Con calma.. senza alcuna fretta .. andiamo avanti con il dizionario…proseguiamo con la lettera
L
letéra (s. f.). lettiera, intelaiatura di bel legname, o anche di ferro gentilmente lavorato, entro la quale son collocati per traverso gli asserelli, e sopra questi è posato il saccone. La lettiera ora è stabilmente ferma sui suoi quattro piedi, quando il letto non s'ha a rimuovere, ora essa è movibile su quattro ruote, quando il letto, di giorno, si tiene nel verso della sua lunghezza contro il muro, e si vuole poi allontanarvelo alquanto la mattina per rifarlo, o la sera per farvi il vicoletto, nel coricarsi.
léndés-léndéz (s. m.). lunedì.
levafià (agg.). noioso, seccante.
léver (s. f.). lepre.
lìbi (s. m.). libro.
lichëtt (s. m.). saliscendi, semplicissimo serrame senza chiave, e consiste in una spranghetta orizzontale, la quale -imperniata all'un dei capi dell'uscio, presso il battente- muove angolarmente dall'alto in basso entro la staffa, attraversa la commessura dell'uscio, e dall'altro capo accavalcia il dente del nasello conficcato nello stipite della porta, o nell'altra imposta dell'uscio, se ve ne son due.
lifròch (agg.). scimunito.
ligàssa (s. f.: pl. ligàss). legaccia; legacce, che anche furon dette cintolini, son due nastri, o due strisce di maglia colle quali, avvolte a più giri sopra e anche sotto il ginocchio, si legano le calze, affinchè sian tese lungo la gamba. Alle legacce molti sostituiscono ora laccetti elastici.
lighè (v. tr.). legare. * Al rifl. lighèss [ansèma] = condensarsi, coagularsi.
lìgna (s. f.). legna.
ligusén (s. m.) aguzzino, chi custodisce i carcerati. * Fig. uomo manesco, soprattutto nei confronti della famiglia.
ligusón (agg.). scioccarello.
limón (s. m.). limone.
limunàda (s. f.). limonata, spremuta di limone. * Fig. e scherz. = l'azione del limunè seg.
limucè (v. intr.). lesinare, far lo spilorcio in un contratto.
limunè (v. intr.). appartarsi afffettuosamente fra innamorati.
lindmón (avv.). l'indomani.
lingér (agg.). leggero; di poco prezzo.
lingéra (s. indecl.). capo scarico, uomo di cui non ci si può fidare, inaffidabile.
lingòt (s. m.). lingotto.
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