Quando nasce un bambino, in generale sono tutti contenti e si sperticano in lodi e auguri di futuro radioso per lui e ovviamente in felicitazioni per i suoi. Questo qui no. E' un po' diverso. Intanto è stato un parto difficilissimo e anche se, appena nato tutti dicono: "Oh quanto è carino", tutti sanno che non è vero. Il neonato è come sempre brutto, grinzoso e pieno di difetti. Per questo qui, non si sa nemmeno se mettere il fiocco rosa o azzurro, ma adesso tanto è di moda e il sesso è diventato un po' un optional, quindi non ci facciamo caso. Certo l'unico che lo ama davvero è il nonno, saggio come tutti gli anziani, mentre invece è malsopportato addirittura dai genitori. Non parliamo poi di parenti e amici a cui non va giù neanche col caffelatte, Se pensiamo poi a chi non può vedere neanche i genitori, possiamo proprio dire che è visto come il figlio della schifosa. Certo è pieno di difetti; d'altra parte, con un parto così faticoso, l'hanno tirato fuori col forcipe, non si poteva pretendere di più. E va già bene che con interventi notturni di chirurgia prenatale, gli avevano torto i bubboni più infetti e purulenti, sia quelli piccolini che le voglie più sordide che macchiano la pelle più irrimediabilmente, però il neonato rimane quello che è, malaticcio e pieno di difetti e si fa fatica a prenderlo in braccio.
I più decisi detrattori, estranei, ma anche quelli molto vicini alla sua cerchia familiare, auspicherebbero una bella operazione di eutanasia, soffocandolo nella culla, salvo darsi poi la colpa uno con l'altro. Già, loro volevano e sognavano una di quelle belle bimbe coi riccioli dorati o uno quei deliziosi maschietti coi capelli rossi, che magari appena nato cominciasse a frinire, pardon a frignare. Invece è venuto fuori questo sgorbietto puzzolente che si porta dietro tutte le tare dei genitori bene in vista e nessuna delle qualità, posto che ne abbiamo mai avute. Qualcuno sperava in uno di quei ragazzini seri e prestigiosi che fin da piccoli imparano a leggere, sani, onesti e specchiati, però quando c'era scegliere un genitore con quel genoma lì, lo hanno tenuto fuori dal letto nuziale, troppo serio per il bunga bunga. Ma fate attenzione cari amici, non consolatevi pensando che tanto creperà presto tra il giubilo generale. Non è mica detto. Guardate che i bebé più malaticci e deboli, spesso poi sono proprio quelli che campano fino a cent'anni e molti fanno addirittura molto meglio degli altri, i forti e prepotenti, destinati a cadere a terra ingloriosamente proprio per la loro odiosa sicumera. E poi vorrei dire a tutti quelli che lo schifano, questo neonato bruttino e pieno di difetti, non basta dire che bisogna buttarlo nel cesso, proponete qualche cosa al suo posto, con i numeri a disposizione che ci sono però non con la chiacchiera e i distinguo. Datemi retta, teniamocelo com'è senza odiarlo troppo e vediamo cosa riesce a fare.
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