sabato 4 aprile al lab. anarchico PerlaNera (AL) piantiamo gli alberi in memoria di G. Pinelli e Yanez Cariqueo

IL LABORATORIO ANARCHICO PERLANERA ORGANIZZA:

 

04/04/2009 alle ore 16,00 finalmente piantiamo gli alberi in memoria di G. Pinelli e Yanez Cariqueo, le vittime degli stati che si riempiono la bocca definendosi democratici, le cui lapidi commemorative sono già state poste nel giardino del PerlaNera lo scorso dicembre:

 

"Il 12 dicembre 1969 fu compiuto il 1° atto della cosiddetta strategia della tensione: la strage di piazza Fontana. A questo eccidio ne seguirono altri: Brescia (P.za della Loggia), treno Italicus, stazione di Bologna. Il movimento rivoluzionario denunciò subito come responsabili alcuni funzionari dello Stato (servizi segreti) ed elementi di estrema destra.

In seguito le lunghe indagini della magistratura non riuscirono ad insabbiare connivenze e complicità fra apparati statali e presunti esecutori degli attentati appartenenti a gruppi fascisti. A tutt'oggi nessuno è stato condannato per questi crimini! Il 15 dicembre 1969 l'anarchico Giuseppe Pinelli muore e vola dal 4° piano della questura di Milano durante un interrogatorio. In quest'epoca in cui si cerca disperatamente di beatificare il commissario Calabresi nessuno ricorda la morte di Pinelli "suicidato" dalla questura della quale Calabresi era il dirigente.

Gli anarchici di Alessandria e l'Associazione Lavoratori Cileni Esiliati non dimenticano e ritengono che la morte di Pinelli sia un esempio di arroganza e di strapotere.

 

In Cile l'anarchico Jhonny Cariqueo Yanez, nativo del fiero popolo della terra i Mapuche, fu arrestato il 29 marzo 2008 pochi minuti dopo l'inaugurazione della piazza dedicata ai combattenti popolari caduti in Cile sia nella dittatura che nella "democrazia" per mano degli apparati repressivi dello stato cileno. Jhonny Cariqueo Yanez insieme ad altri compagni furono pestati e portati al commissariato di Pudahul ove

subirono percosse verbali e fisiche e Jhonny iniziò ad avvertire dolori cardiaci. Alla richiesta di assistenza medica ricevette altre botte che gli procurarono la morte il 31 marzo 2008.

 

Inoltre è in programma un'iniziativa per il 24/04/2009 sull'antifascismo, mettendo a confronto le analogie repressive portate avanti dal fascismo prima di essere al potere e dopo la presa del potere con

le attuali manovre repressive e autoritarie perseguite a livello istituzionale e dal rinascente squadrismo di estrema destra.

E' nostra intenzione per quell'occasione redarre un elenco di antifascisti anarchici alessandrini con relative descrizioni di fatti e repressione subita.

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