Non ci sono dubbi, Facebook è, in Italia, il fenomeno del momento.
Non solo su internet, ma in tv, alla radio, gli amici, tutti parlano di Facebook.
Per chi non l'ha mai visto sarà quasi impossibile capirne il funzionamento, e anche iscrivendosi, occorre un po' di tempo prima di riuscire ad assimilare tutti i pulsanti che appaiono e le richieste bizzarre che gli amici spediscono. Ma poco per volta, si riesce a digerire tutto e quell'"essere" strano e incomprensibile acquisisce lentamente una forma fino al giorno in cui "ecco, ho capito a cosa serve" e la padronanza diventa totale.
A Casale Monferrato, sono nati diversi strumenti, legati alle opportunità create da facebook.
CasaleAttiva, ormai consolidato blog con relativa newsletter dedicata agli eventi, iniziative e notizie che rendono più piacevole la città è ora disponibile anche sulla nuova interfaccia web.
Iscrivendosi, si avrà l'opportunità di essere invitati direttamente e un'agenda renderà semplice la gestione degli appuntamenti. Allo stesso modo, richiedendo di essere inseriti tra i promotori, le associazioni e tutti coloro che "creano" per la comunità, potranno promuovere i propri eventi, sfruttando così la rete costruita dall'Associazione Serydarth con il progetto CasaleAttiva.
Anche chi non è pratico delle moderne tecnologie può utilizzare il servizio gratuitamente, e allo stesso modo, ricevere consulenza da parte dell'Associazione.
Il gruppo Facebook Casale Monferrato invece, dopo appena 5 giorni dalla sua creazione ha superato la cifra di 400 iscrizioni, e sarà uno strumento per creare sì, dei "party", cioè delle feste come fanno nelle grandi città, ma anche coadiuvate da qualcosa di più, collegando all'incontro anche l'arte, la cultura e il volontariato, sfruttando le risorse di chi è iscritto al gruppo, che verrà chiamato, se lo desidera, a trasformarsi da semplice utente passivo a partecipante attivo e creativo.
Infine altri due gruppi, piccoli semi sperimentali di "sostenibilità". Il primo si chiama freeMarket Casale Monferrato, ed è un mercato virtuale attraverso il quale gli oggetti, ma anche le prestazioni lavorative, non vengono offerti a pagamento, ma semplicemente regalati, costruendo così una forma di scambio che, oltre a creare relazioni fra gli utenti, riduce il consumo e lo spreco.
Anziché buttare nella spazzatura oggetti inutilizzati (e pagare, da oggi, per lo smaltimento dei materiali) perché non regalarli? Basta inserire un messaggio nella bacheca del gruppo e attendere le risposte: semplice e divertente.
L'ultimo gruppo creato si chiama invece freeHospitality Casale Monferrato ed è dedicato ai viaggiatori (solitamente con lo zaino in spalla) che approdano da queste parti e a chi ha un letto, un divano o un pavimento, da poter offrire per qualche giorno, in cambio di uno scambio interculturale arricchente. Sono tanti i viaggiatori che da tutto il mondo arrivano in città, quasi sempre ospitati dall'Associazione Serydarth, che ora desidera condividere questa opportunità con chi ama incontrare nuove culture.
Partecipare a questi gruppi è: semplice, gratuito e non comporta alcun obbligo. Per farlo basta andare su www.facebook.com e nella sezione gruppi effettuare una ricerca tra di essi, oppure collegandosi a http://casalemonferrato.blogolandia.it/archives/139, seguire le istruzioni, e una volta iscritti, invitare i propri amici.
Associazione Serydarth * Casale Monferrato (AL)