezza e anonimato e offerto un sostegno per uscire dalla sofferenza, dalla paura, dalla solitudine, dalla vergogna e per recuperare consapevolezza, autonomia e stima di sé. Fino ad oggi circa 600 donne si sono rivolte al Centro e i numeri sono costantemente in crescita: sono state 155 le richieste di aiuto giunte solo lo scorso anno.
Alla richiesta di aiuto di me.dea hanno risposto, generosamente, 19 locali di Alessandria e provincia, che nel fine settimana daranno vita a iniziative di vario genere per festeggiare l’8 marzo. A loro va il sincero grazie di me.dea. Un ringraziamento speciale anche a Zonta Club Alessandria, Agriturist Alessandria e Confagricoltura Donna Alessandria, che hanno promosso l’iniziativa tra i loro associati.
Ecco l’elenco completo degli aderenti:
Agriturismo Valle Nostra – Cascina Valle 1, Mongiardino Ligure. Tel: 0143-94131
Antica Bettola – via G. di Vittorio 17, Solero. Tel: 0131-217220
Bel Soggiorno - via Umberto I 69, Cremolino. Tel: 0143-879012
Caffè Teatro – piazza della Libertà 3, Alessandria Tel: 0131-254169
Casa del Popolo A.s.d. - Fraz. San Marzanotto 59, Asti. Tel: 329-9397447
Centogrigio – via Bonardi 25, Alessandria Tel: 0131-345227
Coop. Agricola Valli Unite - Cascina Montesoro, Costa Vescovato. Tel: 0131-838100
Da Cesare – via Franchini Lobbi 15, Lobbi. Tel: 0131-691183
Di noi Tre – via Plana 15, Alessandria. Tel: 333-6989361
Hop - via Arnaldo da Brescia 13, Alessandria. Tel: 0131-251705
Il Moro - Piazza Garibaldi 7, Capriata d’Orba. Tel: 0143-46157
La Rotonda Farinata – via Pavese 11, Novi Ligure. Tel: 0143-72101
Le Petit Cafè – via dei Martiri 23, Alessandria
Locanda dei Narcisi - Strada Barbotti, Bettole di Pozzolo Formigaro. Tel: 0143-319822
Locanda dell’Olmo - piazza del Mercato 6, Bosco Marengo. Tel: 0131-299186
Locanda del santo bevitore – via Dogana 5, Novi Ligure. Tel: 0143-321455
Mezzo-Litro - Corso Monferrato 49, Alessandria Tel: 0131-223501
Ristò - Centro Commerciale Iper Oasi, Tortona. Tel: 0383-813175
Ristorante dell'Ovo Center - via Serravalle 52, Novi Ligure. Tel: 0143-542233
L’interesse dimostrato da tanti ristoratori e la loro entusiasta adesione all’iniziativa rappresentano per tutte le operatrici e le volontarie dell’associazione.
un incoraggiamento a non mollare.
In questi giorni me.dea parteciperà, tra l’altro, a molte iniziative che sono state messe in campo da istituzioni e associazioni del territorio in occasione della Giornata internazionale della donna. Sabato 8 marzo saremo presenti con un banchetto informativo nel centro di Alessandria (Corso Roma).
Per maggiori informazioni potete consultare il sito www.medeacontroviolenza.it o la pagina Facebook me.dea Onlus contro la violenza sulle donne.
