Uova di Pasqua a sostegno del progetto Aggrapparsi alla vita di Hakkari, Kurdistan turco

"Aggrapparsi alla vita": un progetto della municipalità di Hakkari, Kurdistan turco

Uova di Pasqua.

Raccolta fondi per il progetto Aggrapparsi alla vita, di aiuto alle famiglie di profughi della Municipalità di Hakkari.

Le uova sono già disponibili nei locali della associazione, in Alessandria.

Per quantitativi significativi, l'associazione si impegna ad effettuare la consegna a Domicilio.

Per informazioni e prenotazioni:

Lucia tel. 333/5627137

Antonio tel. 335/7564743

L'Associazione "Verso il Kurdistan – Onlus" di Alessandria ha avviato un progetto "pilota", a sostegno delle numerose famiglie di venditori ambulanti, in gran parte sfollati a seguito della distruzione dei loro villaggi, nella municipalità di Hakkari, Turchia del sud-est, luogo di antichissimo insediamento, ad appena 35 chilometri dal confine iracheno.

Si tratta della realizzazione di una struttura da adibirsi a mercato coperto per i profughi che svolgono, all'aperto, l'attività di ambulanti.

Il progetto nasce dalla proposta della municipalità di Hakkari, ha un costo complessivo di 103.000 euro, di cui il 40% (ossia 41.000 euro a carico della stessa municipalità), e, per i restanti 62.000 euro, come richiesta di sostegno estero.

Il territorio dell'Anatolia Sud orientale è stato negli ultimi anni particolarmente colpito dal flusso di profughi a seguito della distruzione dei villaggi e come conseguenza di circa 25 anni di conflitto tra esercito turco e guerriglia del PKK, per cui la popolazione della città di Hakkari è passata da 38.000 abitanti a circa 58.000 residenti ed è tra le aree più povere della Turchia, di certo l'ultima in assoluto come livello di alfabetizza- zione.

Le decine di migliaia di profughi sono in gran parte disoccupati o occupati in attività precarie e marginali, ovvero, in mancanza d'altro, per mettere insieme un po' di guadagno, praticano la vendita ambulante nel centro cittadino, in una città collocata a oltre 1.700 metri sul livello del mare, soggetta a lunghi inverni, con abbondanti nevicate;

su questa situazione, grava una drammatica carenza di tutte le strutture di servizio, sia sanitarie, che abitative e scolastiche e ne risultano particolarmente penalizzati i soggetti piu' deboli, donne e bambini, soprattutto profughi di guerra.

L'obiettivo di realizzare questa struttura per i venditori ambulanti provenienti dalle zone di conflitto, dev'essere visto in continuità con altri importanti progetti già realizzati dall' associazione, come il progetto per il recupero dei minori abbandonati e che lavorano in strada della sottomunicipalità di Baglar, quello per il centro sanitario di Sirnak, il progetto di doposcuola per i bambini profughi della

cittadina di Siirt, la realizzazione della "locanda" di Nusaybin…

Non si tratta pertanto di iniziative a carattere estemporanee, ma si vogliono costruire momenti di solidarietà vera con le municipalità piu' povere e disastrate del Sud Est anatolico, in un momento delicato per l'ingresso della Turchia in Europa, con l'obiettivo di far avanzare progetti di pace in quell'area martoriata, investita da guerre e conflitti.

Sono solo rivoli, ma nel deserto sono vitali.

E' anche un modo per dire basta alla guerra, per fermare un conflitto che rischia d'incendiare tutto il Mediterraneo.

L'Associazione Verso il Kurdistan – onlus è capofila del progetto in Italia.

L'offerta delle uova pasquali contribuirà a finanziare il progetto Aggrapparsi alla vita di aiuto alle famiglie di profughi di guerra della municipalità di Hakkari, nel Kurdistan turco.

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