Con calma.. senza alcuna fretta .. andiamo avanti con il dizionario…
E
edcan (s. m. [prob. dal franc de camp ]. aiutante di campo, ufficiale di esercito, che porta gli ordini dei generali.
elegònt (agg.). elegante.
elemént (s. m.). elemento, soggetto. * Fig. si dice anche di tipo eccentrico. # che elemént! = che tipo!
èmauss (espr. idiom. [evid. dalla citaz. biblica]. rovina o sim. # andè an èmauss = andare in rovina.
emussiòn (s. f.). emozione.
énss (agg.). manomesso, dicesi di cosa di cui già si è incominciato a servirsi, che poi intieramente si consuma, come di un pane, di una botte, o bottiglia, ecc. Adoprasi per guasto parlando di malato, cui il lungo decubito abbia posteriormente danneggiata la pelle.
èra (s. f.). aia, spazio di terra accomodato per battervi al grano.
èrpi (s. m.). erpice, strumento con denti di legno o di ferro per appianare e tritare la terra arata.
èrpiè (v. tr.). erpicare, spianare o tritare coll'erpice la terra dei campi seminati.
èrzu (s. m.). argine, ostacolo messo appositamente per contrastare l'erosione o lo straripamento del fiume. Molti anni addietro il Tanaro era uscito dall'argine nei pressi del rione Orti allagandolo completamente. Appunto in quell'occasione sorse una polemica con l'amministrazione locale per la fragilità di quell'argine definito èrsu 'd cani (ovvero di canne) invece che èrsu 'd Tani (di Tanaro).
èssi (v. ausil.). essere.
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