Storie del Monferrato Noir - primo giro di manovella

Il Villaggio del Libro ovvero Frassineto Po domenica 27 maggio2012 ha ospitato il cosiddetto “primo giro di manovella “ del film lowbudget
“Storie del Monferrato noir”, su sceneggiatura di Claudio Braggio per un progetto sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Ales-
Alessandria, Palazzo del Monferrato, Piemonte Movie, con il patrociniodella Camera di Commercio di Alessandria.


Il lungometraggio ad episodi è ambientato in Monferrato, perché proprio
questo è l’elemento fondante del format dell’associazione culturale
Storie del Monferrato, realizzato dalla troupe condotta in alternanza dai
registi Max Chicco, Simona Rapello e Mathieu Gasquet.
Obiettivo del progetto cinematografico è la valorizzazione delle eccellenze
del territorio intese come città, paesaggi, luoghi storici ed enogastronomia
avviando il percorso virtuoso del cineturismo, ma anche proporre alla
Fondazione Film Commission Torino-Piemonte location inedite.
Nei pressi della confluenza fra il Po e la Sesia è stata girata una drammaticamente
intensa scena interpretata da Franco Barbero (nel 2011 i film
“Romanzo di una strage”, “Il comandante e la cicogna” e la fiction “Tutti i giorni della
mia vita”, di cui sono state girate alcune scene in Ovada), nei panni di un ombroso
trifolau, un cercatore di tartufi che difende aspramente il segreto del prezioso
tubero ricorrendo, senza meno, alla violenza.
Sulle sue tracce un’agguerrita troupe televisiva alla ricerca di storie misteriose
ed intriganti, con la giornalista Alessia Olivetti (attrice teatrale, ma anche
interprete nel film “Sette opere di misericordia”) che letteralmente sprona alla ricerca
di guai un disincantato quanto deciso Eugenio Gradabosco (di recente
“Fuga da Alcatraz” fiction per Rai 2 e “Assemblea condominiale” a teatro).
Nel corso della prima giornata in paese sono state realizzate riprese con
Pietro Di Legami (attore teatrale prestato alla televisione, fra l’altro in “Casa Vianello”,
“Vivere”, “Centovetrine”) nel simpatico ruolo di un bibliotecario che in
conseguenza dei tagli alle Pubbliche Amministrazioni si presta a fare il centralinista,
l’uomo delle pulizie e addirittura il geometra.
Cameo d’eccezione per la fotomodella Samantha Addams, eterea apparizione
in una scena girata nel pioppeto per alimentare la tensione narrativa.
A causa del maltempo la produzione esecutiva Meibi ha ritenuto opportuno
rinviare alle altre giornate di lavorazione in Frassineto Po la scena in
cui il trifolau Franco Barbero nel timore di veder scoperto il suo segreto
contrasta brutalmente la fuggitiva Daniela Freguglia (nel film “La belle du
seigneur” e attrice–cantante di prosa in ”L’uomo nudo e l’uomo in frac”).
La prossima settimana sarà di scena Margherita Fumero in un inedito
ruolo drammatico con Giancarlo Colia fra gli altri, alla Cascina Smeralda
nei pressi di Pontestura e Casale Monferrato
Quindi sarà la volta di Elena Savio, Giorgio Perona, Fabrizio ed Ettore
Scarpa e saranno senz’altro una bella scoperta artistica i giovanissimi
Giorgia Lorusso, Mariangela Cotone e Vittorio Eterno (nel complesso
di Santa Croce in Bosco Marengo), come sapranno farsi notare le alessandrine
Jessica Guazzotti, Giulia Garofalo e Francesca Colao.
La sceneggiatura è ispirata dai soggetti selezionati nel 2011 in seguito ad
concorso di idee che ha posto in evidenza “Posto di Blocco” dell’astigiano
Marco Matteo Bisaccia, “Grab” di Alessandro Gavazza e “Un’antica
ricetta di famiglia” di Andrea Di Bartolo, entrambi alessandrini.
progetto sostenuto da
PRIMO “GIRO DI MANOVELLA”DEL FILM
“STORIE DEL MONFERRATO NOIR”
R I P R E S E
D A M A G G I O
A M E T À G I U G N O
2 0 1 2
con il patrocinio della
STORIE del MONFERRATO
MONFERRATO’S SHORT MOVIE TALES
seconda serie
“IL GENERE NOIR”
w w w . s t o r i e d e lmo n f e r r a t o . c om

POST RECENTI