SPETTACOLO IN LINGUA PER IL CICLO TEATRO RAGAZZI: LE PETIT PRINCE ALL’AUDITORIUM SAN BAUDOLINO
Nuovo appuntamento venerdì 18 febbraio all’Auditorium San Baudolino per il Teatro Ragazzi con lo spettacolo Le Petit Prince, tratto dalla famosa opera di Antoine de Saint-Exupéry.
Le Petit Prince è un racconto filosofico, magico, simbolico, che, nella forma di un’opera dedicata ai ragazzi, affronta temi come il senso della vita e il significato dell’amore e dell’amicizia, costituendo una sorta di educazione sentimentale. Il Piccolo Principe è un ragazzo dai capelli d’oro e dalla risata cristallina che abita su un pianeta appena più grande di lui, l’asteroide B612, il cui suolo è infestato da semi di baobab. Possiede una rosa, nata un mattino contemporaneamente al sole, orgogliosa e capricciosa, che lo subissa di rimproveri. Un giorno approfitta di una migrazione di uccelli selvaggi per fuggire e visitare i pianeti vicini. Incontro dopo incontro, il Piccolo Principe arriva sulla Terra, dove scopre l’amicizia con la volpe. Grazie a lei, egli impara che “l’essenziale è invisibile agli occhi” e realizza, a quel punto, che la sua rosa gli manca: è tempo, per lui, di fare ritorno da lei e di prendersene cura. Sulla strada del ritorno, in pieno deserto, a mille miglia da qualsiasi terra abitata, incontra un aviatore, con il quale va alla ricerca di un pozzo per bere e scopre che l’unico modo per tornare sul suo pianeta è servirsi del morso di un serpente, per potersi liberare del corpo, troppo pesante per arrivare così lontano. E così, nella notte, il piccolo principe fa il grande passo per ritornare dalla sua rosa. Il suo corpo cade a terra, esanime, ma sarà come “una vecchia scorza abbandonata”. Ancora una volta, “l’essenziale è invisibile agli occhi”. E il piccolo principe così, forse, ritorna dalla sua rosa, lasciando in regalo al pilota, e a tutti noi, il suo sorriso, il suo messaggio, e un mare di stelle da guardare, sapendo che lassù, da qualche parte, un piccolo principe sta prendendosi cura della sua rosa. La magia dello spettacolo si fonda anche su elementi astratti, come la musica e l’atmosfera, che prendono parte alla tensione drammatica: sulla scena, un gioco di luci e ombre diventa espressione di un mondo nascosto che non si rivela al primo sguardo. Il movimento e la danza vengono utilizzati per esprimere l’intangibile: idee, emozioni, amore.
Lo spettacolo è in lingua francese. Firma la regia Peter Joucla. Inizio spettacolo ore 10.
INFO: Fondazione Teatro Regionale Alessandrino Uffici, Via Savona 1, 15121 Alessandria, tel. 0131 52266 www.teatroregionalealessandrino.it ; Teatro Sociale di Valenza, Corso Garibaldi 58, tel. biglietteria 0131 942276