Mostra Arte di Guarigione NgalSo alla libreria Mondadori - Dal 4 al 19 maggio 2012

NgalSo Healing Art
Una mostra benefica dedicata alla pace interiore e alla pace nel mondo

A cura di Maurizio Barbieri e Ara Tokatyan
Dal 4 al 19 maggio 2012
Libreria Mondadori, via Trotti, 58 – Alessandria

La mostra è visitabile negli orari di apertura della libreria.
Inaugurazione venerdì 4 maggio alle ore 18.00

La pratica dell'Autoguarigione NgalSo, come trasmesso da Lama Gangchen Rinpoche, lama guaritore tibetano, si sviluppa in un processo di guarigione del sé che trae le sue origini dagli insegnamenti di Siddharta Gautama, il Buddha storico.
NgalSo è una parola tibetana formata da due sillabe: Ngal che significa il lato negativo dei mondi interni ed esterni e So, il lato positivo.
Ngalso, due parole di significato opposto, una specie di ossimoro: ombra-luce, malattia-guarigione, che sintetizza e richiama la via tantrica alla consapevolezza attraverso la trasformazione del male, inteso come oscuramento della mente.
Nella cultura occidentale questa alchimia è stata tentata soprattutto attraverso l'Arte.
Di fatto solo in occidente l'espressione artistica si è sdoganata dalla rappresentazione religiosa e dalla pura funzione decorativa, legittimandosi l'indagine dell'interiorità e dei conflitti dell'anima.
Quanto oscuro, quanto morboso, quanto osceno gli artisti hanno portato alla luce nei secoli? Tanto da riempire centinaia di musei e le pagine dei migliori scrittori.
Ma può lo squallido e l'osceno di per sé assurgere a tanto?
Ovviamente no, ma attraverso la presa di distanza ad esempio della pittura: l'illusorio del colore e della bidimensione, l'artista cercando la bellezza trova e propone la propria spiritualità.
È putrefatta la carne immersa nell'ombra di Soutine e Rembrandt?
O è meglio della stoffa più preziosa?
È squallido il paesaggio di Hopper o Sironi? O è un mondo dietro il mondo?
Ecco allora "NgalSo" il quasi ossimoro, come idea per una mostra di beneficenza dove si mescolano senza paletti di sorta, nel tema, opere donate da artisti di mestiere e dilettanti, buddisti e no, provenienti da tutto il mondo che hanno scelto liberamente sia modalità espressive legate alla meditazione buddista tantrica che autonome da quelle.
Questa variopinta e libertaria mostra è alla sua terza tappa dopo Albagnano (VB) nel luglio 2009 e a Milano nel novembre 2009, che hanno visto la partecipazione di oltre 70 artisti internazionali, tra cui gli artisti del nostro territorio Maurizio Barbieri (qui in duplice veste di pittore e curatore), Flavio Fracasso, Davide Minetti, Massimo Orsi.
La mostra è promossa dalla Provincia di Alessandria e dall'Associazione Culturale LiberARTi, in collaborazione con il Centro Buddhadharma di Alessandria.
I fondi ricavati sarano devoluti al Kunpen Lama Gangchen, associato all'Unione Buddista Italiana, e all'Associazione Help in Action ONLUS per i progetti umanitari in Tibet nell'ambito del Programma Ambiente delle Nazione Unite ("Un miliardo di alberi per la vita" e "Acqua per la vita"), sostenuto dalla Lama Gangchen World Peace Foundation, ONG affiliata all'ONU.
Oltre alle opere d'arte, il Centro Buddhadharma presenterà una collezione di libri ed articoli artigianali tibetani in vendita.
"La pace interiore è il più solido fondamento per la pace nel mondo."
-Lama Gangchen Rinpoche

http://ngalsohealingart.wordpress.com/
www.helpinaction.org
www.kunpen.it
www.ahmc.it
www.buddhadharmacenter.org

Info Mostra:
Provincia di Alessandria Ufficio Cultura : tel. 0131 304004-06
Libreria Mondadori: tel 0131 261423

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