Mi permetto di postare io una poesia di Gainni Regalzi...
Piacerà anche a voi.
Dura e potente
FALCE ASSASSINA
Vaghi e lontani ricordi s’affollano
in questo avanzato fumoso meriggio,
denso di noia e di dolente attesa.
L’uragano minaccioso del visibile,
con la sua gelida furia, mi violenta.
La memoria è affogata nell’asfalto
tutto uguale e negli opachi
alveari senza storia.
La fioca e lenta luce a me si cara,
che un tempo dipingeva i miei tramonti,
s’è fatta fredda nebbia che confonde
le inutili speranze ormai deluse.
E senza affanno alcuno,
la stinta sera ha ripartorito
quell’assassina Falce
sempre più puttana.
Alessandria, 8 Agosto 2007
Gianni Regalzi