"I viaggi di Sansone" con il museo etnografico C'era Una Volta

"I viaggi di Sansone: avventure magiche tra le opere d'arte
per avvicinare grandi e piccini al mondo dei beni culturali"

 

Il progetto "I viaggi di Sansone: avventure magiche tra le opere d'arte" nasce durante l'esperienza di Servizio Civile Nazionale Volontario svolto da parte di Elisa De Paoli e Irene Cavalchini presso il Museo Etnografico "C'era una volta" di Alessandria.

L'idea, che ha permesso l'avvio del progetto, è scaturita dall'osservazione e dal contatto diretto con le tante scolaresche in visita al museo. I piccoli visitatori, di fronte ai tanti oggetti testimoni del passato, erano emozionati e allo stesso sconcertati. Se da una parte venivano loro aperte le porte sulla vita dei nostri avi, dall'altra mancavano gli strumenti per comprenderla appieno. Da qui l'idea di creare una piccola guida in grado di sollecitare l'interesse dei più piccoli e far comprendere l'immenso valore delle opere d'arte. Consci del fatto che le giovani menti necessitano di apprendere in maniera semplice e chiara, abbiamo creato personaggi e una trama accessibili al target di età preso in considerazione.

In primis si è scelto di rivolgersi ai bambini della scuola primaria. Per loro si è dato vita a un fumetto che, facendo perno sulla narrazione e sull'approccio multisensoriale, guidi i bambini in un viaggio tra i capolavori del nostro patrimonio artistico. La storia vede protagonisti due fanciulli, Dafne e Leonardo, e un piccolo tigrotto, nato dal pennello del pittore Rousseau "Il Doganiere". Annoiati dalla visita al museo con la nonna, i bambini si troveranno nel mondo magico dell'arte. Sarà Sansone, il tigrotto Chiacchierone, a guidarli attraverso il tempo e lo spazio alla conoscenza del nostro patrimonio culturale. Insieme a lui potranno visitare il Colosseo, la Colonna Traiana, vedere la bellissima scultura di Dafne e Apollo del Bernini, l'Annunciazione di Leonardo e i piccoli oggetti appartenuti ai loro nonni. Durante il viaggio, Sansone, eletto tutore delle opere d'arte, affronterà diversi temi come: la creazione delle opere, la loro salvaguardia, scopo sociale e un breve excursus sulle moderne tecnologie che permettono di tramandarle ai posteri.

Scopo primario della storia è infatti la comprensione dell'importanza del nostro patrimonio artistico. Le opere, in quanto narratrici insostituibili del nostro passato, devono essere valorizzate. Si punta sulla consapevolezza che tutti possiamo fare qualcosa per il nostro patrimonio culturale: se gli interventi di restauro devono essere lasciati agli esperti, noi possiamo però cercare di rispettare, amare e impedire che le opere vengano abbandonate.

Si è inoltre posta l'attenzione sulla differenza tra le opere architettoniche, pittoriche e scultoree. Partendo dall'architettura, considerata spesso un immenso contenitore di manufatti artistici, si è passati ad analizzare la scultura ed infine la pittura. Sebbene a livello base, si è cercato di spiegare i principali fattori responsabili del degrado delle opere d'arte, ad esempio i microorganismi, la luce, l'umidità, ecc… Inoltre, nell'analisi delle opere pittoriche, si è posto in luce come alcuni principi, tra cui la reversibilità, siano alla base di un buon restauro.

Si è inoltre cercato di favorire la memorizzazione e l'immedesimazione della storia. Per questo si è scelta non solo la corrispondenza tra l'età degli alunni e i protagonisti, ma anche tra i nomi dei personaggi e alcune delle opere d'arte prese in considerazione. Sarà così che Dafne potrà interpretare il celebre personaggio mitologico raffigurato dallo scultore Bernini e Leonardo diventare un piccolo grande pittore. In tal modo si è potuti passare da un approccio cognitivo a uno emotivo, favorendo l'apprendimento.

Un principio considerato essenziale, soprattutto in merito a un progetto indirizzato alla scuola primaria, è la componente ludica. Nella storia non manca infatti il ricorso ad elementi fantastici capaci di emozionare i nostri piccoli amici e di trascinarli alla scoperta delle opere d'arte.

L'opera ha richiesto sei mesi di lavoro, svolto in maniera gratuita e sentita. Le autrici hanno sviluppato la prima fase del lavoro affiancate dal team del museo etnografico "C'era una Volta", il quale ha sempre creduto nel progetto, in quanto materiale didattico per il museo e le scolaresche in visita. Gli studi e l'interesse personale delle autrici per l'argomento "Arte" e "Beni Culturali" e le attività svolte con i bambini hanno influito sull'elaborato, aiutando la stesura di una trama fluida e chiara senza tuttavia tralasciare concetti e argomenti di indubbio interesse.

Il fumetto vede la pubblicazione nel mese di luglio 2009 grazie al finanziamento erogato dalla Fondazione CRT. Il fumetto verrà presentato al pubblico nel mese di settembre 2009 e da quel momento potrà essere distribuito gratuitamente a scolaresche e bambini.

Ultima nota gratificante è la presentazione redatta del noto critico d'arte, dr. Vittorio Sgarbi.

 

Associazione "Amici del Museo"

Museo Etnografico "C´era una Volta"

Piazza della Gambarina - 15100 Alessandria

Telefono & Fax: 0131.40030

e-mail: museogambarina(chiocciola)alice.it

web: www.museogambarina.it

 

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