Dal progetto all'oggetto... 8 agosto 2008

Dal progetto all'oggetto ... e dalla formazione al lavoro, nel segno della creatività

Ai blocchi di partenza! Si stanno svolgendo le selezioni della 8^ edizione del corso Cad - Industrial Design. E' un corso di progettazione destinato a giovani diplomati e laureati, in possesso di conoscenze tecnico-scientifiche, desiderosi di affacciarsi nel mondo della creazione di oggetti. Complementi d'arredo, information technology, auto e moto, accessori sportivi, d'abbigliamento o per la casa, tutto ciò che utilizziamo per vivere nasce da una idea, si trasforma in un disegno, si sviluppa grazie ai materiali, spesso grazie a materiali polimerici, ossia alla plastica.

Il corso - completamente gratuito per gli allievi selezionati - si concentra infatti sulla progettazione di manufatti, utilizzando materiali plastici.

Il corso inizierà nel mese di ottobre 2008 e si concluderà a luglio 2009, impegnando 14 allievi per 5 giorni alla settimana con orario 9 - 18. L'argomento centrale del corso è l'insegnamento di un software di modellazione 3D, attorno al quale ruotano la conoscenza dei materiali polimerici, l'approfondimento dei principi teorico-pratici su cui si fonda la progettazione di un oggetto, l'analisi delle tecniche di colorazione, decorazione, assemblaggio dell'oggetto finito.

E' importante che un giovane progettista sia consapevole dei criteri che guidano alla scelta del materiale con cui un oggetto sarà realizzato: è evidente - per esempio - che quando una casa automobilistica sviluppa un nuovo modello di vettura, punterà a rendere il veicolo sempre più leggero, ma al tempo stesso sicuro, confortevole e originale, e quando si parla di sicurezza, comfort e styling, è automatico pensare al contributo delle materie plastiche, che permettono una costante evoluzione di questi parametri.

In Europa, il contenuto medio di polimeri in un'auto supera già i 100 kg. Alcuni casi pratici: all'aerodinamica sempre più spinta dei veicoli corrispondono dimensioni sempre più ridotte dei proiettori, il cui fascio di luce - al contrario - è più intenso e focalizzato. Ciò si traduce nell'impiego più massiccio di materiali polimerici più resistenti al calore per realizzare le parabole riflettenti.

Anche per i finestrini e i parabrezza si sta procedendo nella sostituzione del vetro con le materie plastiche: il materiale plastico, mediante opportuni trattamenti, offre maggior sicurezza, minor peso, più ampia libertà stilistica.

Il cruscotto, infine, è stato uno dei primi elementi all'interno del veicolo a essere sviluppato con materie plastiche. Ciò nonostante, il mercato continua a rinnovarlo e reinventarlo, sia nell'estetica sia nella funzionalità. Si è ricorsi, per esempio, con successo a un compound di polipropilene per migliorare l'assorbimento agli urti, la stabilità dimensionale e l'antigraffio.

I giovani allievi del corso di progettazione saranno inseriti al termine del corso in aziende del settore materie plastiche, aziende collocate in tutta Italia e in alcuni casi anche all'estero.

Si tratta delle aziende associate al Consorzio Proplast (www.proplast.it), ossia circa 130 realtà operanti nel settore dei polimeri. Proplast ha sede nella provincia di Alessandria, ma i soci Proplast sono aziende nazionali e multinazionali, distribuite principalmente in Italia ed Europa. Tra gli associati anche 13 università italiane, elementi di spicco della ricerca universitaria sulle materie plastiche, oltre alle principali associazioni di categoria del settore.

Proplast può contare inoltre sul fondamentale supporto fornito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Provincia di Alessandria e dal Comune di Alessandria.

Per maggiori informazioni, contattare: tel. 0131 288322 - email: alessia.maggio@proplast.it   elena.miele@proplastservizi.it

 

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