PARCO CULTURALE DEL CANAVESE
Il Contato del Canavese/Teatro Giacosa di Ivrea nell'ambito del progetto del Parco Culturale del Canavese presenta la quarta edizione del Premio Giacosa
A GINO PAOLI
LA QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE
"GIUSEPPE GIACOSA – PAROLE PER LA MUSICA"
Colleretto Giacosa (TO), Casa Giacosa, domenica 9 settembre 2007 ore 16,30
Il Premio Giacosa, nato nel 2004, è l'unico premio in Italia assegnato ogni anno ad artisti che in ambiti diversi – dalla canzone al musical al libretto d'opera, ma anche alla poesia e alla prosa, quando alla letteratura si arrivi da un percorso non esclusivamente letterario liberano la loro ispirazione in quell'affascinante territorio in cui si incontrano parola e musica.
Il Premio nasce a Ivrea dall'azione congiunta del Teatro Giacosa e del Parco Culturale del Canavese, e la cerimonia si tiene nella vicina Colleretto all'interno della stupenda casa in cui Giuseppe Giacosa (1847-1906) ha vissuto e lavorato. Egli è stato l'ultimo nostro grande librettista (La Bohème, Tosca e Madama Butterfly per Giacomo Puccini), il punto culminante della grande vicenda storica – originariamente italiana e poi europea e mondiale – del melodramma e dell'opera lirica, nonché il drammaturgo di maggiore celebrità e influenza in Italia prima di Pirandello (Una partita a scacchi, Tristi amori, Come le foglie).
La quarta edizione del Premio a Gino Paoli
Negli anni Sessanta Gino Paoli è saltato al collo della canzone italiana per liberarla da fiocchi e foulard, cravatte e farfallini che l'avevano resa da tempo cianotica: ha mescolato suggestioni provenienti dal jazz americano, dalla letteratura e dalla filosofia francesi; ha avvicinato cultura alta e popolare, melodia e immagine, colore e sapore.
Con lui la vita irrompeva sul palcoscenico. Amori strambi, amori infelici e amori di seconda mano non erano più qualcosa di cui disfarsi finito l'incantesimo, una volta che i corpi abbandonati si fossero rimessi in piedi, e gli "alberi infiniti" fossero ridiventati le pareti scrostate di un postribolo: divennero canzoni di successo, in grado di allargare gli orizzonti culturali collettivi.
Gino Paoli ha costruito la sua carriera nel segno dell'anticonformismo più sincero: ha accompagnato il grande pubblico, fra le composizioni di Ferrè, Serrat, Brel e Piero Ciampi, con un repertorio - cosa rara e preziosa - in grado di fiutare la poesia anche senza il pungolo del dolore, di parlare d'amore anche quando c'è. Il Comitato culturale assegna quest'anno il Premio "Parole per la musica"ad un artista che con la sua voce, la sua musica, le sue parole e persino la sua immagine ha scritto alcune tra le pagine più intense della storia culturale del nostro Paese.
In precedenza il Premio è stato assegnato a:
2004 Luciano Ligabue
2005 Francesco Guccini
2006 Mogol
La cerimonia di consegna del Premio si terrà a Casa Giacosa il prossimo 9 settembre alle ore 16,30: Gino Paoli parlerà della sua esperienza artistica stimolato dalle domande di Claudio Sabelli Fioretti, prestigiosa firma di "Corriere della Sera" e "Magazine", membro storico della fortunatissima trasmissione radiofonica "Caterpillar" (Radio Due) ed ideatore e conduttore con Filippo Solibello del programma televisivo "Star Trekking" (Rai Tre).
Nel corso della cerimonia si esibirà il cantante Edoardo Cerea accompagnato da Stefano Schembari (basso) e Massimiliano Amatruda (pianoforte, fisarmonica).
Letture di Viola Pornaro
Per informazioni:
Il Contato del Canavese: 0125/641161
ilcontato@libero.it info@ilcontato.it
Organizzazione: Marco Peroni 340/8230149
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