L'Associazione Innesti
di Cultura
presenta
GIANNI SCHICCHI
Opera in un atto di Giacomo Puccini
Libretto di Giovacchino Forzano
23 dicembre 2012 - ore 17 – Palazzo del Monferrato, via San Lorenzo, Alessandria
Dopo “Musica
degli Animali”, concerto di musica contemporanea organizzato a inizio
dicembre al Museo Etnografico “C’era una
Volta” di Alessandria (con il patrocinio del Comune di Alessandria e del
Conservatorio “A. Vivaldi”), Innesti di
Cultura è lieta di presentare in questi giorni pre-natalizi il suo secondo
appuntamento, questa volta con un'opera lirica.
Innesti
di Cultura è una
realtà alessandrina nata dalle diverse competenze dei suoi fondatori, che hanno
messo a disposizione le loro abilità artistiche e organizzative in progetti
trasversali: due compositori (uno diplomato in Musica Elettronica e uno in
Canto Lirico), una scenografa laureata all’Accademia di belle Arti e una pianista
laureata in Veterinaria.
Un ambiente eterogeneo e fertile di spunti creativi,
che riassume le proprie ambizioni nel motto: “chi semina cultura, raccoglie libertà”.
La scelta dell’opera lirica è ricaduta su uno
dei lavori più divertenti di Giacomo Puccini: Gianni Schicchi – spassosissimo atto unico ispirato al celebre
episodio del canto XXX dell’Inferno dantesco, rappresentato per la prima volta
il 14 dicembre 1918 al Metropolitan
di New York.
Nella Firenze del 1299, la famiglia aristocratica
dei Donati resta orfana del ricchissimo capostipite Buoso. Interessati solo
all’eredità, i parenti iniziano l’affannosa ricerca del testamento. La
disperazione più cocente li coglie alla scoperta che tutta la fortuna di Buoso
è stata devoluta ai frati del Monastero di Santa Reparata. Solo un uomo può
salvare i Donati dalla rovina: Gianni Schicchi.
Della regia si occupa il bas bariton Claudio Ottino,
artista poliedrico che rivestirà anche il ruolo del protagonista dell'opera. Il
resto del cast – che conta complessivamente una quindicina di cantanti – è
formato da Clelia De Santis
(Lauretta), Ginevra Zanella (Zita), Victor Andrini (Simone), Martin Arita (Rinuccio), Wembo Cao (Gherardo), Sara Mazzone (Nella), Laura Marando (Gherardino), Giuseppe Tallarida (Betto), Stefano Marchisio (Marco), Beatrice Ghezzi (La Ciesca), Ivan Ponzanelli (Maestro Spinelloccio e
Guccio Tintore), Matteo Guerrieri
(Ser Amantio di Nicolao), Davide Mura
(Pinellino Calzolaio) e Buoso Donati
(Alberto Barolo). Al pianoforte ci sarà il maestro accompagnatore Fabio Volpi, mentre la direzione è
affidata a Roberto De Mattia. I
costumi sono curati da Davide Mura e
le scenografie sono state ideate e realizzate da Serena Laborante e Alberto
Barolo.
L'allestimento, offerto al Comune di Alessandria
a seguito del bando per le “proposte in occasione delle festività natalizie”, è
stato realizzato anche grazie al supporto di aziende e piccole imprese
alessandrine, che hanno fornito strumenti e materiali per la realizzazione
della scenografia: Kimono Progetto Legno, Torrefazione Mike, Falegnameria
Scarrone, Falegnameria Artigiana, Azienda Agricola Tenuta Pederbona, Villa Arredi,
Scuole San Carlo Alessandria, Tutto Musica, Canavese Pianoforti.
Innesti
di Cultura è lieta
di regalare agli alessandrini un’occasione di svago in un momento economico e
sociale particolarmente critico per la città e al contempo di portare l’opera
lirica fuori dal teatro, tra la gente, a dimostrazione di come la cultura non
abbia bisogno di spazi pre-costituiti in cui potersi esprimere, ma possa invece
essere fruita da tutti e ovunque.
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