Domenica 12 luglio 2009 alle 20.30
al Castello di Rocca Grimalda (AL)
primo incontro-spettacolo di AgriTeatro 2009
Tristan e Altre Storie
Inseguendo gli Amori Perduti tra Boschi e Castelli
con 13 giovani interpreti
Chiara Cardea Vincenza Cassottana Cristina Messere
Vincenza Pastore Alice Scano Alessia Trombetta
e Raffaele Borriello Alessandro Buono Ivano La Rosa
Marco Monfredini Massimo Morello
Gianluca Papaleo Michele Stimamiglio
guidati da
Tonino Conte, Renato Cuocolo e Roberta Bosetti
Massimiliano Civica e Gianni Masella
seguiranno gli appuntamenti a
Castello di Prasco, giovedì 16 luglio
Castello di Cremolino, sabato 18 luglio
Illustrazione di Emanuele Luzzati
Si terrà domenica 12 luglio 2009 alle 20.30, all'ora del crepuscolo, nel cortile e nel grande giardino all'italiana del Castello di Rocca Grimalda, messo a disposizione dai proprietari, la prima delle dimostrazioni-spettacolo sul tema di TRISTAN e ALTRE STORIE, inseguendo gli amori perduti tra boschi e castelli, che nascono nell'ambito dell'Agriteatro, il cantiere d'arte e di teatro per giovani talenti nato per volontà e con la direzione artistica di Tonino Conte nella Cascina San Biagio. AgriTeatro tiene quest'estate la seconda edizione, premiata da una notevole richiesta di iscrizioni da tutta Italia, e in modo particolare da Napoli, Torino e Genova.
Vestiti di bianco, alla luce del sole che tramonta, e poi di candele e torce, 13 giovanissimi interpreti, 6 ragazze - Chiara Cardea, Francesca Cassottana, Cristina Messere, Vincenza Pastore, Alice Scano Alessia Trombetta - , e 7 ragazzi - Raffaele Borriello Alessandro Buono Ivano La Rosa, Marco Monfredini, Massimo Morello Gianluca Papaleo Michele Stimamiglio - guidati da Tonino Conte, Renato Cuocolo e Roberta Bosetti dell'IRAA Theatre, da Massimiliano Civica e Gianni Masella, daranno la loro voce e la loro fisicità alla breve performance, che attinge materia drammaturgia ed emozionale da una delle più celebri storie d'amore che sia mai stata scritta, quella di Tristano e Isotta, raccontata con le parole e i versi di più autori: poeti e poetesse rinascimentali o medioevali come Chrétien de Troyes, Goffredo di Strasburgo e Maria di Francia, a scrittori dell'800 come Joseph Bédier fino alla recente riscrittura di Stefano Jacini.
Questo racconto di amore fatale e che va oltre i limiti umani è infatti uno dei più celebri soggetti della letteratura, alla base dell'idea stessa di romanzo. La storia del cavaliere che viene dalla Cornovaglia e della bionda principessa irlandese, che si incontrano per un inganno, cadono innamorati per magia, e inseguono il loro amore sfidando le leggi del cielo e della terra, non ha mai smesso di ispirare poeti, letterati e musicisti.
La dimostrazione-spettacolo è inserita nelle manifestazioni del Comune di Rocca Grimalda. Il Castello sede dell'incontro teatrale è suggestivo per la sua storia e per i suoi panorami. A picco sull'Orba, domina il borgo immutato nel tempo. Ricco di storia, è stato completato dalla famiglia Grimaldi ai primi del '700. Il giardino all'italiana è stato recentemente restaurato e inaugurato nell'estate 2007. Nel castello c'è una notevole cappella affrescata, cantine e prigioni. La giornata di domenica 12 luglio è anche una delle giornate di apertura del castello al pubblico.
