Ramin Bahrami ritorna ad OyOyOy! Il pianista iraniano sarà al Teatro di Valenza (AL) sabato 27 ottobre alle ore 20,45 per una serata
a ingresso libero dedicata alla sua grande passione: Bach. Concerto realizzato in collaborazione con la Fondazione Teatro Regionale Alessandrino.
Sarà un appuntamento particolare, firmato dal Festival di cultura ebraica OyOyOy! che per sette anni ha animato il Monferrato e la sua capitale, Casale, creando un
ponte che dalla locale comunità ebraica ha unito centinaia di protagonisti di culture differenti nel nome dell'arte, della letteratura e dello spettacolo.
Il Concerto di Bahrami sarà una festa dal titolo significativo: "The End! La festa" con cui il Festival chiude di fatto la sua attività dopo sette anni. Una decisione dettata dalla crisi che ha limitato i contributi degli enti pubblici e privati, ma non solo. Prima della parola fine ha voluto avere sul palco di Valenza uno dei suoi protagonisti (Bahrami tenne un eccezionale concerto al Municipale di Casale nell'edizione del 2008) e invitare gratuitamente tutto il pubblico e gli amici che lo hanno sostenuto fino ad oggi.
Sarà un appuntamento particolare, firmato dal Festival di cultura ebraica OyOyOy! che per sette anni ha animato il Monferrato e la sua capitale, Casale, creando un
ponte che dalla locale comunità ebraica ha unito centinaia di protagonisti di culture differenti nel nome dell'arte, della letteratura e dello spettacolo.
Il Concerto di Bahrami sarà una festa dal titolo significativo: "The End! La festa" con cui il Festival chiude di fatto la sua attività dopo sette anni. Una decisione dettata dalla crisi che ha limitato i contributi degli enti pubblici e privati, ma non solo. Prima della parola fine ha voluto avere sul palco di Valenza uno dei suoi protagonisti (Bahrami tenne un eccezionale concerto al Municipale di Casale nell'edizione del 2008) e invitare gratuitamente tutto il pubblico e gli amici che lo hanno sostenuto fino ad oggi.
Spiega Antonio Monaco alla guida di Monferrato Cult, l'associazione culturale che organizza OyOyOy!: «Dopo sette anni chiudere il festival è una decisione che ci
rattrista molto, ma è inevitabile: la crisi ha ridotto i contributi pubblici in modo drastico, ma non abbiamo alcuna recriminazione da fare: c'è in atto un cambiamento di obiettivi e priorità che coinvolge tutti. A noi piace pensare che finisce un ciclo di sette anni, nell'ebraismo questo è un numero non casuale, dopo il quale si ricomincia con un nuovo computo.
Ci piacerebbe che anche OyOyOy!, dopo questi anni, si chiudesse per poi ricominciare con una formula, temi e protagonisti completamente diversi. Noi lavoreremo in questo senso».
rattrista molto, ma è inevitabile: la crisi ha ridotto i contributi pubblici in modo drastico, ma non abbiamo alcuna recriminazione da fare: c'è in atto un cambiamento di obiettivi e priorità che coinvolge tutti. A noi piace pensare che finisce un ciclo di sette anni, nell'ebraismo questo è un numero non casuale, dopo il quale si ricomincia con un nuovo computo.
Ci piacerebbe che anche OyOyOy!, dopo questi anni, si chiudesse per poi ricominciare con una formula, temi e protagonisti completamente diversi. Noi lavoreremo in questo senso».
Per ulteriori informazioni il sito www.oyoyoy.it
Info: 0142 461516.
Alberto Angelino
Ufficio Stampa OyOyOy!
338 6232374
Info: 0142 461516.
Alberto Angelino
Ufficio Stampa OyOyOy!
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Monferrato Cult, organizzatore del Festival, ringrazia per il loro patrocinio, la Regione Piemonte, il Comune di Casale Monferrato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Fondazione CRT di Torino, la Fondazione ArteStoria Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale-Onlus, la Fondazione Teatro Regionale Alessandrino, la Comunità Ebraica di Casale e gli sponsor: Edizioni Sonda, Krumiri Rossi. In diversi modi contribuiscono per realizzare un evento che non vuole essere rivolto soltanto all'ebraismo ma che si apre all'intera società.