
La sala rimane aperta anche il 1° gennaio, per partire con il ritmo giusto!
BlogAL: blog autogestito dagli autori della città di Alessandria. Sogniamo? Tantissimo, facciamo di più! Per pubblicare gratis e autonomamente leggi le info nella scheda ISTRUZIONI e FAQ: http://blogalessandria.blogspot.it/p/istruzioni.html oppure chiedici info a blogalessandria@tiscali.it
G E N N A I O 2 0 1 1
Sab. 1 ore 17.00
Dom. 2 ore 21.30
Lun. 3 ore 22.15
MAMMUTH
di Gustave de Kervern
con Gerard Depardieu
Giov. 6 ore 17.00 ore 21.30
Ven. 7, Sab. 8 ore 21.30
Dom. 9 ore 17.00, ore 21.30
Lun. 10 ore 22.15
WE WANT SEX
di Nigel Cole
Ven. 14, Sab. 15 ore 21.30
Dom. 16 ore 17.00, ore 21.30
Lun. 17 ore 21.30
NOI CREDEVAMO
di Mario Martone
Ven. 21, Sab. 22 ore 21.30
Dom. 23 ore 17.00, ore 21.30
Lun. 24 ore 22.15
ILLEGAL
di O. Masset Depasse
Ven. 28, Sab. 29 ore 21.30
Dom. 30 ore 17.00, ore 21.30
Lun. 31 ore 22.15
UOMINI DI DIO
di Xavier Beauvois
INGRESSO CINEMA: Euro 5.00 - Lunedì e Riduzione: Euro 4.00
Rievocando l'atmosfera svagata e ironica dell'operetta italiana del primo
Novecento, La Duchessa del Bal Tabarin sviluppa la propria trama sulle
situazioni intriganti e paradossali create intorno ai vincoli affettivi che
legano i vari personaggi della vicenda: il Duca di Pontarcy corteggia la
telefonista Edy, a sua volta innamorata di un giovane scapestrato che, a suo
tempo, ebbe una relazione con Frou Frou, stella del Tabarin, ora sposata
allo stesso Duca di Pontarcy.
Dopo una serie di equivoci comici, legati anche all'intervento di Sofia,
chiamata per indagare sulle favolose entrate della bella Frou Frou, la
situazione diventa incandescente quando tutti i protagonisti della storia si
ritroveranno in un night, di fronte alla minaccia del suicidio di Frou-Frou,
che riuscirà a dare equilibrio ai rapporti tra i personaggi.
Con un libretto da "pochade" e un sapiente dosaggio musicale, questa
operetta ottenne un grandissimo successo, rimanendo in cartellone per tutti
gli Anni Venti. L'aria d'entrata di Frou Frou divenne popolarissima, così
come il duettino "Ah, come si sta ben" e non ci fu compagnia d'operetta in
Italia che non annoverasse nel suo repertorio questo titolo.
La Compagnia di Operette Alfafolies, che produce gli spettacoli per la
Stagione di Operetta dell'Alfateatro di Torino, nasce nel 1990 sotto la
direzione artistica di Augusto Grilli, orientando il proprio lavoro verso
una riscoperta filologica degli spettacoli, che pone la giusta cura agli
aspetti musicali e produce - accanto ai grandi classici - anche titoli meno
noti al pubblico italiano, in un percorso di valorizzazione e riscoperta
della Piccola Lirica.
La compagnia, con scene e costumi di Alfateatro, sarà accompagnata sul palco
dal coro "Carmine Casciano" e dal balletto curato da Alfaballett.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 20.45.
Sponsor della stagione 2010-2011 del Teatro Regionale Alessandrino è Alegas
del Gruppo Amag.
INFO: Fondazione Teatro Regionale Alessandrino Uffici, Via Savona 1, 15121
Alessandria, tel. 0131 52266 www.teatroregionalealessandrino.it ; Teatro
Sociale di Valenza, Corso Garibaldi 58, tel. biglietteria 0131 942276
Per scaricare il brano apri il link qui sotto, clicca sulla freccia di
download e conferma:
AUGURI BUONE FESTE - BUON 2011...!!!
Web: www.magikdancing.com
E-mail: magikdancing(Chiocciola)iol.it
Cliccando sul link sottostante potrete scaricare gratuitamente il report delle attività storiche e del 2010 dell'Associazione Serydarth che gestisce a Casale Monferrato il Piccolo Spazio Interculturale. Con l'occasione auguriamo che le vostre feste possano durare 365 giorni l'anno e che possiate dedicarvi con passione e amore a ciò che più piace e vi stimola.
http://serydarth.files.wordpress.com/2010/12/report-2010-serydarth.pdf
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Le piste ciclabili alessandrine infatti sono un calvario: disseminate di
ostacoli, interrotte continuamente, a volte si dissolvono improvvisamente
nel nulla: non garantendo la sicurezza di chi le percorre risultano in
alcuni casi inutili, quando non addirittura un fattore di ulteriore
pericolo.
E poi, i chilometri realizzati nel 2010 in stradine come via Penna, via
Sassi, o via Civalieri, sono inutili, perché - lo sa qualsiasi tecnico della
viabilità - le piste ciclabili servono solo sulle direttrici importanti, per
tenere separate tipologie di traffico tra loro incompatibili.
Che dire poi della beffa delle Z.T.L. realizzate in periferia, in strade
senza traffico, a volte neppure asfaltate o addirittura in cui era già
vietata la circolazione?
Delle Isole pedonali invece è impossibile parlarne, semplicemente perché
nella nostra città sono praticamente inesistenti.
Quanto infine alle Zone 30, paiono destinate anche queste solo a una
funzione di facciata: è quello che sta accadendo per esempio al Cristo, dove
quasi tutte le vie sono diventate a 30 Km/h, semplicemente tracciando
sull'asfalto una segnaletica - quasi invisibile e neppure a norma - senza
nemmeno adeguare quella verticale, e senza adottare altri provvedimenti di
limitazione e controllo della velocità.
In definitiva quindi il balzo in avanti di Alessandria nella classifica
sulla ciclabilità è supportato dai dati, ma non dai fatti. Peraltro, grazie
al pungolo costante venuto dai cittadini, qualche piccolo miglioramento
negli ultimi anni c'è stato, perlomeno sul piano della percezione del
problema; e il segno più evidente ne è l'istituzione di un Ufficio
Biciclette, un provvedimento potenzialmente importante per migliorare il
grado di ciclabilità di una città. Il Sindaco, enumerandone le competenze,
ne ha però tralasciata una fondante: quella di essere punto di raccordo tra
le istituzioni e le associazioni che da sempre sostengono il tema centrale
della bicicletta come mezzo alternativo all'automobile, per una sua
diffusione sia per la mobilità urbana, sia per un turismo più consapevole e
sostenibile.
Claudio Pasero
gliamicidellebici
FIAB - FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA
In allegato trovate il report delle attività storiche e del 2010 dell'Associazione Serydarth che gestisce a Casale Monferrato il Piccolo Spazio Interculturale. Con l'occasione auguriamo che le vostre feste possano durare 365 giorni l'anno e che possiate dedicarvi con passione e amore a ciò che più piace e vi stimola. Enjoy, life is beutiful.
SOSTIENI LE ATTIVITA' DEL PICCOLO SPAZIO INTERCULTURALE: Un versamento sul C/C postale 1261217 intestato ad ASSOCIAZIONE SERYDARTH : ci aiuta a pagare le spese di affitto e gestione e ad ospitare viaggiatori e volontari da tutto il mondo, gratuitamente (e quando vuoi venire a toccare con mano, sei benvenuto!). Le donazioni, per le imprese, sono deducibili fiscalmente.
Progetto 2010/2011 sostenuto parzialmente con il contributo del Comune di Casale Monferrato: Assessorato Associazionismo (800 €) Assessorato Volontariato (200 €) Assessorato Cultura (150 €). Assessorato al Turismo e alla Valorizzazione del Territorio a Livello Regionale, Nazionale e Internazionale (un sorriso e un complimento). Spese previste annue: 6.000 € |
PORCO ROSSO DI HAYAO MIYAZAKI
in programmazione nei seguenti giorni:
- Venerdì 24-12 alle ore 21.30;
- Sabato 25-12 alle ore 17.00 e alle ore 21.30;
- Domenica 26-12 alle ore 17.00 e alle ore 21.30;
- Lunedì 27-12 alle ore 22.15.
Vi aspetto per augurarvi Buone Feste!
Saluti.
Fausto
"Porco Rosso" di Hayao Miyazaki
Meglio Porco che fascista
Articolo di Nicola Cupperi - Pubblicato giovedì 11 novembre 2010
Marco Pagot era un pilota dell'aeronautica italiana. Durante la prima guerra
mondiale, a causa di un non meglio identificato maleficio, misteriosamente
il suo viso si è trasformato nel grugno di un maiale. Isolatosi in una
remota isola dell'Adriatico, sotto lo pseudonimo di Porco Rosso sbarca il
lunario combattendo a pagamento gli scalcagnati pirati dell'aria (i Mamma
Aiuto) e allo stesso tempo cerca di tenersi alla larga dal regime fascista.
Ma i pirati dell'aria, stufi della superiorità in battaglia del suino,
ingaggiano una vera e propria stella del volo, l'americano Curtis che -
arrogante, borioso e donnaiolo - non ci mette molto a mettersi in
competizione con Porco arrivando a sfidarlo apertamente. Il maiale volante
dovrà dar prova di estrema bravura e coraggio per difendere le donne della
sua vita e per fare, questa volta (ancora una volta?), la cosa giusta.
La distribuzione italiana comincia a dare segni di miglioramento per quanto
riguarda i film di Hayao Miyazaki: se a Il mio vicino Totoro erano serviti
ben 21 anni per vedere il buio delle sale nostrane, a Porco Rosso ne bastano
solo 18. Uscito nel 1992, il sesto film da regista del maestro dell'animazione
nipponica è anche il penultimo dell'era pre Oscar (seguito solo dalla
Principessa Mononoke), ovvero dell'"oscuro" periodo precedente a La città
incantata, film in seguito al quale ai piani alti hanno deciso che era il
caso di distribuire con costanza (e giustizia) i film di Miyazaki. Tornando
seri, è doveroso l'ennesimo plauso alla Lucky Red, che ha mantenuto fino in
fondo la promessa di portare in sala gli inediti del regista giapponese.
Non importa che siano critici, dottorandi, esegeti, otaku, spettatori
occasionali o appassionati: chiedere a qualcuno "qual è il miglior film di
Miyazaki?" è come chiedere a un bimbo se preferisca la mamma o il papà. Non
va fatto perchè semplicemente non c'è risposta. Anche i lavori dove è più
facile notare dei nei (Nausicaä della valle del vento, Kiki consegne a
domicilio) hanno comunque il dono, più unico che raro, di essere lievi,
densi, narrativamente impeccabili, visivamente superbi.
Porco Rosso è, rispetto agli altri, uno dei film più personali di Miyazaki:
la gioia che traspare nelle sequenze di volo, ma anche in quelle di
progettazione e costruzione dell'idrovolante rosso di Marco, è semplicemente
impagabile e riflette con semplicità e purezza la passione del regista per l'argomento.
Allo stesso tempo il film è molto importante a livello personale per
Miyazaki, che risolve in catarsi un conflitto (un senso di colpa) che da
sempre pesa sulla sua coscienza: il regista e la sua famiglia non
sperimentarono i dolori e la povertà della seconda guerra mondiale (come
invece successe alla maggior parte dei connazionali) perchè il padre
possedeva una fabbrica produttrice di componenti per aerei militari.
Diventato pacifista convinto (tanto da non ritirare, nel 2003, l'Oscar al
miglior film d'animazione come forma di protesta per la guerra in Iraq),
Miyazaki omaggia con Porco Rosso tutte quelle persone verso le quali si è
sentito in colpa per la sua condizione di privilegiato.
Un altro incredibile pregio del film sono le due splendide figure femminili
di Gina - la disillusa, cinicoromantica, plurisposata, affascinante, donna
Gina - e Fio - la giovane, entusiasta, energica, fresca, sognatrice,
adolescente Fio -, che tentano di salvare Marco dal suo schiacciante senso
di colpa. Due personaggi talmente giusti da far sorgere un'altra questione
impossibile: qual è la miglior figura femminile nel cinema di Miyazaki?
Ecco, un'altra domanda sbagliata.
Regia, soggetto e sceneggiatura: Hayao Miyazaki
Musica: Joe Hisaishi
Durata: 94 min.
Produzione: Studio Ghibli
Adattamento dialoghi e direzione del doppiaggio: Gualtiero Cannarsi
Testo tratto dalla rivista online - NonSoloCinema - anno VII n. 3 - © 2010
--
La responsabile
Elena GarneriAssociazione Amici del Museo
Museo Etnografico C'era una Volta
Piazza della Gambarina - 15121 Alessandria
Telefono & Fax: 0131.40030
e-mail: museogambarina(chiocciola)alice.it
web: www.museogambarina.it
Un sincero e caloroso augurio di buon Natale a nome di tutta la redazione di TuonoNews.it
--
Matteo Serra
Direttore responsabile quotidiano online Tuononews.it - Alessandria
http://www.tuononews.it
tel: (+39) 0131 443153
mob: (+39) 339 6668606
@mail: direttore(chiocciola)tuononews.it
LE ALLEGRE COMARI DI WINDSOR
Come annunciato in precedenza, lo spettacolo con Leo Gullotta si svolgerà al
Teatro Sociale di Valenza martedì 1 e mercoledì 2 febbraio.
LA TEMPESTA
La pièce di William Shakespeare con Umberto Orsini, inizialmente prevista al
Teatro Comunale di Alessandria, andrà in scena nella stessa data, lunedì 7
febbraio, presso il Teatro Sociale di Valenza.
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
La commedia musicale di Garinei e Giovannini, prevista al Teatro Comunale di
Alessandria martedì 15 e mercoledì 16 febbraio, si sposta nelle stesse date
al Politeama Alessandrino. La compagnia capitanata da Gianluca Guidi, Enzo
Garinei e Marisa Laurito tra gli altri interpreti, ha deciso di recitare
senza l'ausilio delle scene pur di tener fede agli impegni già presi in
precedenza con il pubblico alessandrino, non permettendo il palcoscenico
dell'Alessandrino il montaggio dell'ampio girevole costruito da Giulio
Coltellacci.
Per questi tre spettacoli ci sono ancora biglietti disponibili.
Annullati definitivamente gli spettacoli Aladin, Ciak si gira! di Arturo
Brachetti, Shadowland dei Pilobolus Dance Group, l'Affarista con Geppy
Gleijeses e Mi scappa da ridere con Michelle Hunziker, impossibili da
realizzare per esigenze di palcoscenico. Prossimamente verranno comunicati
il calendario e le modalità di rimborso per questi ultimi spettacoli citati.
Il cartellone del Teatro Regionale Alessandrino si arricchisce di nuovi
prestigiosi FUORI CARTELLONE, che avranno luogo nel mese di marzo 2011:
GIOVANNI ALLEVI ALIEN WORLD TOUR
Il nuovo attesissimo tour dell'amato compositore, direttore d'orchestra e
pianista toccherà Alessandria martedì 8 marzo 2011. Il suo concerto avrà
luogo al Politeama Alessandrino.
I biglietti saranno in vendita sempre presso la Biblioteca Civica di
Alessandria o presso la biglietteria del Teatro Sociale di Valenza.
ISA DANIELI E VERONICA PIVETTI in SORELLE D'ITALIA, AVANSPETTACOLO
FONDAMENTALISTA
In occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia le due bravissime
attrici, dirette da Cristina Pezzoli, si esibiscono al Politeama
Alessandrino il 25 marzo 2011, accompagnate dal vivo dal maestro Alessandro
Nidi e da quattro musicisti, in una sorta di avanspettacolo che costruisce
una storia fantapoetica del nostro Paese dal 2011 al 2061. Un'ipotesi
futuribile e tragicomica dell'Italia di domani. La milanese Pivetti e la
napoletana Danieli "boxeranno" tra loro con canzoni, musica, balli e brani
vari, omaggiando Gino Bramieri, Nino Taranto, Totò e tanti altri,
attraversando, mescolando e rovesciando luoghi comuni e stereotipi,
pregiudizi e verità sulle diversità delle reciproche appartenenze.
RIMBORSI E CAMBIO BIGLIETTI: a partire da mercoledì 22 dicembre gli
spettatori in possesso dei biglietti degli spettacoli menzionati (La
Tempesta, Aggiungi un posto a tavola e Le Allegre comari di Windsor per chi
non avesse già provveduto), possono recarsi presso la Biblioteca Civica di
Alessandria o presso la biglietteria del Teatro Sociale di Valenza per
cambiare/modificare o farsi rimborsare i biglietti già acquistati.
Sempre da mercoledì 22 dicembre saranno in vendita i biglietti per i nuovi
fuori cartellone di Giovanni Allevi e Veronica Pivetti.
Il punto vendita presso la Biblioteca Civica è aperto dal lunedì al venerdì
dalle 15.30 alle 18.30 e al sabato dalle 10 alle 13. La biglietteria di
Valenza è aperta tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30.
La biglietteria presso la Biblioteca di Alessandria rimarrà chiusa il
24-25-26 dicembre, il 31 dicembre, il 1 e 2 gennaio, il 6 gennaio.
Fondazione Teatro Regionale Alessandrino, Via Savona, 1 - 15121 Alessandria,
tel. 0131 52266; Teatro Sociale di Valenza, tel. 0131 942276
www.teatroregionalealessandrino.it
Per scaricare il brano apri il link qui sotto, clicca sulla freccia di
download e conferma:
VINCE LA PRIMA SERATA “NESSUNO MI PUO’ GIUDICARE”
CANTATA DA NOEMI ZAMBON
Al Fashion Caffè di via Vochieri, Alessandria, sabato 18 Dicembre, 'Nessuno mi può giudicare' si aggiudica il primo abbuono per la finalissima conquistando i primi 5 punti e Zambon Noemi, con una sublime interpretazione, manda in delirio il pubblico presente, dando un tocco di classe alla canzone in gara e facendo rivivere le gesta di Caterina Caselli:
“Complimenti a Noemi!!!”.
'Nessuno mi può giudicare' scritta nel 1968, rimane il maggiore exploit di Caterina Caselli, e se da un lato si pone come manifesto suo e dei suoi coetanei, dall'altro il suo clamoroso successo segna in modo molto marcato il suo percorso di cantante, rendendo difficili successive evoluzioni.
Comunque tutte le canzoni in gara meritano un elogio particolare, tutte che hanno fatto epoca, facendo la storia degli anni sessanta, citiamo:
“Guarda che luna”, “Yesterday”, “Insieme a te non ci sto più “, “Che cosa c’è”, “Un’ora sola ti vorrei”, “My Way”, Il cielo in una stanza”, “Io vagabondo”, “Torno sui miei passi”, Lady Jane”, “Lo straniero”, “La bambola”, “La pelle nera”, “Vedrai Vedrai”, “Storia d’amore”,” L’immensità”.
Il locale gremito ha fatto da cornice alla fantastica serata, facendo capire come gli anni sessanta sono apprezzanti a tutt’oggi. La serata è stata condotta magistralmente, come al solito, dallo “Showman Mauro”, Direttore Artistico e ideatore di questo evento Mike Yacin, tecnico del suon Mario Mossuto.
La prossima serata è prevista per il 8 Gennaio 2011, ma a presto daremo tutti i dettagli.
f.to Mario Mossuto
Per comunicazioni telefonare a Mauro 3333930420
http://ilcarrozzonealessandrino.blogspot.com/
http://www.facebook.com/mario.mossuto
Sarebbe anche un regalo originale da fare per le feste...
Grazie a quelli che vogliono diffondere!!!!| E a quelli che ne acquistano
una copia un bacio enorme!!!!
Ma anche agli altri... Buon Natale!!!!
Laura Gualtieri