HO SEMINATO UN SOGNO
Nel solco del mio affanno
graffiato dalla tua indifferenza
ho seminato un sogno.
Seme appassito,
forse infecondo,
e fredda terra -la tua anima-
sarà la sua crudele urna.
L’inutile calore di fatua fiamma
subito in te svanita
soffocherà sul nascere
il mio impartoribile fiore.
Alessandria, 9 Settembre 2005
Gianni Regalzi