Sabato 28 Febbraio ore 21,00 a Bistagno DUMMJE N'ANDI, TUNIN

28 febbraio 2009, ore 21.00 a Bistagno, Teatro della SOMS
DUMMJE N'ANDI, TUNIN
Di Carlo Artuffo
Regia ed adattamento di Francesco Rizzati
Compagnia Teatrale Carmagnola
 
Costantin e Pero sono stati compagni di scuola alle Elementari, amici per la pelle (e di bevute!) da sempre e  anche rivali in amore per una vedovella del paese. Uno ha una figlia in età da marito, l'altro un nipote da maritare: perché non combinare un bel matrimonio e rafforzare l'amicizia con una quasi-parentela? Ottima idea! … ma ben distante dai progetti della signorina in questione, già segretamente innamorata di un altro.
Con questa storia paesana l'autore presenta un efficace e irresistibile carosello di personaggi, tutti da godere nella loro semplice, diretta comicità.
 
Carlo Artuffo è un noto comico piemontese della prima metà del secolo scorso (1885 – 1958) di cui ricorre ormai il cinquantenario della morte. Il rappresentare questa sua commedia consente di non perderne la memoria e di recuperare un qualcosa delle storie del nostro Piemonte.

Presentazione
La seconda stagione teatrale del teatro della SOMS, recentemente restaurato, sta per partire e normalmente la presentazione di quello che sarà il cartellone è uno dei momenti più attesi: chissà chi calcherà il palco rinnovato? Chissà se ci saranno artisti in grado di farci passare serate diverse, serate culturali, serate in allegria, serate che ci permettano di evadere dalla solita   televisione.
Per la seconda stagione della SOMS di Bistagno  ci saranno ben 11 spettacoli che rappresenteranno il teatro impegnato, che ci farà riflettere, il teatro di evasione per serate in allegria, teatro classico, di autori importanti, e il teatro per un pubblico giovane e non solo. Il tutto con un filo logico: quel filo già percorso con la rassegna musicale "Dal Mississippi alla Bormida": fantasia su un filo d'acqua. Il teatro e la nostra cultura. Il teatro e il nostro territorio. Il teatro e la nostra realtà.
All'interno della rassegna teatrale, quest'anno prende forma un tema particolarmente importante che riguarda l'altra metà del mondo: ossia l'universo femminile che tendenzialmente ci dimentichiamo in fretta, perché o è scomodo, o fuori dagli schemi sociali, o troppo lontano da quel focolare, regno in cui la donna è stata relegata da secoli.
Quali sono le vicende, le storie di chi rifiuta la corona, o di chi è costretto a rinunciarci, o di chi riconosce che quel focolare è diventato un confine di fuoco tra la propria vita, la propria libertà e il resto del mondo?
Sei spettacoli teatrali possono raccontarcelo, com'era nel passato, com'è nel presente e come il futuro potrebbe essere migliore se solo riflettiamo sulla libertà individuale per una giustizia sociale. Prende forma una piccola rassegna con un grande tema: SONO COME TU NON MI VUOI.
La programmazione, anche quest'anno, è frutto di un sistema, di una collaborazione con più soggetti, che, interpellati hanno risposto con slancio, e hanno offerto la loro esperienza e capacità per dare ai nostri cittadini spettacoli vari e all'altezza del nuovo teatro. In particolare Eleonora Bombino e Natale Panaro che hanno collaborato strettamente con la Direzione Artistica del teatro.
C'è la collaborazione con il Circuito Teatrale del Piemonte, con l'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, con l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Alessandria, con il Teatro Regionale Alessandrino e c'è il contributo determinante della  Fondazione della Cassa di Risparmio di Torino e di Unicredit Banca, filiale di Bistagno.
Questa è la seconda stagione: vuole essere un punto importante per promuovere e far crescere la cultura nel territorio, allargando i confini delle nostre vedute, sovente campanilistiche, il tutto con il fine di avvicinare il maggior numero di persone alla nostra SOMS.
La strada è tracciata, non ci resta che percorrerla e, ovviamente, coinvolgere il più possibile tutti.
Il Direttore Artistico Gian Piero Nani

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