La bonifica del bacino del Po

LA BONIFICA DEL BACINO DEL PO

Eccezionale opera dell’ingegno e del lavoro.

La bonifica del Po, della quale è parte il bacino del Tanaro, è considerata da molti storici la più grande opera dell’ingegno e del lavoro umano, ancor più importante della muraglia cinese o delle piramidi di Egitto. La bonifica idraulica del Po, iniziata all’epoca di Giulio Cesare e tuttora perdurante, non è mai stata interrotta nel corso di duemila anni se non per brevissimi periodi. Nel tempo si aggiornarono tecniche e conoscenze, ma i principi scientifici sono rimasti gli stessi perché basati su immutabili leggi di natura. Le prime conoscenze risalgono agli Assiro – Babilonesi poi passate agli Egizi e ai Greci, Romani, Arabi e portate ai massimi livelli anche dallo stesso Leonardo da Vinci.

L’ultima grande sistemazione avvenne nel 1800 e nei primi del ‘900. Fu un lavoro immane di altissimo livello scientifico cui parteciparono intere popolazioni agricole. La grande opera di bonifica è tuttora ricordata a livello popolare da bellissime canzoni, i “canti degli scariolanti”, che con la forza delle braccia, costruirono migliaia di chilometri di argini, tuttora esistenti.

La conferenza, a cura di Guido Manzone, avverrà nei locali del Museo della “Gambarina”, P.zza della Gambarina 1 – Alessandria. Martedì, 26 Maggio, alle ore 21,00

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