Mercoledì 26 settembre Gianmaria Testa
presenta il nuovo album Da questa parte del mare a tre anni da "Altre Latitudini". Un disco importante che si presenta come un concept album interamente dedicato ad un unico argomento: una riflessione sul tema delle migrazioni moderne. Sulle ragioni, del partire, sulla decisione di attraversare deserti e mari, sul senso di sradicamento e di smarrimento che lo spostarsi porta sempre con sé. A qualsiasi latitudine.
www.gianmariatesta.com ASCOLTALO SU www.myspace.com/gianmariatesta
Giovedì 27 settembre Hastesan Jazz Group:
Pino Gaetano al pianoforte, Michele Delemont alla batteria, Pino Castagnaro al contrabbasso. Un vasto repertorio di classici del jazz impreziosito dalla bellissima voce di Alessia Porani.
Venerdì 28 settembre Canté Bergera
Il Diavolo anche quest'anno ospiterà una serata della rassegna organizzata dall'Ente Parchi con 2 gruppi in programma. Benigni-Lombardo-Zambruno Valeria Benigni, Paola Lombardo e Betti Zambruno sono grandi protagoniste del canto popolare piemontese. "Cosi' lontano, così vicino" è uno spettacolo di canti popolari e canzoni d'autore dal mondo del lavoro, degli affetti, della guerra, delle differenze; musica che grida o sussurra le emozioni. In questo nuovo recital, il "dream trio" è accompagnato da Franco Olivero ai fiati e da Stefano Risso al contrabbasso.
Crann Ull Sono un gruppo italiano formatosi di recente, i cui componenti hanno maturato un'esperienza individuale nel campo della musica tradizionale. Il gruppo ruota attorno alla figura di Lidia Boccaccio, un'interprete di grande esperienza che con la sua voce straordinaria ha contribuito a decretare il successo di numerose formazioni italiane orientate verso i suoni tradizionali dell'Irlanda e di altre aree celtiche.
Domenica 30 Messer Chups
I Messer Chups arrivano dalla Russia, più precisamente da San Pietroburgoe di loro non si sa molto: questi astronauti spy-surf-horror rimangono circondatidal mistero. Il loro sound è impregnato di suoni prodotti da preistorici synth analogici sovietici e pieno di richiami retrò ai vecchi film horror vampireschi degli anni '60, pur mantenendo un approccio divertente e danzereccio, tra surf-rock, lounge music e psychobilly. E' una musica che di sicuro farebbe impazzire Quentin Tarantino (che sicuramente darebbe una parte anche alla bellissima Zombie Girl, bassista dei Messer Chups) e che ricorda tantissimo le atmosfere di "Pulp fiction". I Messer Chups sembrano usciti da un tetro horror b-movie sovietico, sono la colonna sonora ideale di "Nosferatu", propongono un genere affascinante ed inconsueto e i loro spettacoli sono qualcosa di unico. Il concerto sarà accompagnato dale proiezioni dei video creati da Oleg
Gitarkin: un irresistibile pastiche di animazione e bassa fedeltà. Tra i loro fans vantano anche un nome illustre come quello di Mike Patton (Faith No More) che ha prodotto il loro album "Crazy Price". IMPERDIBILE!!!
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