Una nuova stagione insieme - Spettacoli 2012/2013 - Alessandria


In collaborazione con
Teatro Regionale Alessandrino
UNA NUOVA STAGIONE INSIEME
SPETTACOLI 2012 – 2013
Cine Teatro Alessandrino
Teatro Sociale di Valenza
Cinema Teatro Ambra

Programma:



Politeama Alessandrino
Mercoledì 19 dicembre
Produzione Artu' in coproduzione con Ente Teatro Cronaca
SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA ANCORA PIU' GROSSA
Di Ray Cooney
Versione italiana di Luca Barcellona
Con Antonio Catania, Nini Salerno, Antonio Pisu, Claudia Ferri, Domenico De Santi, Selene Rosiello, Licinia
Lentini
Regia Gianluca Guidi
Una esilarante commedia degli equivoci di Ray Cooney, che vanta nientemeno che il prestigioso premio
"Lawrence Olivier" come miglior commedia dell’anno a Londra. Rappresentata con successo in tutto il
mondo, è il seguito della commedia, sempre firmata Cooney, Se devi dire una bugia dilla grossa, dove i
personaggi principali si ritrovano anni dopo nel Palace Hotel, ingarbugliati in un’altra vorticosa serie di bugie
per nascondere addirittura un cadavere che non vuole proprio saperne di passare inosservato… Lo
scandalo sta per scoppiare, ma il protagonista, l’Onorevole De Mitri, può contare sul suo fedele portaborse,
Mario Girini, che con tutte le sue forze affronterà le situazioni più incredibili e divertenti mai viste a teatro, per
la gioia degli spettatori!

Teatro Sociale di Valenza
sabato 22 dicembre
P-NUTS S.r.l
SORELLE MARINETTI in NOTE DI NATALE
con Le Sorelle Marinetti, Gianluca De Martini, L’Orchestra Maniscalchi
Testi e regia Giorgio Bozzo
Arrangiamenti, trascrizioni e direzione d’orchestra Christian Schmitz
Una serata ad alta concentrazione di musica swing, infiocchettata con brani classici della tradizione natalizia
e gustosi aneddoti sugli usi e costumi su come si viveva "l’Avvento" negli anni Trenta e Quaranta.
Questo il colorato e melodioso contenuto dello spettacolo teatral-musicale Note di Natale, che vede in scena
il trio vocale Sorelle Marinetti, la jazz band Orchestra Maniscalchi al gran completo (10 elementi), capitanata
dal Maestro Christian Schmitz, e il talentuoso tenore Gianluca De Martini, giovanissimo cantante passato
dall'orchestra di Montecarlo alla trasmissione Amici di Maria De Filippi. Un ensamble straordinario per
festeggiare in modo scintillante il Natale a teatro.

Aspal Srl
Museo del Cappello Borsalino
lunedì 31 dicembre, ore 22.30
INTRECCIO DI SCAMPOLI
Scritto e diretto da Gianni Masella
Con la partecipazione di Paola Bigatto
Fisarmonica Patrizia Merciari
Un modo diverso di salutare il nuovo anno: uno spettacolo itinerante all’interno del Museo del Cappello
Borsalino accompagnati dalle figure delle Borsaline, le operaie della fabbrica di Alessandria più conosciuta
nel mondo.
Storie, racconti e suggestioni legati dal sottile filo della memoria sapientemente tessuto dalle loro mani
esperte. Tutto apparentemente insignificante, come gli sfridi (materiale di scarto delle lavorazioni tessili), ma
non meno “nobili” delle storie che hanno reso il marchio di Alessandria simbolo della capacità industriale del
nostro paese nel mondo, e di ci sono state appendici indispensabili e troppo spesso dimenticate.
Dall’atrio della vecchia fabbrica, ora prestigiosa sede universitaria, il pubblico verrà accompagnato nelle
stanze del museo, dove assisterà (diviso in gruppi) allo spettacolo, per poi ritrovarsi insieme agli attori per un
grande brindisi finale per festeggiare la mezzanotte e augurarsi un nuovo anno ricco di storie e di avventure
e un pizzico di fortuna.

Politeama Alessandrino
Martedì 8 gennaio
Compagnia argentina Roberto Herrera
TANGO DE BUENOS AIRES
con Roberto Herrera e Los Hermanos Macana (14 artisti in scena)
Per la prima volta due grandi nomi del tango argentino insieme sul palco, protagonisti di uno spettacolo
unico ed irripetibile: Roberto Herrera, primo ballerino del Ballet Nacional Argentino, e i "Los Hermanos
Macana", i fratelli Macana, Enrique e Guillermo De Fazio, considerati una delle coppie di ballerini più
talentuose del panorama “tanguero” internazionale, famosi per le doti straordinarie e per l’inconsueta
particolarità di esibirsi in coppia.
Queste eccellenze del tango internazionale condivideranno il palco con altri straordinari ballerini, portando in
scena tutto il fascino di questa danza. Ad impreziosire le personalissime coreografie, una straordinaria
orchestra con l’esecuzione dal vivo di alcuni brani del proprio repertorio e dei grandi classici del Tango. Uno
spettacolo che seduce, travolge, emoziona.

Politeama Alessandrino
martedì 15 gennaio
Teatro dell'Elfo/Puccini, produzione Teatridithalia
IMPROVVISAMENTE L'ESTATE SCORSA
di Tennessee Williams
traduzione di Masolino D'Amico
con Cristina Crippa, Elena Russo Arman, Cristian Giammarini, Corinna Agustoni, Edoardo Ribatto, Sara
Borsarelli
regia Elio De Capitani
Il dramma sarà tutto giocato all'interno della lussureggiante serra della signora Venable, opera vivente di suo
figlio Sebastian, morto "improvvisamente, l'estate scorsa". Qui un giovane neurologo, che sperimenta con
successo cure psichiatriche d'avanguardia, riceve dalla ricca signora una generosa offerta per l'ospedale
pubblico di New Orleans, ma in cambio dovrebbe impegnarsi a operare sua nipote Catherine,
apparentemente affetta da allucinazioni e crisi isteriche violente. Le cure d'avanguardia, infatti, non sono
altro che la famigerata lobotomia. Prima di praticare l'intervento il dottore tenta di scoprire l’origine delle crisi.
C’è stato un evento traumatico: Catherine ha assistito alla morte di suo cugino Sebastian, ma non ne riesce
a ricordare le circostanze, anche se via via emergono particolari violenti e scabrosi. Cosa si nasconde dietro
a questa rimozione? Nessuno della famiglia sembra volerlo scoprire, né la madre, né il fratello della ragazza,
né tanto meno la zia, impegnata con ogni mezzo a mantenere immacolata la memoria del figlio.

Teatro Sociale di Valenza
Sabato 26 gennaio
Eventiduemila s.r.l. Spettacolo in collaborazione con Gruppo Anteprima
GLI UOMINI VENGONO DA MARTE, LE DONNE DA VENERE
con Paolo Migone
Una cosa è sicura: gli uomini e le donne vivono su due pianeti diversi. Tutti si sono già scontrati e irritati per i
comportamenti incomprensibili dell'altro sesso. Le ragioni? Si pensa troppo spesso che l'altro funzioni come
noi, dimenticando che è fondamentalmente diverso. Ad esempio: l'uomo è sequenziale. Quando cuoce la
pasta, spesso attende dinanzi alla pentola fino a quando l'acqua bolle senza fare nient'altro. La donna,
invece è multifunzionale, farà dieci cose allo stesso tempo, con il rischio di lasciare che l'acqua evapori. Il
"professor Paolo Migone”, nell'adattamento teatrale del best seller di John Gray, Gli uomini vengono da
Marte, le donne da Venere, ci farà ridere molto, di noi stessi, della propria coppia o dei propri genitori, ma
soprattutto, ci fornirà nuovi dati per comprendere l'altro sesso e girare in scherno alcune situazioni che
possono diventare fonte di discordia. Lo spettacolo non ha lo scopo di condividere “verità”, ma di aiutare a
comprendere l'incomprensibile!

Politeama Alessandrino
Giovedì 31 gennaio
Bags Entertainment
OPEN
uno spettacolo diretto e coreografato da Daniel Ezralow
scritto da Daniel Ezralow e Arabella Holzbog
con DEConstructions Dance Company
Chelsey Arce, Dalila Frassanito, Santo Giuliano, Stephen Hernandez
Kelsey Landers, Re'Sean Pates, Marlon Pelayo, Anthea Young
assistente coreografo Michael Cothren Pena
L’arte coreografica di Daniel Ezralow si fonda su un’idea di danza fatta di divertimento, agilità, sorpresa,
leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive più
all’avanguardia. Sono questi gli elementi che hanno reso le sue coreografie veri e propri “eventi” mediatici.
In Open la danza contemporanea si fonde con la musica classica in un esaltante connubio, per trasportare il
pubblico in una nuova dimensione dove umorismo e intensità daranno vita a una miscela esplosiva di
straordinaria fantasia creativa, emozione scenica e puro entertainment.
Brevi quadri, fulminanti vignette, che terranno il pubblico in uno stato di eccitante attesa e meravigliata
sorpresa e che faranno dello show un‘inarrestabile ed esaltante serie di climax tecnici ed emotivi. Il
vocabolario espressivo di Ezralow è come sempre provocatorio, e si interroga continuamente sul concetto di
danza e umanità.

Teatro Sociale di Valenza
domenica 3 febbraio
Compagnia del Teatro Carcano
GUIDA ALLA SOPRAVVIVENZA DELLE VECCHIE SIGNORE
Di Mayo Simon
Traduzione di Luca Simonelli e Giuseppe Pambieri
Con Marina Bonfigli e Isa Barzizza
Regia Giuseppe Pambieri
Guida alla sopravvivenza delle vecchie signore (The old ladies’ guide to survival) è una deliziosa commedia
scritta dal commediografo americano Mayo Simon (premio Oscar nel 1968 per il documentario Why man
creates). Netty, un’anziana signora che vive in perfetta autonomia, è una donna coraggiosa e indipendente,
rimasta vedova da poco, che inizia ad accusare seri problemi alla vista. Shprintzy, smemorata e malata di
Alzheimer, è timida, eccentrica e svolazzante. Si incontrano un giorno alla fermata del bus e iniziano un
sodalizio in cui, pragmaticamente, Netty adotta Shprintzy come “occhi surrogati”.
Due persone così diverse, attraverso le loro differenze fisiche e caratteriali, riescono al di là delle reciproche
insofferenze, a intrecciarsi in un mutuo soccorso d’amore.

Politeama Alessandrino
Martedì 5 febbraio
Eventiduemila s.r.l., spettacolo realizzato in collaborazione con Gruppo Anteprima
Giuseppe Giacobazzi
APOCALYPSE
Un nuovo spettacolo in cui Giacobazzi continua a prendere in esame l’attualità italiana con la sua mimica ed
il suo umorismo unici. Dai reality show ai telegiornali, dalla pubblicità alle mode del momento. Ovviamente
fondamentale, poi, è il suo rapporto con le donne all’interno del rapporto di coppia. Non manca infine l’ironia
sempre affettuosa con cui Giacobazzi analizza gli stereotipi del quarantenne perennemente “giovane”.Risate
incontenibili e riflessioni amare ma reali: tutto questo e molto altro è Apocalypse.Uno spettacolo imperdibile!

Teatro Sociale Valenza
giovedì 21 febbraio
Teatro Stabile d’Abruzzo
SCENE DA UN MATRIMONIO
di Ingmar Bergman
traduzione Paolo Monaci
con Daniele Pecci e Federica Di Martino
Adatamento e regia Alessandro D'Alatri
Scene da un matrimonio un capolavoro di Ingmar Bergman, riproposto in veste teatrale, tratta la complessità
delle relazioni uomo-donna in un contesto matrimoniale, ambientato nell'Italia contemporanea.
Lo spettacolo parla del crollo delle illusioni di Marianne e Johan, coppia apparentemente ideale, alla
rivelazione di un tradimento. Partendo dal tema della delusione e della perdita delle proprie sicurezze,
Alessandro D'Alatri ha riletto il testo in chiave contemporanea, riferendolo alla cultura mediterranea e
calandolo nel nostro presente.
Il regista ha modificato la professione di Johan per dare alla situazione una valenza più attuale e vicina
all'universo italiano e ha puntato ad un allestimento sobrio che lasciasse spazio all’espressione degli stati
emotivi colorando le scene con intermezzi musicali. I due protagonisti restano nell’universo di appartenenza
medio-borghese e progressista, espressione evidente e diretta del "politically correct", voluto da Bergman.

Politeama Alessandrino
Martedì 26 febbraio
CTB Teatro Stabile di Brescia e Teatro degli Incamminati
SERVO DI SCENA
di Ronald Harwood
traduzione di Masolino D’Amico
con Franco Branciaroli Tommaso Cardarelli, Lisa Galantini, Melania Giglio, Daniele Griggio
Giorgio Lanza,Valentina Violo
regia di Franco Branciaroli
Servo di scena è uno dei più celebri testi teatrali di Ronald Harwood, ed è naturalmente un testo ritagliato ad
hoc sulla figura di un attore di grande carisma.
Si tratta di un appassionato omaggio al teatro ed alla sua gente, nonché perfetta ricostruzione d’epoca che
fa da cornice agli ultimi successi di un grande attore, ormai al tramonto, il quale deve la sua sopravvivenza
alle cure e alle attenzioni costanti del suo umile servo di scena.
Scritta in un linguaggio affascinante, tipico dello stile della commedia inglese, affronta con tono ironico le
rocambolesche vicende di una precaria compagnia di provincia, che si dipanano tra camerini e palcoscenico,
quale sublime metafora della vita del teatro di ogni tempo.

Teatro Sociale di Valenza
Giovedì 7 marzo
Produzione Pietro Mezzasomma
OGGI E' GIA' DOMANI
di Willy Russell
versione italiana di Jaia Fiastri
con Paola Quattrini
musiche di Armando Trovajoli, con canzoni di Serena Autieri.
regia di Pietro Garinei
Nei panni della protagonista Dora un’irresistibile Paola Quattrini, che dimostra ancora una volta talento e
verve comica, nei panni di una casalinga con un marito distratto e quasi sempre assente, due figli egoisti che
si ricordano di avere una madre soltanto quando hanno bisogno di aiuto.
Dora è una donna dotata di eccezionali risorse e riesce a vincere la solitudine sfogandosi con un’amica che
sa ascoltare: il muro della cucina. Al muro, Dora confida sogni, desideri e felici ricordi. Racconta le sue
giornate e alcuni incontri con una antipatica vicina di casa, una sorprendente compagna di scuola, un cane
forzatamente vegetariano e con Pia, la sua unica amica femminista. Se un muro potesse ridere e
commuoversi, non c’è dubbio che il “suo” muro lo farebbe, perché Dora esprime tenerezza, fantasia ed un
irresistibile umorismo. Grazie a queste doti, la protagonista riesce ad evadere dalla prigione domestica, e
non solo metaforicamente.
Dora parla con sincerità e libertà di linguaggio, senza mai perdere la fiducia nella gente e nella vita.
Ed è così che riuscirà a trasformare il suo oggi in un domani.

Teatro Sociale di Valenza
Sabato 16 marzo
Compagnia Ludus in Fabula
CÀSINA
da Tito Maccio Plauto
con Marina Thovez, Mario Zucca
Scene Nicola Rubertelli
adattamento e regia di Marina Thovez
L’ultima commedia di Plauto riscritta per due attori che si alternano a coprire tutti i ruoli: sette personaggi.
Due attori entrano ed escono dai personaggi sotto gli occhi del pubblico, trasformati in pochi secondi,
sudano, si strappano i vestiti e la parte per dar voce a storie di infedeltà coniugale, rivalità tra servi, tra
genitori e figli, pedine di un gioco più grande di loro: il teatro nel teatro. La trovatella Càsina, desiderata da
tutti gli uomini della famiglia, getta lo scompiglio in casa. Per porre fine ai litigi si decide di affidare al Fato la
scelta del futuro sposo, tramite un sorteggio. E mentre il vincitore si prepara alla sua notte d’amore, le donne
architettano una grande beffa che manderà tutti in bianco!
“E’ una gioiosità teatrale fatta di travestimento, fregolismo, sdoppiamento, finzione al quadrato….
E’ il gusto del “pastiche”, che qui viene confezionato con molto buon gusto, con una capacità mimetica
ammirevole e, alla fine, rispettosa dell’originale. ….due soli interpreti che, come folletti, fanno tutto rendendo
credibile tutto. Un miracolo!” (Osvaldo Guerrieri, La Stampa).

Teatro Sociale di Valenza
venerdì 5 aprile
Compagnia Gank, Festival Teatrale di Borgio Verezzi e Teatro Stabile di Genova
MOLTO RUMORE PER NULLA
Di William Shakespeare
con Mariella Speranza, Antonio Zavatteri, Massimo Brizi, Roberto Serpi, Alex Sassatelli, Alberto Giusta,
Melania Genna, Flavio Furno
regia Alberto Giusta
Il ricco Leonato accoglie nella sua casa il principe Don Pedro, di ritorno dalla guerra insieme ai suoi più stretti
compagni. Un’atmosfera gaia e leggera fa da sfondo agli amori tra il giovane Claudio e la dolce Ero e tra i
litigiosi Beatrice e Benedetto. Nell’imminenza delle nozze di Claudio ed Ero, Don John, geloso del favore che
Claudio gode presso Don Pedro, fa di tutto per screditare Ero e impedirle così di sposare il suo amato. Nulla
però potrà impedire all’amore di trionfare sui cattivi sentimenti che saranno giustamente puniti. Molto rumore
per nulla condensa in sé tutto il meglio delle commedie shakespeariane: finte morti, sospetti, intrighi,
schermaglie amorose, scambi di persona, congiure. Questa commedia pulsa di una incantevole vitalità,
arricchita dalla velocità straordinaria di una lingua spiritosa, ironica, frizzante.

Politeama Alessandrino
Martedì 9 aprile
Diverto s.r.l., in collaborazione con Gruppo Anteprima
IL SOSIA DI LUI
di e con Paolo Cevoli
regia di Daniele Sala
Paolo Cevoli in questo monologo comico-storico veste i panni del meccanico Pio Vivadio, detto Nullo.
Racconta la sua Riccione degli anni ’30 e ’40, tra politica, tradimenti, feste da ballo, purghe, fasti e splendori,
donne e motori.
Era l'estate del 1934 quando a Riccione un idrovolante trimotore modello Savoia Marchetti 66 plana sulle
quiete acque del mare Adriatico. Una folla festante raggiunge il velivolo a nuoto o in moscone. Dalla cabina
di pilotaggio esce un uomo. Camicia bianca, cappello da marinaio, mascella volitiva. Mussolini Benito,
venuto a Riccione per ricongiungersi con la sua famiglia e trascorrere qualche giorno di riposo nella villa di
proprietà. Il meccanico Nullo viene così chiamato a riparare uno dei motori dell'idrovolante. Figlio di enneenne,
allevato dalle suorine, di fede politica anarchica, di carattere ribelle, assomiglia in modo
impressionante al Duce. La polizia segreta lo trasforma nel sosia del Duce e tutto procede per il meglio fino
alla inevitabile confusione fra attore principale e controfigura. Siamo al fatidico 25 luglio 1943...

Teatro Sociale di Valenza
Lunedì 15 aprile
Teatro Stabile di Torino
PICCOLA GUERRA PERFETTA
di Domenico Castaldo
tratto dall’omonimo romanzo di Elvira Dones
con Domenico Castaldo e Katia Capato, Ginevra Giachetti, Marta Laneri, Eleni Maragkaki, Francesca Netto
drammaturgia, canti e movimenti LabPerm - Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore
luci e scene Lucio Diana
Progetto realizzato con il contributo della Città di Torino /Provincia di Torino /con il sostegno del
Sistema Teatro Torino e Provincia / in collaborazione con Biennale Democrazia
La “piccola guerra perfetta” è quella dichiarata dalla Nato il 24 marzo 1999, in seguito alla feroce pulizia
etnica scatenata da Slobodan Milošević, che si concluderà il 12 giugno dello stesso anno. Una guerra aerea
nei cieli del Kosovo, dove la Nato dà inizio a una escalation di bombardamenti su tutto il paese con
l’operazione Allied Force.
Il numero esatto di vittime della guerra, sia serbe che albanesi, militari e civili, non è ancora oggi conosciuto
con esattezza. Questa triste pagina della nostra storia più recente non deve essere dimenticata. Così come
la rabbia delle protagoniste di Piccola guerra perfetta, tre donne assediate a Pristina: Rea, Nita e Hana.
Donne che vivono sulla propria pelle i bombardamenti che gli ottanta giorni di orrore scatenati dall’esercito
serbo infliggono ai civili. Donne normali, arrabbiate, che provano a resistere e a ribellarsi alla violenza che
spazza via ogni cosa, cercando di attraversare tutti i giorni la città per telefonare al mondo e raccontare
quello che sta succedendo.

I MARTEDI' DELL'AMBRA
22 gennaio
La Ballata dei Lenna
presenta
LA PROTESTA
una fiaba italiana
con Nicola Di Chio, Miriam Fieno, Paola Di Mitri
un produzione La Ballata dei Lenna
coproduzione
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù-Regione Piemonte-Provincia Alessandria
Lab/Ballata in Tour
Tre giovani che cercano il loro spazio per farsi sentire, ma nessuno questo spazio glielo concede. La precarietà
all’improvviso li travolge e mette in discussione ogni loro certezza. I tre che avevano riposto nel lavoro
la vita, si ritrovano da un giorno all’altro appesi solo al loro spaesamento. Allora ciascuno dà inizio alla propria protesta

29 gennaio
Nuovo Palcoscenico
presenta
L'UOMO LA BESTIA E LA VIRTÙ
Regia di Chiara Angelici
Con Valter Nicoletta Daniela Vizzotto Giuseppe Costantino Marcello Esposito Cinzia Pavese Paola Budel
Dania Milanese Ivana Cantaro, Laura Carrega, Ivana Cantaro
La signora Perella, la virtù, ha un amante: il signor Paolino, l’uomo. Rimasta incinta per rimediare deve costringere
il marito,il Capitano Perrella nonché la bestia, che da anni la trascura indirizzando le sue voglie
verso porti meno domestici, ad un incontro erotico immediato che mascheri la vera fonte paterna.

12 febbraio
Teatro del Simposio
presenta
LE SERVE
di Jean Genet
Regia di Francesco Leschiera
Con Francesco Leschiera Alessandro Macchi Walter Bagnato
Due cameriere amano e odiano al contempo la loro padrona. Amano perché vorrebbero diventare la Signora,
sognando di integrarsi nell'ordine sociale di cui sono gli scarti. Odiano perché essa rappresenta quella
stessa società che le rifiuta.
19 febbraio
Trento spettacolo
presenta
IL DESERTO DEI TARTARI
adattamento teatrale a cura di Maura Pettorruso
regia
Carmen Giordano
Con Woody Neri
In coproduzione con Provincia Autonoma di Trento Ecomuseo della Valle del Chiese con il patrocinio di Fondazione
Dolomiti UNESCO Associazione Internazionale Dino Buzzati
La vicenda narrata ne Il Deserto dei Tartari da Dino Buzzati, ambientata proprio in una fortezza, la Fortezza
Bastiani, ormai abbandonata a causa della sua posizione non più strategica all’interno del conflitto, si traduce
in un intenso monologo in cui il tenente Drogo, protagonista del romanzo, si confronta con se stesso, i
suoi pensieri, i suoi desideri e le sue paure esistenziali.

12 marzo
Elena Ferrari
presenta
CLEOPATRA CESARE E ANTONIO
Scritto, diretto e interpretato da Elena Ferrari.
Qual è stata veramente la vita della più celebre donna d’Oriente? Come è riuscita a conquistare due fra i più
potenti condottieri romani? Come trascorreva le sue giornate, quali i suoi sogni, i suoi pensieri più intimi? A
chi non piacerebbe poter spiare attraverso il “buco della serratura” nelle stanze di una delle donne più affascinanti
della storia? “Cleopatra, Cesare e Antonio” offre allo spettatore questa indimenticabile occasione.

26 marzo
Compagnia Dispari
presenta
IL CALAPRANZI
di H. Pinter
Regia di George G. Gray e Anthony Mc Short
Con Fulvio Ferrari e Paolo Scepi
Ben e Gus, una coppia, due uomini all’apparenza ordinari, due colleghi, soli, rinchiusi in una stanza ad
aspettare qualcosa e soprattutto qualcuno. Ben e Gus aspettano ordini, istruzioni perché quel qualcuno reale
che deve arrivare va eliminato!

16 aprile
Scimmie nude
presenta
PERVERSIONI
Testo e Regia: Gaddo Bagnoli
Con: Claudia Franceschetti, Igor Loddo, Andrea Magnelli, Marco Olivieri, Laura Rinaldi
La famiglia, schema strutturale dentro il quale si è scelto di muoversi, rappresenta l’intera nostra società.
Una famiglia/azienda di sentimenti dove le perversioni sessuali sono solo un aspetto del problema e dove
l’uomo è ad un tempo vittima e motore di esperienza per la sua stessa vita. Si crea una enigmatica relazione
tra perversione e creazione.

30 aprile
Lo stanzone delle apparizioni
presenta:
BOTTECCHIA ’23: UNA VITA UN ANNO
Di e con Massimo Poggio, Matteo Marsan, Gualtiero Burzi
È uno spettacolo di narrazione dedicato alla prima parte della vita di Ottavio Bottecchia. Si racconta
dell’anno 1923: anno di svolta nella vita del campione che si pone all’attenzione del mondo sportivo per aver
compiuto uno straordinario Tour de France.

9 maggio
Compagnia dietro l'arte
presenta
TUTTO È INUTILE QUANDO NON SI VUOLE APRIRE LA PORTA
Con: Paolo Benucci, Gianfranco Cereda, Gianluca D’Aquino, Cristina Forcherio.
16 marzo 1978 Aldo Moro veniva rapito dalle Brigate Rosse.
Attraverso letture e interpretazioni teatrali, liberamente tratte dal libro “Il prigioniero” di Anna Laura Braghetti
e dalle lettere autografe di Aldo Moro, viene narrato un evento che appartiene alla nostra Storia d'Italia.
Città di Alessandria
ASPAL s.r.l in collaborazione con TEATRO REGIONALE ALESSANDRINO e

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