svolto l'incontro del Forum Associazioni Familiari.
Un momento importante per proseguire l'attenzione alla famiglia
Venerdì 22 febbraio, presso la Sala Ferrero del Teatro Comunale, si è svolto l'incontro pubblico dal titolo "Un fisco giusto, a misura di famiglia" organizzato dal Forum delle Associazioni Familiari, in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche della Famiglia della Città di Alessandria e l'Ufficio di Pastorale Familiare della Diocesi di Alessandria.
Durante la serata, Paola Soave, vicepresidente nazionale del Forum stesso, e Luigi Lombardi, responsabile regionale per il Piemonte, hanno presentato la petizione popolare con la quale si intende richiedere la riforma del sistema fiscale italiano in senso più favorevole alla famiglia.
All'incontro, che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e attento, hanno preso parte anche il Delegato Vescovile per la Pastorale Familiare Don Fabrizio Casazza che ha portato il saluto del Vescovo di Alessandria, Mons. Giuseppe Versaldi mentre, ad aprire ufficialmente la sottoscrizione nella nostra zona apponendo per primi le proprie firme sul modulo della petizione, sono stati il Sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio e l'Assessore alle Politiche Familiari, Teresa Curino.
Il Sindaco nel suo intervento di saluto ha illustrato che nel nostro Comune, che conta 90.000 abitanti, si sono costituite 40 aziende partecipate per la gestione di svariati servizi di pubblica utilità, che, con il debito che hanno raggiunto, hanno finito per costituire un ulteriore aggravio economico sui cittadini. «Al contrario — ha proseguito il Sindaco Fabbio — per garantire un autentico sviluppo della società, la Pubblica Amministrazione dovrebbe gravare il meno possibile sui contribuenti, favorendo l'intervento di privati nella gestione dei servizi, con la conseguente logica di concorrenza sul mercato che ridurrebbe i costi per tutti».
La Vicepresidente del Forum Paola Soave ha raccontato brevemente la storia ormai ventennale del Forum, nato innanzitutto dall'esperienza comune tra famiglie che, proprio mettendosi insieme, hanno recuperato il valore sociale dell'istituzione familiare. Tale valore discende dal fatto che la famiglia non è un'invenzione dell'uomo, ma è un soggetto dato all'uomo dalla natura stessa, secondo la quale l'essere umano nasce come soggetto duale (uomo/donna), che presuppone l'unità relazionale come fondamento a sua volta della socialità dell'individuo e delle comunità.
«Oggi invece — secondo Paola Soave — la nostra società tende a costruirsi sempre di più sull'individuo, perché più facilmente manipolabile dal potere. Questa involuzione della civiltà, peraltro, è contraria anche all'ispirazione della Costituzione Italiana, che "promuove la famiglia e ne sostiene i compiti" (art. 53)».
Per questo motivo, secondo l'Assessore Teresa Curino «con la petizione popolare che sarà presentata al Presidente della Repubblica il 15 maggio prossimo (Giornata della Famiglia) chiediamo insieme al Forum che dal reddito imponibile, da calcolarsi sulla base del nucleo familiare e non dei singoli individui, sia dedotta ai fini fiscali la quota minima vitale necessaria per ogni familiare economicamente a carico, invece di togliere alle famiglie risorse indispensabili, che successivamente vengono restituite solo in parte con l'inefficiente meccanismo delle detrazioni d'imposta».
Gli organizzatori ricordano che dal sito internet del Forum (www.forumfamiglie.org) è possibile scaricare il modulo per la sottoscrizione della petizione e riprodurlo liberamente per una più ampia diffusione. Inoltre, le firme possono essere raccolte fino al 15 aprile e possono aderire all'iniziativa anche i ragazzi di 16 e 17 anni, ma solo con la sottoscrizione on-line.
Alessandria, 25 febbraio 2008
UFF.STAMPA.COMUNE.AL.