Sollevo' il lenzuolo a voler puntualizzare alla sveglia di smettere
di sfracassargli i timpani, e rivide: empatia, alterazione, novita',
esplorazione, coinvolgimento, bolle di sapone, ventilatori ciarlatani,
puttane, trans, fascisti, gente timida, donne senza erotismo, e un
senso di pace. I pensieri gli presero il via: occhi sfiancati, crisi,
sentimenti veri, finti, nulli, sterilita', eccitazione, progettualita',
moda, cocktail, tanti cocktail, e tanto ghiaccio.
Il tempo di infiammare l'acqua per il the' e scorse il cancello di nuvole,
il cielo che non urla, amici senza palle, ragazze senz'anima, gente che
si cerca sul pavimento, stracci per il parquet che si sentono il
parquet, proibizionismo allusivo, soffocamenti e tanto arrivismo.
Infilo' la moca del the' nero, accese la Tv tenendola spenta e senti'
urla, schiamazzi, discorsi, cronache, tristezze, lacrime, poverta',
difficolta', croci, abbattimenti, nuovi ordini politici globali, ristrettezza
e indigenza cerebrale. Si obbligo' ad un veloce sguardo al
giornale e seppe di: poeti, scrittori, miti da consacrare, idoli da
abbattere, dittatori contemporanei, squadre di nazi sguinzagliati a
due passi da li', test per la fertilita' mentale. Fini' il the' e scrisse un
sms: "Sentiamoci liberi, complici ma liberi". Poi lesse di Umami.
Che non e' quella ragazza che non sa come dirgli parole importanti.
No. E' un sapore. Il quinto. Dopo dolce, salato, amaro e acido.
Avevano inventato un nuovo sapore ancor prima che uscisse di
casa a scoprirlo. Il tempo di vestirsi e ando' fuori a cercarlo.
Non e' mai piu' rientrato. Qualcuno ha percaso visto in giro una
persona alla ricerca di un nuovo sapore?
di sfracassargli i timpani, e rivide: empatia, alterazione, novita',
esplorazione, coinvolgimento, bolle di sapone, ventilatori ciarlatani,
puttane, trans, fascisti, gente timida, donne senza erotismo, e un
senso di pace. I pensieri gli presero il via: occhi sfiancati, crisi,
sentimenti veri, finti, nulli, sterilita', eccitazione, progettualita',
moda, cocktail, tanti cocktail, e tanto ghiaccio.
Il tempo di infiammare l'acqua per il the' e scorse il cancello di nuvole,
il cielo che non urla, amici senza palle, ragazze senz'anima, gente che
si cerca sul pavimento, stracci per il parquet che si sentono il
parquet, proibizionismo allusivo, soffocamenti e tanto arrivismo.
Infilo' la moca del the' nero, accese la Tv tenendola spenta e senti'
urla, schiamazzi, discorsi, cronache, tristezze, lacrime, poverta',
difficolta', croci, abbattimenti, nuovi ordini politici globali, ristrettezza
e indigenza cerebrale. Si obbligo' ad un veloce sguardo al
giornale e seppe di: poeti, scrittori, miti da consacrare, idoli da
abbattere, dittatori contemporanei, squadre di nazi sguinzagliati a
due passi da li', test per la fertilita' mentale. Fini' il the' e scrisse un
sms: "Sentiamoci liberi, complici ma liberi". Poi lesse di Umami.
Che non e' quella ragazza che non sa come dirgli parole importanti.
No. E' un sapore. Il quinto. Dopo dolce, salato, amaro e acido.
Avevano inventato un nuovo sapore ancor prima che uscisse di
casa a scoprirlo. Il tempo di vestirsi e ando' fuori a cercarlo.
Non e' mai piu' rientrato. Qualcuno ha percaso visto in giro una
persona alla ricerca di un nuovo sapore?
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MI AMI - Manca pochissimo al Festival dei Baci. Ecco i primi numeri.
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55 band. 3 dj set. 2 reading. 3 giorni pieni. 160 musicisti dal cuore violento.
100 artisti dal cuore romantico. 97 chitarristi. 51 bassisti. 1 mago.
1 Ugo Mazzia. 3 cuori soli. 2 cuori non piu' soli. 1 Sandro Pertini.
1 unico pugno chiuso. 188mila baci veri al minuto. 202 baci fasulli,
ma pur sempre baci. 101 banchetti per esporsi. 20 giornalisti al giorno
che provano a scroccare accrediti. 1 screen saver bellissimo
da downloadare. N.D. fumettisti che sa solo Davide Toffolo.
100 persone nello staff. 10mila Sms che arricchiscono solo le
compagnie telefoniche. 34ore di musica. 8 euro per il Venerdi'.
10 euro per il Sabato. 15 euro per tutto il festival. 0 stress. Infinita bellezza.
http://www.rockit.it/miami
