Navigando su flikr alla ricerca di fotografie alessandrine ho scoperto il sito di un amico e ve lo propongo:
http://xoomer.alice.it/clpasero/
Tanaro e Bormida sono elementi fondanti, nel bene e nel male, oltre che del territorio, anche della storia di Alessandria. Una storia costruita sia con il lavoro - mulini, traghetti, pescatori - che con il piacere concesso da pochi e semplici momenti di svago e distacco dalla durezza della quotidianità - i bagni, le passeggiate, le “mangiate”. Una storia segnata anche dalle ricorrenti calamità - inondazioni e siccità.
Oggi, tranne che per pochi, i nostri fiumi sono completamente staccati dalla vita della città: rappresentano per i più un ostacolo per la viabilità, un luogo di sporcizia, un pericolo. Di questo distacco è testimone la condizione delle rive.
Ecco perché crediamo che il recupero delle sponde attraverso un percorso continuo, che renda possibile la percorribilità a piedi o in bicicletta e la fruibilità del lungofiume attraverso la disponibilità di luoghi di sosta, di osservazione e di pratica sportiva compatibile, sia anche un momento importante di recupero della memoria collettiva e dell’identità alessandrina.
La proposta:
Le associazioni gliamicidellebici, Museo del Fiume e Uisp di Alessandria hanno da tempo sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione comunale la proposta di un percorso naturalistico ciclopedonale che, utilizzando sentieri esistenti o recuperandone tratti antichi ormai in disuso, segua le rive del fiume Tanaro da Villa del Foro fino alla confluenza con la
Bormida e poi risalga questa fino al Ponte della Ferrovia.
Il progetto collettivo, denominato Alfiume, è stato discusso progressivamente con le istituzioni e con diverse altre associazioni interessate al progetto e disponibili a collaborare per la sua realizzazione.
Con Alfiume si vuole seguire l’esempio delle tante città fluviali, alcune delle quali anche vicine, che hanno ben saputo riconquistare il rapporto con il loro fiume attraverso il recupero delle sponde per renderle fruibili a tutti.
Con questa finalità generale, le associazioni coinvolte sostengono il progetto e tentano, con diverse iniziative, di rendere già parzialmente possibile la fruizione del percorso.
Il tracciato ha notevoli caratteristiche di valore naturalistico e storico: resti di bosco a “galleria” sul fiume, tratti aperti e coltivabili, sentieri ripercorrenti antichi cammini e tracce delle antiche attività fluviali, tratti urbani, baracche, antichi e nuovi ritrovi degli Alessandrini.
Il percorso ciclopedonale consentirebbe il riappropriarsi di un'ampia area di sfogo per il tempo libero, per il riequilibrio del benessere psico-fisico o semplicemente per il piacere di muoversi con tranquillità, per un breve intervallo o per una giornata intera, per tutti, da soli o in compagnia, per rilassarsi o per praticare attività sportive. Per non parlare dei positivi impatti, anche economici, che la realizzazione, l'attivazione e la promozione di un percorso naturalistico può comportare.
promuovono: Museo del fiume UISP Alessandria gliamicidellebici
aderiscono: Associazione Nazionale Alpini Associazione Scuole Tecniche San Carlo Associazioni Scouts Alessandria Canottieri Tanaro Circolo La Melarancia di Legambiente Circolo Arci Martorelli Lega Italiana Protezione Uccelli ProNatura Alessandria Sezione A.V.I.S. Lungotanaro Società Nazionale Salvamento Vigili del Fuoco WWFa conchiglia
