NOVI LIGURE: NATI PER LEGGERE iniziative

Città di Novi Ligure

ASSESSORATO ALLA CULTURA

- Biblioteca Civica e Attività Culturali-

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NATI PER LEGGERE

ovvero progetto per la lettura ai bambini fin dal primo anno di vita

 

NOVI LIGURE: UN LIBRO PER DARE IL BENVENUTO AD OGNI NATO NEL 2009

 

Nati per leggere, che si qualifica come progetto nazionale di promozione della lettura ad alta voce ai bambini fin dal primo anno di vita, nasce nell'ottobre 1999 al congresso ACP di Assisi  sotto l'egida congiunta dell'Associazione Culturale Pediatri, dell'Associazione Italiana Biblioteche e del Centro per la Salute del Bambino di Trieste.

In occasione del decennale dell'iniziativa, la Biblioteca civica di Novi Ligure, dopo aver alacremente lavorato a porne le basi sul territorio, attiva ora uno degli altri punti fondamentali del progetto: il dono di un libro alla nascita. Secondo i più recenti studi, infatti, questo gesto crea un  ponte tra operatori, genitori e bambini. Promuovere la lettura attraverso il dono di un libro rappresenta quindi un valido modo per mettere in contatto con il libro anche i bambini i cui genitori difficilmente entrerebbero in biblioteca o in libreria.

"Ma non è troppo presto?", questa è la domanda che i bibliotecari si sentono rivolgere più di frequente. Cominciare "così presto" risponde a due ragioni fondamentali, individuabili in ambito pediatrico e cognitivo: il rapido sviluppo del cervello nei primissimi anni di vita e la maggiore efficacia degli interventi attuati  in epoca precoce. Ci sono "prove" che, un'azione apparentemente accessoria come la lettura ad alta voce, se praticata con continuità e nei modi adeguati alle tappe evolutive del bambino, è in grado di influenzare lo sviluppo delle competenze fonologiche, l'accrescimento del vocabolario, l'acquisizione delle abilità fondamentali al successivo apprendimento della lettura e della scrittura. Dunque, non è mai troppo presto.

 

Nel 2007, il libro ai nuovi nati fu regalato dalla Regione, che lo fece distribuire alle puerpere tramite i reparti materno infantili degli ospedali piemontesi. L'iniziativa viene oggi ripresa dalla Biblioteca Centro Rete di Novi che, con il contributo della Compagnia di San Paolo, si propone di raggiungere tutti i bebè nati sul territorio del Sistema. Se, per quanto riguarda le famiglie residenti in città, l'operazione è resa possibile dalla collaborazione con l'Ufficio Anagrafe, per gli altri comuni le cui biblioteche e/o nidi e scuole dell'infanzia partecipano alla diffusione del progetto, basta la segnalazione documentata della nascita per ottenere una copia del libro. Il volumetto che dà il benvenuto ai nuovi nati viene consegnato con due diverse modalità: nell'ambito degli incontri post-parto o invitando le famiglie dei bebé in biblioteca. Nel corso della visita, si coglie l'occasione per illustrare i servizi ed offrire consulenza sulle bibliografie compilate per il sostegno alla genitorialità e quelle adatte a supportare le diverse fasi di sviluppo del bambino. Ai genitori viene rilasciata la tesserina di iscrizione del bimbo, sulla quale sono indicate le librerie che si impegnano a fornire i volumi della guida nazionale Nati per Leggere praticando uno sconto del 15% sul prezzo di copertina.

Consolidata così anche la risposta dei librai, non rimane che sollecitare un intervento più partecipato dei pediatri i quali, eccetto singole luminose presenze, restano ancora le figure meno coinvolte nel progetto, almeno per quanto riguarda l'area della nostra provincia.                                           

M. Lucia Bellinceri

Referente per il progetto Nati per Leggere del Sistema Bibliotecario Novese

 

Nati per leggere fa parte di una rete internazionale di programmi di promozione della lettura precoce coi quali è in atto uno scambio e un confronto. In particolare si è ispirato a Reach out and read (programma di promozione della lettura precoce promosso dai pediatri statunitensi) e Bookstart (programma inglese promosso dalla Fondazione Booktrust, ora finanziato nel piano nazionale della salute inglese) con cui mantiene contatti di interazione.

 

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