Una città dove creatività, partecipazione e orientamento educativo si rafforzano continuamente… coinvolgendo anche i più piccoli e gli studenti
Le settimane a cavallo tra la fine di maggio e l'inizio di giugno rappresentano un periodo in cui l'imminenza della conclusione dell'anno scolastico porta non solo ad uno sforzo per il mantenimento dell'impegno e della concentrazione di studio da parte degli studenti ("per concludere in bellezza"…), ma anche alla promozione di alcuni eventi che mettano in luce il cammino educativo svolto e l'arricchimento culturale, esperienziale e relazionale che la frequentazione delle agenzie educative è in grado di offrire.
La Città di Alessandria non si è sottratta a questa (positiva) abitudine; anzi, quest'anno è riuscita ad esprimere — nella molteplicità delle proposte — un florilegio di spunti e di sottolineature della grande qualità creativa dei bambini e ragazzi alessandrini nei campi più diversificati: dall'arte pittorica, alla musica, alla solidarietà, al gioco, alla progettazione partecipata.
«Questo aspetto — secondo Teresa Curino, Assessore alle Politiche educative del Comune di Alessandria — va opportunamente rimarcato sia per rendere omaggio all'impegno di tanti nostri ragazzi che si sono fatti coinvolgere dalle proposte educative durante il corso dell'anno scolastico, sia al contempo per esprimere un sincero apprezzamento, anche da parte del Sindaco e della Giunta, per tutti quegli operatori (tra docenti, formatori, artisti …) che sono stati l'anima di questo tipo di percorsi educativi».
Risulterebbe difficile in poche righe elencare tutte le iniziative che nelle scorse settimane hanno reso Alessandria una "città creativa", gioiosamente dinamica e ricca di orientamenti culturali che sanno veramente rendere protagonisti i nostri bambini e i nostri ragazzi.
«Tuttavia — per l'Assessore Curino — alcune sottolineature, rappresentative della totalità, possono essere fatte, ad esempio riguardo alle mostre allestite dalla pittrice alessandrina Loredana Cerveglieri insieme a tanti studenti delle nostre scuole primarie, alla Prima Rassegna nazionale di Cori Giovanili e Scolastici "Città di Alessandria", al nuovo appuntamento del Consiglio dei Bambini…».
Nello specifico, l'attività svolta da Loredana Cerveglieri è sicuramente un elemento che mette in luce la profondità (e la ricchezza artistica di risultati) di un coinvolgimento dei più piccoli nel momento creativo e pittorico. Ne sono belle testimonianze la recente inaugurazione del ciclo di affreschi "Il mondo delle meraviglie" presso l'Ospedale infantile "Cesare Arrigo" di Alessandria che Cerveglieri ha curato, insieme alla bottega d'arte "Ilboscoblu" (all'interno del progetto "Esperienze per un anno di scuola" promosso dall'Amministrazione Comunale), nell'ambito di un percorso educativo-estetico con gli studenti di alcune scuole cittadine. Parimenti, anche la mostra intitolata "La casa, il lampione, il sole" e allestita dalla Cerveglieri presso la Libreria Mondadori nella seconda metà di maggio, è un suggestivo esempio di coinvolgimento pittorico-narrativo che ha entusiasmato i giovani alunni di scuole elementari di Alessandria e sobborghi.
D'altra parte, anche la Prima Rassegna nazionale di Cori Giovanili e Scolastici "Città di Alessandria" (svoltasi lo scorso 1° giugno) può essere considerata una manifestazione importante: sia per la quantità di cori partecipanti (più di 400 coristi), sia per la provenienza geografica (davvero da ogni parte di Italia), sia per la qualità delle esperienze artistiche che si sono espresse, sia infine per la capacità di sollecitare i partecipanti delle scuole alessandrine a confrontarsi con realtà in alcuni casi veramente d'eccellenza, rafforzando il proprio impegno creativo ed esecutivo per rendere sempre più valorizzato il nostro contesto territoriale e la lunga tradizione artistico-musicale della Città.
Infine, anche la recente seduta del Consiglio dei Bambini testimonia quanto sia l'impegno di questa Amministrazione Comunale nell'investire sui più piccoli e nel cogliere l'importanza di ogni suggerimento e proposta progettuale da questi derivante che disegni una città sempre più a misura di bambini e di ragazzi: una città che, grazie all'apporto creativo, culturale, appassionato e convinto di tutti (dalle agenzie educative, agli operatori sociali, dalle famiglie, agli animatori, dagli anziani e dai "Nonni civici" agli stessi bambini…), sostenga il rilancio e la qualità di vita della nostra intera comunità trasformandola finalmente in una "Città per le persone e le famiglie". [G.A.]
Alessandria, 11 giugno 2008