Elio Cassarà, “La sposa del buio”: da sabato 8 Dicembre 2oo7 a martedì 8 Gennaio 2oo8

Elio Cassarà, "La sposa del buio".

 

 

Sede: "La Cittadella" nuova Galleria, presso Palazzo della Moda Melchionni, via Migliara 17, Alessandria.                                                                                                                          

 

Periodo: da sabato 8 Dicembre 2oo7 a martedì 8 Gennaio 2oo8.                                                                              

 

Orario: dal martedì alla domenica, dalle 15.30 alle 19.30.                                             

 

Inaugurazione: sabato 8 Dicembre 2007 alle ore 18.00.

 

OrganizzazioneAtelier 3Zeta Art in collaborazione con STartAL

 

Curatori della mostra: Stefania Salmoiraghi e Gian Luca Randazzo

 

Info: Staff@3zetaart punto com

         Start.al@libero punto it

 

Rinasce in una nuova veste la Galleria d'arte "La Cittadella" di Palazzo Melchionni con una mostra  personale dedicata ad un artista giovane che oltre ad essersi già distinto nel panorama artistico alessandrino si è fatto soprattutto apprezzare in ambito internazionale.

 

Elio Cassarà, pittore, musicista, cultore di sapore e di essenze torna quindi, dopo un lungo periodo di sperimentazione a riaffermarsi sulla scena locale.

 

Nasce nel 1974 a Mazara del Vallo, ma si forma artisticamente ad Alessandria, per trovare poi la sua consacrazione a Venezia e Berlino. Dal 2001 vive e dipinge nel suo studio situato nella parte  più alta ed antica di Bergamo.

 

La mostra vuole proporre una carrellata di opere pittoriche su tela,  che avvolgono il visitatore in un'atmosfera pacata e onirica. Immagini, suoni, figure di donne metropolitane, che si affacciano su paesaggi notturni, oggetti sfuocati e silenti, che appaiono sulla tela come essenze di presenze scomparse. Nelle sue opere emergono sbiadite citazioni di autori simbolisti e preraffaelliti. Le sue tele diventano studi di precisione, continuamente rivisitati, dove gli oggetti quotidiani sono solo un pretesto per lasciare l'impronta di una realtà scomparsa.

L'autore crea il suo concetto artistico afferrando sulla tela quel momento di transizione che nasce tra la vita e il sogno e tra l'atmosfera e il suono.

I protagonisti di piccoli studi come la caffettiera ed il candelabro diventano figure di secondo piano nelle tele più grandi. E poi donne, donne colte per caso in un contesto contemporaneo, donne sempre presenti, punti di riferimento in immensi paesaggi annebbiati.

 

Figure, sfondi, architetture si delineano  sulla tela come se fossero nuvole di sabbia  miste di colori caldi delle terre senesi e freddi della laguna veneta.

E' da questa tempesta di colori e di suoni che nasce lo spirito onirico e poliedrico di Elio Cassarà.

                                                                                                                             

Stefania Salmoiraghi

 

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Personali

 

Galleria Spazio Arte, Gavi (AL) 1994

Chiesa della SS Annunziata, Alessandria 1994

Galleria Spazio Arte, Gavi (AL) 1995

Scoletta dei Calegheri, Venezia 1999

Galleria V&V Projects, Vicenza 1999

Galerie Rix, Berlino 2001

Galleria Art Klub Canaletto, Belgrado 2006

Narodni Muzej Zajecar (Museo Nazionale Serbo), 2007

 

Collettive

 

Villa Otium, Volterra 2006

Meta Orange-Galleria Borgo d'Oro, Bergamo 2006

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