[nda: scusate, è lungo, ma il programma è incredibile e non mi andava di tagliarlo! complimenti all'organizzazione! Ale]
ASTI: La Notte Bianca - 30 aprile 2007
Programma e informazioni principali sugli artisti e sugli eventi
Organizzata dal Comune di Asti, in collaborazione con l'associazione Playloud e le associazioni di categoria, si preannuncia come uno storico evento per la città la notte a cavallo tra il 30 Aprile e il 1° Maggio
Piazza San Secondo
ore 19.30: Gianluca Grignani www.grignani.it
ore 22.00: Avion Travel (in Piazza Alfieri) www.avion-travel.net
ore 23.30: Ron & Orchestra Toscana Jazz www.ron.it
ore 1.30: Marlevar www.marlevar.org
Piazza Roma
ore 17.00: Stardumb www.myspace.com/thestardumb
ore 18.00: Ordem www.ordem.net
ore 19.00: Polish Child www.polishchild.it
ore 20.00: Drops of Darkness www.myspace.com/dropsofdarkness
ore 22.00: The Dolphins www.thedolphins.net
ore 23.15: Shary Band www.shary.it
ore 1.45: Feel Good Productions www.myspace.com/feelgoodprod
ore 2.45: Peter Sharp & Patrick Di Stefano
Le due facce di Piazza Roma: pogare e ballare. La seconda location della Notte Bianca di Asti tiene insieme due mondi che solo negli ultimi anni stanno iniziando ad andare d'accordo: le chitarre distorte e la cassa in quattro, quel che ti fa muovere la testa e quel che ti fa muovere i piedi. I primi quattro gruppi in scaletta sono tutti di Asti e dintorni, e propongono ciascuno la propria declinazione della musica-con-chitarre-elettriche: si passa dall'indie rock/crossover dei Stardumb al grunge dei Polish Child, dall'hard rock degli Ordem alle sonorità più melodiche dei Drops of Darkness. Dopo di che, cala il sole e crescono i bpm: con il dj set dei Dolphins si apre una parentesi elettronica che andrà avanti fino al mattino, quando Peter Sharp e Patrick Di Stefano chiuderanno le danze con il loro stile che è ormai un cult in quel di Torino. Nel mezzo il revival dance della Shary Band e i capostipiti dell'elettronica trans-globale: la Feel Good Productions, orgoglio danzereccio nostrano che va fortissimo all'estero.
Piazza Marconi
ore 17.00: Chiave di Es www.chiavedies.it
ore 18.00: Arizona Dogs www.myspace.com/arizonadogs
ore 19.00: Luciano Ferrante www.myspace.com/lucianoferrante
ore 20.00: Agostino Poggio www.myspace.com/agostinopoggio
ore 22.00: Spettacolo di ballo: Lo studio della danza
ore 23.00: Fetish Calaveras www.fetishcalaveras.com
ore 0.15: El tres www.eltres.it
ore 1.30: Zibba & Almalibre www.zibba.it
ore 2.45: Malaombra www.malaombra.com
Piazza Marconi sarà la piazza dei gruppi emergenti: dal pomeriggio alla notte si alterneranno sul palco 8 band tra le più interessanti dell'esercito dei non-etichettati del profondo Nord Ovest. Aprirà le danze la Chiave di Es (da Torino, prog-rock sperimentale); a seguire un terzetto di nuove realtà astigiane: Arizona Dogs (soul-rock e psichedelia), Luciano Ferrante (rock italiano) e Agostino Poggio (pop italiano). Seguirà piccolo break danzereccio con il raffinato spettacolo Lo studio della danza, per poi ripartire in piena: attesi alle 23 i savonesi Fetish Calaveras, portatori malati di uno psychobilly con influenze ska e powerpop da non stare fermi un secondo. A seguire El Tres, combo multietnico con base a Torino che fa del folk dalle forte tinte cantautorati: il titolo del loro album, Folk & Roll, la dice abbastanza lunga sulla carica tutta legno e sudore di questi ragazzi. Proposta musicale simile, ma più virata verso l'etnico, per Zibba & Almalibre: per il gruppo di Savona c'è da presentare il nuovo album Senza smettere di far rumore, l'album rivelazione dello street-rock italico che si apre con quella Margherita che con il suo testo tra italiano e dialetto ha conquistato più di un'orecchia. Dopo gli echi waitsiani di Zibba spetterà ai Malaombra chiudere i battenti di piazza Marconi: anche per il gruppo torinese un disco da promuovere, il più importante, il primo. Si chiama SSV, che sta per Sessione, Sinceramente Vostri: registrato in presa diretta, con tutte le sue belle sbavature che guai a editarle, il disco suona rock sporcato da wave, e ballarlo con una birra in mano deve essere un gran piacere.
Piazza Santa Maria Nuova
ore 22.00: Taufic, Varaldo, Risso Acoustic Trio
ore 23.00: Roberta Cartisano www.myspace.com/robertacartisano
ore 24.00: Fabrizio Coppola www.fabrizio-coppola.net
ore 1.00: Route 66 www.route66band.it
ore 2.00: Cockoo www.myspace.com/cockoo
ore 2.45: La rosa tatuata www.larosatatuata.com
Premio Mei 2006 come miglior album autoprodotto (per Caino), premio Augusto Daolio 2006 come miglior testo (per Signore dei falliti), premio Ciampi 2006: sembrerebbe proprio che lo scorso anno sia stato l'anno della consacrazione per La rosa tatuata, una delle realtà più interessanti del panorama rock-folk indipendente nostrano. Registrato tra Liguria, Piemonte e New Mexico (nello studio di Jono Manson a Santa Fé), Caino mette in fila 11 episodi di folk-rock che coniugano il nostro cantautorato più impegnato con il rock da strada alla Springsteen, sudore e voglia di camminare: se mi guardi le mani / cerca la linea del cuore. A scaldare Piazza Santa Maria nuova prima del concerto del gruppo genovese si avrà un eclettico mix di generi: il jazz acustico del trio Taufic Varaldo Russo (chitarra/contrabbasso/armonica), il cantautorato di Roberta Cartisano (talento emergente molto in vista, polistrumentista e songwriters calabrese trapiantata a Milano, Fiorella Mannoia meets Fiona Apple), il rock acustico di Fabrizio Coppola ("Aspetto la bellezza" il suo acclamato tour solo voce-e-chitarra per presentare il suo nuovo album Una vita nuova) e il sanguigno blues da roadhouse dei Route 66. Ultimi prima della Rosa gli astigiani Cockoo, indie rock mezzo italiano mezzo inglese con una voce molto Pearl Jam: da tenere d'occhio.
Cortile di Palazzo Alfieri
ore 20.00: Dal Gospel a West Side Story
ore 22.30: Hasta Jazz
ore 0.00: Luca Calabrese Trio
ore 1.30: Leo Sasso & Ray Soul System
Il cortile di Palazzo Alfieri sarà la cornice della fetta più raffinata dell'intero programma della Notte Bianca: dalle ore 20 in poi il jazz si vestirà dei mille vestiti che può vestire il jazz, e battere i piedi sarà più o meno come battere il cuore. Primo spettacolo in cartellone Dal Gospel a West Side Story, un'idea del trombettista astigiano Alberto Mandarini: agli ordini della sua bacchetta l'Orchestra Giuseppe Verdi di Asti, l'Orchestra Cascabeles e il Joyful Island Cospel Choir uniranno le loro forze in un bel volo ricognitivo di mezzo secolo di grande musica nera americana. A seguire Mandarini rimarrà sul palco per dirigere Hasta Jazz, ensemble di musicisti jazz della scena astigiana attivo da quasi 25 anni: sotto questo prestigioso marchio sono passati tra gli altri Fulvio Boltro, Claudio e Fulvio Chiara, Luca Calabrese e Luca Rigoletti (tutti musicisti che vantano fama nazionale e internazionale negli ambienti jazzistici). Oggi nelle fila della Hasta Jazz militano una ventina di strumentisti validissimi, in grado di spaziare tra tutto lo scibile jazzabile: in repertorio standards immortali da big band come Stompin' at the Savoy di Benny Goodman, passando per il cool di Milestones fino agli svarioni modernisti del Coltrane di Moment's Notice. Ce n'è per tutti. Il già citato Luca Calabrese sarà il protagonista dell'esibizione successiva assieme al suo trio (Massimo Minardi alla chitarra e Francesco D'Auria alla batteria e percussioni). Una formazione appena nata ma già affiatatissima, tanto da dedicarsi alla forma musicale più spigolosa che ci sia: l'improvvisazione collettiva. Grazie al loro straordinario interplay i tre riescono a tessere trame sonore avanguardistiche e mai scontate, ogni volta figlie dell'irripetibile mood della serata: vedremo che cosa sarà capace di suggerire la Mezzanotte di Palazzo Alfieri. All'1.30 l'infuocata chiusura sarà affidata a Leo Sasso e i Ray Soul System, ovvero Leonardo Sasso che fa le cover di Ray Charles. Leonardo Sasso, gloria e vanto del rock piemontese, era la voce della Locanda delle fate, storico gruppo progressive autore di quel Forse le lucciole non si amano più (1977) che non può mancare nella discografia di un PFM-maniaco. In questo nuovo progetto il cantante astigiano mette le sue calde corde vocali a servizio di un quartetto chitarra/hammond/basso/batteria che ripercorre tutti i classici della soul music degli anni d'oro, con in testa i capolavori di Brother Ray: stare fermi sarà parecchio difficile.
La Notte Bianca è anche:
"Lundes d'j feu"
Spettacolo pirotecnico sull'acqua in onore del Santo Patrono, San Secondo - Lungo Tanaro - ore 21.30
Piazza Alfieri
Ore 22.30 Consegna del sigillo della Città a Paolo Conte
Centro Giovani
"Danza del lavoro sporco"
Ore 17.30 Concerti gruppi astigiani a cura della Sala Prove dell'Oratorio Don Bosco
Ore 20.00 Alchimica Project - musica elettronica
Ore 22.00 Lou Tapage - musica gitana
Ore 23.15 Alessio Lega - cantautore
Ore 00.30 7Grani - musica folk
Ore 01.45 Le Braghe Corte - musica ska
Peticadò (in collaborazione con la Biblioteca Astense che, con 12 ore di apertura in notturna, dalle 20 alle 8, parteciperà alla Notte Bianca)
In distinti momenti della notte le attività saranno sospese e si darà spazio alle atmosfere fascinose di Paolo Conte. In un omaggio che anticipa il prossimo Passepartout l'attore Andrea Bosca leggerà le liriche della raccolta Parole sullo sfondo di immagini e suggestioni di un'Asti in bianco e nero, piccola Parigi di provincia: scorci quotidiani resi esotici dalla colonna sonora dei versi di Conte, secondo quella commistione tra quotidiano e straordinario che rappresenta la magia del suo mondo poetico. Un piccolo omaggio, anzi un Peticadò, come probabilmente scriverebbe Paolo, che ama giocare con le parole e inventare la musica della lingua
Palazzo Ottolenghi
Lo spazio del liscio: Orchestra Simpatia "I Rubacuori"
Il cortile del Cinema:
proiezioni per tutta la notte di corti,caroselli, cartoni animati, comiche, ecc. a cura del C. G. S. Don Bosco
Piazzetta San Paolo e dintorni
J'amis dla canson - corale piemontese
Argento vivo - live music band
SPETTACOLI ITINERANTI
Teatro degli Acerbi & Orange Project -"Orange beat degeneration " --Un viaggio "on the road " che parte dall''Arsenale delle Apparizioni e arriva alle corse sfrenate della poesia beat. Ginsberg ,Corso, Kerouac, Ferlinghetti. Suoni e ritmi terreni fusi con atmosfere urbane ad alto contenuto energetico
A paranza r'o' lione - Tammuriata - Un gruppo di dieci elementi: cantatori, musici e danzatori, che a suon di tammarre, castagnette, organetti, fisarmoniche, putipù,tricchebballacche e scetavajasse offriranno uno spettacolo vivo e coinvolgentedi canti e tarantelle dell'area vesuviana
Kragujevac Ensamble - "The pulse of Balkan soul" - Un progetto basato sulla musica tradizionale dei Balcani, inparticolare quella serba, che integra il filone musicale aperto da Goran Bregovic con l'utilizzo degli strumenti più propri dell'area. Una musica, tipicamente molto movimentata, che non può lasciare indifferente anche il più glaciale degli ascoltatori
Bande: "Città di Asti", "Agliano Terme", "Portacomaro"
Battistero San Pietro
Mostra "Maestri dell'Ottocento dalle collezioni private astigiane". Selezione di ottanta dipinti, sculture e disegni dei Maestri che dall'Idealismo romantico (D'Azeglio, Gonin, Gamba, Gastaldi) ai soggetti naturalistici e di paesaggio (Fontanesi, Avondo, Delleani, Reycend, Nogaro), alla ritrattistica (Costa, Sereno, Pittatore, Arri, Borelli) alle ricerche del Tardo Ottocento (Maggi, Morbelli, Bistolfi, Pasini, G. Induno, Ferro, Medardo Rosso) hanno caratterizzato le aree nazionali e le poetiche figurative del secolo XIX Inaugurazione ore 18.00
Piazza Statuto
Percorso tra i dolci e i colori di Asti - a spasso tra saporie cultura - Iniziativa promossa dall'Assessorato alCommercio del Comune di Asti con il contributo della Regione Piemonte
Spettacoli di magia e giostre gonfiabili per bambini
www.comune.asti.it www.playloudweb.it
assessorato.cultura@comune.asti.it
0141/399033-040-057-399
UFFICIO STAMPA E PROMOZIONE NOTTE BIANCA: L'ALTOPARLANTE 348.3650978
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