recensione di FINZIONI IN TRE CAPITOLI E UNA PREMESSA, di e con Fulvio Pepe, visto al Teatro Macallè di Castelceriolo, giovedì 9 ottobre.
La recensione di Nicoletta Cavanna
L'attore tra finzione, reale e ricerca
Una traccia scritta su strisce di carta, fissate man mano ad una bacheca, rappresenta il percorso del monologo e ne ricorda gli argomenti, mentre, su un’altra bacheca, il protagonista appende immagini di volti che cristallizzano dei destini. La premessa del titolo è sulla pedofilia, i tre capitoli rispettivamente portano il nome di “Le nozze di Cana, “ Terroristi” e “Pippa Bacca”. ...continua
Una traccia scritta su strisce di carta, fissate man mano ad una bacheca, rappresenta il percorso del monologo e ne ricorda gli argomenti, mentre, su un’altra bacheca, il protagonista appende immagini di volti che cristallizzano dei destini. La premessa del titolo è sulla pedofilia, i tre capitoli rispettivamente portano il nome di “Le nozze di Cana, “ Terroristi” e “Pippa Bacca”. ...continua