RECENSIONE: "Scorci e tracce di me" di Ornella Anselmi



Ornella Anselmi è l’autrice di “Scorci e tracce di me” edizioni il filo, suo primo romanzo.
E’ nata nel 1960 a Ovada dove tutt’ora vive con i figli. E’ consulente bancario e collabora con un giornale, ha trascorsi di attrice e nel 2005 è stata eletta Miss Mamma.
Il suo libro è un viaggio dentro la sua anima, attraverso un difficile percorso di vita che lei ha saputo affrontare con coraggio.
Non è mai semplice raccontarsi, parlare di se in prima persona. Ancora più complicato è buttare sulle pagine bianche di un libro la propria vita facendo nomi e cognomi e dicendo solo la verità.
Questo è quello che ha fatto Ornella. Ha raccontato la sua vita, con la confusione e le paure che tra le righe si sentono un po’ anche nel tipo di scrittura.
E’ sicuramente un libro che richiede un’attenzione di lettura elevata ma nel quale ci si può ritrovare e riflettere su quanto importante sia essere sinceri con se stessi.
L’autrice parte dal momento della sua separazione per parlare del tratto di vita che l’ha portata fino alla stesura del libro.
Racconta il rapporto coi due figli che crescono davanti ai suoi occhi con abissali differenze di comportamento.
Parla con schiettezza del rapporto con gli uomini che si sono susseguiti nella sua vita dopo suo marito, di quanto sia complicato riuscire a trovare il coraggio da entrambe le parti per costruire qualcosa di duraturo.
Attraversa con schiettezza e semplicità il periodo della sua malattia, regalandoci una prova di forza che dovrebbe essere da esempio per tutti.
Buona lettura
Barbara Balbiano

POST RECENTI