Quarta edizione per questa manifestazione che sta diventando un punto di riferimento nel panorama provinciale, sia dal lato musicale che da quello turistico, per le possibilità di trascorrere un pomeriggio in una piacevolissima area verde attrezzata vicina al fiume Po.
Dalle ore 12,00, nel Parco Musolino verrà aperta l'area ristoro, quest'anno molto ampia: l'Associazione Alpini, Sezione di Valenza, come per gli scorsi anni preparerà panini e piatti caldi, la Bottega del Commercio Equo e Solidale di Valenza servirà il caffè e le bevande provenienti da piccole cooperative del sud del mondo, certificate, nel rispetto dell'ambiente e delle condizioni di lavoro.
La novità di quest'anno è la presenza di diversi stands di microbirrifici artigianali del Piemonte, e precisamente:
- Birrificio Sorà Lamà di Vaie in Valsusa (TO)
- Gilac Birrificio delle valli di Lanzo (TO)
- Birrificio Henquet di Ovada (AL)
- Birrificio Civale di Spinetta Marengo - Alessandria
- ITAS Luparia di Rosignano M.to (AL)
Dalle ore 12,00, nel Parco Musolino verrà aperta l'area ristoro, quest'anno molto ampia: l'Associazione Alpini, Sezione di Valenza, come per gli scorsi anni preparerà panini e piatti caldi, la Bottega del Commercio Equo e Solidale di Valenza servirà il caffè e le bevande provenienti da piccole cooperative del sud del mondo, certificate, nel rispetto dell'ambiente e delle condizioni di lavoro.
La novità di quest'anno è la presenza di diversi stands di microbirrifici artigianali del Piemonte, e precisamente:
- Birrificio Sorà Lamà di Vaie in Valsusa (TO)
- Gilac Birrificio delle valli di Lanzo (TO)
- Birrificio Henquet di Ovada (AL)
- Birrificio Civale di Spinetta Marengo - Alessandria
- ITAS Luparia di Rosignano M.to (AL)
Quello della produzione artigianale e di qualità della birra è infatti un settore in continua crescita ed apprezzata da un pubblico sempre più vasto, composto sia da giovani che da intenditori. Sarà anche presente uno stand per “educare” i consumatori al bere birra di qualità in modo consapevole e moderato.
Parteciperanno anche associazioni ed organismi quali: Parco del Po, Consulta comunale del Volontariato, Istituto d'Istruzione superiore “B. Cellini” di Valenza, Commercio Equo e solidale, nonchè associazioni sportive e stand di prodotti di artigianato e merchandising.
HIP HOP VALENZA
Assai ricca la parte musicale che vedrà, dalle 15,00 esibirsi sul palco due giovani gruppi HIP HOP valenzani, i V.V.G. e THE RAPTOONS: accanto a loro, sempre nel genere hip hop, gli allievi della scuola di danza dell'associazione culturale VIETATA RIPRODUZIONE di Valenza, proporranno i loro numeri acrobatici.
"VALENZA VANDALS GROUP" questo è il nome della crew che arriva da Valenza, crew con progetti che vuole far sentire la propria voce, raccontano vicende quotidiane. con la loro musica esplorano suoni che arrivano dagli Stati Uniti.
RAPTOONS Gruppo rap band di Valenza, giovane formazione che si è fatta notare sui palchi della provincia, testi che raccontano storie quotidiane e musica che prende ispirazione dalle nuove tendenze hip-hop e rap americane.
Hanno vinto nel 2009 il concorso musicale "Suoni" promosso da Radiogold.
I CONCERTI
Il primo concerto sarà poi quello dei
SINE FRONTERA:
"E' nelle notti fredde nebbiose di un lontano inverno, che inizia questo lungo viaggio"Il progetto, nasce nel 2001, da un idea di Antonio Resta (voce, chitarra acustica), che insieme a Simone Rebucci (chitarra elettrica) e Riccardo "mabus" Moretti (batteria) da vita a quello che oggi viene definito, uno dei gruppi Folk-Rock più intensi del panorama musicale italiano. Nel 2002 la band è al completo con Fabio Ferrari (basso) Simone Dalmaschio (percussioni) Paolo Sterzi (violino) e Marco Ferrari (fisarmonica). I Sine Frontera sognano un mondo senza muri mentali e frontiere culturali, suonano in ogni dove, il progetto è in costante movimento e viaggia su un ipotetica linea ferroviaria che passa confini e raccoglie strada facendo, storie e musiche di posti lontani.
"Dall'Irlanda al sud America passando per la bassa padana" la forza del gruppo è il live, nel quale la tenacia, l'esperienza e l'amalgama, creano un sound potente e sincero.
FORMAZIONE:Fabio Ferrari basso
Daniel Horacio Crocco batteria
Simone Rebucci chitarra
Antonio Resta voce
Marco Ferrari fisarmonica
Simone Dalmaschio percussioni
Simone Angiuli violino
Il gran finale arriverà verso le ore 19,00 con l'esibizione di
"E' nelle notti fredde nebbiose di un lontano inverno, che inizia questo lungo viaggio"Il progetto, nasce nel 2001, da un idea di Antonio Resta (voce, chitarra acustica), che insieme a Simone Rebucci (chitarra elettrica) e Riccardo "mabus" Moretti (batteria) da vita a quello che oggi viene definito, uno dei gruppi Folk-Rock più intensi del panorama musicale italiano. Nel 2002 la band è al completo con Fabio Ferrari (basso) Simone Dalmaschio (percussioni) Paolo Sterzi (violino) e Marco Ferrari (fisarmonica). I Sine Frontera sognano un mondo senza muri mentali e frontiere culturali, suonano in ogni dove, il progetto è in costante movimento e viaggia su un ipotetica linea ferroviaria che passa confini e raccoglie strada facendo, storie e musiche di posti lontani.
"Dall'Irlanda al sud America passando per la bassa padana" la forza del gruppo è il live, nel quale la tenacia, l'esperienza e l'amalgama, creano un sound potente e sincero.
FORMAZIONE:Fabio Ferrari basso
Daniel Horacio Crocco batteria
Simone Rebucci chitarra
Antonio Resta voce
Marco Ferrari fisarmonica
Simone Dalmaschio percussioni
Simone Angiuli violino
Il gran finale arriverà verso le ore 19,00 con l'esibizione di
LITTLE TAVER
Giù il cappello per l'unico, inimitabile ed originale rocker emilano: ladies & gentlemen, from Correggio, Mr. LITTLE TAVER, il più improbabile e (mal) riuscito incrocio tra ELVIS, BUSCAGLIONE, JOHN BELUSHI e LITTLE TONY mai apparso sul pianeta terra !!!!
Uomo dalle mille risorse, in oltre quindici anni di (dis)onorata carriera il nostro mette a ferro e fuoco mezza penisola diventando un vero e proprio mito vivente, soprattutto nella nativa Emilia, dove viene notato ed adottato da un certo.. LUCIANO LIGABUE che gli cuce addosso il ruolo di KINGO nel suo Film "RADIOFRECCIA" (dove TAVER non fa altro che interpretare.. SE STESSO!!!!) e gli fa presentare i suoi concerti più importanti come quelli storici del "Fuori come va" tour:i due Show a San Siro di Milano, quello all' Olimpico di Roma e quello del Franchi di Firenze trasformandolo in un vero e proprio personaggio universalmente riconosciuto !!!
Non contento di avere letteralmente conquistato l'oceanico popolo del Liga.., sua maestà TAVER si concede innumerevoli comparsate televisive, triangolando allegramente tra MTV (Say What con Marco Maccarini), TMC2 (Help e Roxy Bar con Red Ronny), RAI 2 (Supergiovane), Canale 5 (Link) e, naturalmente, TELEREGGIO dove in compagnia di MARCO LIGABUE (degno fratello del Luciano di cui sopra) conduce la trasmissione-Cult "UNA CAPRA IN AFFFITTO"
Ha inoltre presentato 3 grossi eventi per il portale ROSSO ALICE come il concerto del Liga al Palamalaguti di Bologna del 2002, il FLIPPAUT Festival, insieme a Elena Di Cioccio (All Music, Iene), di Bologna nel 2004 e lo storico concerto del Liga al Campovolo di Reggio Emilia..... Ma qual'è la vera realizzazione di un rocker purosangue se non quella di capeggiare una vera rock'n'roll band? Nei primi anni novanta,quel vero Rocker di cui stiamo narrando le eroiche gesta, fonda LITTLE TAVER & HIS CRAZY ALLIGATORS, inverosimile accolita di folli patentati (tra cui lo stesso MARCO LIGABUE!) che accompagneranno il sommo in lungo ed in largo per lo stivale, calcando i palchi dei principali locali e festival con il proprio esilarante ed irresistibile Live Show dove tonnellate di (auto) IRONIA e quintali di travolgente 50s ROCK'N'ROLL vengono sapientemente dosati al fine di ottenere una ricetta a dir poco esplosiva, in grado di accontentare ogni palato, in un tripudio di gag, travestimenti, scenette, personaggi (come l'immancabile maggiordomo di TAVER, TRIXI) situazioni comiche e, naturalmente, ottima musica.Imperdibili anche i cortometraggi realizzati dallo stesso TAVER per una serie di parodie di pubblicità e film, proiettate durante il concerto e dall'effetto devastante.
Tra le partecipazioni celebri di LITTLE TAVER & HIS CRAZY ALLIGATORS non si possono non ricordare almeno il Capodanno 1996 in Piazza Grande a Modena con PAOLO ROSSI e ALDO, GIOVANNI E GIACOMO, il Capodanno 1997 con LIGABUE a Modena e quello del 1999 con LIGABUE ed ALEX BRITTI a Roma.
Nuovo Album "Almeno l'Italiano sallo" in uscita a sei anni di distanza dal precedente best seller "Vengo io?" licenziato nel Giugno del 2000.
"SULLA SUA STRADA" Luciano al successo ci è arrivato tardi, aveva già trent'anni e passa, e prima le ha fatte tutte, in quella stramba e orgogliosa provincia ha navigato come un ribaldo uomo di fatica, cantando nelle balere, osservando e studiando i piccoli eroi come il mitico Little Taver, l'idolo locale, rockabilly sfrenato e goliardico, che racconta "Quando Luciano è diventato famoso si è ispirato spesso alle mie esibizioni:nel tour del 2000 aveva una macchina sul palco? Bè,io l'avevo fatto anni prima,salendo sul palco alla festa dell'unità di Correggio con la mia Talbot Solara.Sai cosa non ha ancora fatto? Arrivare sul palco cavalcando trionfalmente una vacca,come ho fatto io;oppure farsi calare da una gru indossando uno scafandro da palombaro.Se un giorno vedrete qualcosa di simile a un suo concerto,saprete da chi ha copiato..."Grandioso,come sanno esserlo solo i protagonisti delle rotte marginali della panciuta mitologia provinciale. GINO CASTALDO Repubblica di domenica 11 marzo sul libro "Sulla sua strada" (L'Arcana ) dedicato a Luciano Ligabue e scritto da Corrado Minervini
Giù il cappello per l'unico, inimitabile ed originale rocker emilano: ladies & gentlemen, from Correggio, Mr. LITTLE TAVER, il più improbabile e (mal) riuscito incrocio tra ELVIS, BUSCAGLIONE, JOHN BELUSHI e LITTLE TONY mai apparso sul pianeta terra !!!!
Uomo dalle mille risorse, in oltre quindici anni di (dis)onorata carriera il nostro mette a ferro e fuoco mezza penisola diventando un vero e proprio mito vivente, soprattutto nella nativa Emilia, dove viene notato ed adottato da un certo.. LUCIANO LIGABUE che gli cuce addosso il ruolo di KINGO nel suo Film "RADIOFRECCIA" (dove TAVER non fa altro che interpretare.. SE STESSO!!!!) e gli fa presentare i suoi concerti più importanti come quelli storici del "Fuori come va" tour:i due Show a San Siro di Milano, quello all' Olimpico di Roma e quello del Franchi di Firenze trasformandolo in un vero e proprio personaggio universalmente riconosciuto !!!
Non contento di avere letteralmente conquistato l'oceanico popolo del Liga.., sua maestà TAVER si concede innumerevoli comparsate televisive, triangolando allegramente tra MTV (Say What con Marco Maccarini), TMC2 (Help e Roxy Bar con Red Ronny), RAI 2 (Supergiovane), Canale 5 (Link) e, naturalmente, TELEREGGIO dove in compagnia di MARCO LIGABUE (degno fratello del Luciano di cui sopra) conduce la trasmissione-Cult "UNA CAPRA IN AFFFITTO"
Ha inoltre presentato 3 grossi eventi per il portale ROSSO ALICE come il concerto del Liga al Palamalaguti di Bologna del 2002, il FLIPPAUT Festival, insieme a Elena Di Cioccio (All Music, Iene), di Bologna nel 2004 e lo storico concerto del Liga al Campovolo di Reggio Emilia..... Ma qual'è la vera realizzazione di un rocker purosangue se non quella di capeggiare una vera rock'n'roll band? Nei primi anni novanta,quel vero Rocker di cui stiamo narrando le eroiche gesta, fonda LITTLE TAVER & HIS CRAZY ALLIGATORS, inverosimile accolita di folli patentati (tra cui lo stesso MARCO LIGABUE!) che accompagneranno il sommo in lungo ed in largo per lo stivale, calcando i palchi dei principali locali e festival con il proprio esilarante ed irresistibile Live Show dove tonnellate di (auto) IRONIA e quintali di travolgente 50s ROCK'N'ROLL vengono sapientemente dosati al fine di ottenere una ricetta a dir poco esplosiva, in grado di accontentare ogni palato, in un tripudio di gag, travestimenti, scenette, personaggi (come l'immancabile maggiordomo di TAVER, TRIXI) situazioni comiche e, naturalmente, ottima musica.Imperdibili anche i cortometraggi realizzati dallo stesso TAVER per una serie di parodie di pubblicità e film, proiettate durante il concerto e dall'effetto devastante.
Tra le partecipazioni celebri di LITTLE TAVER & HIS CRAZY ALLIGATORS non si possono non ricordare almeno il Capodanno 1996 in Piazza Grande a Modena con PAOLO ROSSI e ALDO, GIOVANNI E GIACOMO, il Capodanno 1997 con LIGABUE a Modena e quello del 1999 con LIGABUE ed ALEX BRITTI a Roma.
Nuovo Album "Almeno l'Italiano sallo" in uscita a sei anni di distanza dal precedente best seller "Vengo io?" licenziato nel Giugno del 2000.
"SULLA SUA STRADA" Luciano al successo ci è arrivato tardi, aveva già trent'anni e passa, e prima le ha fatte tutte, in quella stramba e orgogliosa provincia ha navigato come un ribaldo uomo di fatica, cantando nelle balere, osservando e studiando i piccoli eroi come il mitico Little Taver, l'idolo locale, rockabilly sfrenato e goliardico, che racconta "Quando Luciano è diventato famoso si è ispirato spesso alle mie esibizioni:nel tour del 2000 aveva una macchina sul palco? Bè,io l'avevo fatto anni prima,salendo sul palco alla festa dell'unità di Correggio con la mia Talbot Solara.Sai cosa non ha ancora fatto? Arrivare sul palco cavalcando trionfalmente una vacca,come ho fatto io;oppure farsi calare da una gru indossando uno scafandro da palombaro.Se un giorno vedrete qualcosa di simile a un suo concerto,saprete da chi ha copiato..."Grandioso,come sanno esserlo solo i protagonisti delle rotte marginali della panciuta mitologia provinciale. GINO CASTALDO Repubblica di domenica 11 marzo sul libro "Sulla sua strada" (L'Arcana ) dedicato a Luciano Ligabue e scritto da Corrado Minervini
PER INFORMAZIONI: COMUNE DI VALENZA –
UFFICIO MANIFESTAZIONI – P.ZZA XXXI MARTIRI 1
tel. 0131 945246 - email info@valenzaeventi.it - sito internet: www.valenzaeventi.it
tel. 0131 945246 - email info@valenzaeventi.it - sito internet: www.valenzaeventi.it