Parte la petizione popolare
"Stop all'utilizzo delle cave di Alessandria per lo smarino del Terzo Valico"
In questi giorni anche in Alessandria sperimentiamo i primi effetti del Terzo Valico.
A settembre sono iniziati i lavori in cascina Clara e Buona: il progetto prevede la "rinaturalizzazione delle aree di ex cava con lo smarino del terzo valico", mentre dalla scorsa settimana si può conferire smarino anche in cava Bolla.
Smarino contenente amianto e schiumogeni ...
… in quali quantità?
Noi ipotizziamo che lo smarino contenga 8 mila tonnellate di amianto per la parte destinata al solo Comune di Alessandria e 20 mila tonnellate per l'intera provincia.
... quali rischi corre la popolazione?
L'amianto è estremamente volatile, può disperdersi durante il trasporto e costituisce un problema nei siti di deposito, inoltre gli additivi usati per effettuare lo scavo avranno effetti nocivi o tossici? e quali rischi correranno i siti scelti per lo stoccaggio?
... cosa fanno le istituzioni per garantire la salute dei cittadini e la sicurezza del territorio?
Queste le domande che hanno spinto i cittadini della zona Cristo a formare, insieme ai cittadini di Spinetta, il Comitato AlessandriaNuovaTerradeiFuochi.
Dalle riunioni e dagli incontri con le Associazioni ed i Comitati Ambientalisti del territorio nasce la Proposta Popolare di Deliberazione "Terzo Valico: completa trasparenza, e Stop all'utilizzo delle cave di Alessandria per lo smarino".
L'obiettivo è invitare il Consiglio Comunale ad esprimersi su un testo che nasce dal basso, dal buon senso delle persone comuni, poiché se il potere non difende la salute dei cittadini, sono i cittadini a doversi organizzare per difendersi e difendere il proprio territorio.
Contemporaneamente alla più impegnativa proposta di delibera, parte anche una petizione (in allegato) con lo scopo di sostenere la proposta e di agevolare la raccolta firme.
A tale scopo si terranno incontri pubblici in numerosi quartieri cittadini, incontri in cui cittadini e ambientalisti raccontano ad altri cittadini che cosa sta accadendo, senza la pretesa di possedere la verità assoluta, ma con la consapevolezza di avere tante domande alle quali nessuno sembra entusiasta di rispondere.
Per conoscere il nostro pensiero:
giovedì 24, ore 21 via De Gasperi (rione Europa), Parrocchia di San Paolo.
Gli interessati a sottoscrivere la petizione o la proposta di delibera possono mandare una mail a alessandrianuovaterradeifuochi@gmail.com