Siamo ormai vicini a San Valentino (14 febbraio) e alla Festa delle Donna (8 marzo) e la SCUOLA DI TEATRO I POCHI promuove un’ iniziativa che si prefigge d’insegnare i fondamenti della difficile arte del recitar poesie d’amore.
Nell’epoca del boom tecnologico e della comunicazione telematica la nostra Scuola di Teatro va controcorrente riscoprendo e riproponendo l’oralità, intesa come gusto per la parola parlata, in quanto raffinato strumento per esternare i sentimenti.
La Scuola di Teatro I POCHI di fatto propone un gioco, il gioco del parlare ad alta voce, un gioco che non utilizza joystick o i-pod, ma “parole, soltanto parole”, parole eccezionali, parole seducenti, le parole d’amore dei più grandi poeti.
“Quanti hanno dedicato, almeno una volta nella loro vita, una poesia d’amore. Basta navigare nel web tra i molteplici blog specializzati per accorgersi del variegato mondo composto da coloro che si dilettano a scrivere e indirizzare versi d’amore a quello e a quell’altra; e allora perché non recitarle? Non sarebbe ancora più emozionante? Non sarebbe meraviglioso declamarle con autentica e sincera partecipazione e proprio guardando negli occhi coloro che sono i destinatari dei fremiti del nostro innamoramento?
Pensate a quale effetto, a quale suggestione, alla passione che può divampare.
Ci vuole un po’ di atmosfera: una fioca luce di candele variopinte, un suono cadenzato di cuori che battono “abbracciati”; Lui accoglie la mano di Lei tra le sue dita trepidanti e con lo sguardo si inabissa negli occhi dell’amata. Un groppo alla gola, la sua voce sembra nascondersi, ma poi LUI riafferra l’evaso coraggio e comincia (Francesco Parise):
Nell’epoca del boom tecnologico e della comunicazione telematica la nostra Scuola di Teatro va controcorrente riscoprendo e riproponendo l’oralità, intesa come gusto per la parola parlata, in quanto raffinato strumento per esternare i sentimenti.
La Scuola di Teatro I POCHI di fatto propone un gioco, il gioco del parlare ad alta voce, un gioco che non utilizza joystick o i-pod, ma “parole, soltanto parole”, parole eccezionali, parole seducenti, le parole d’amore dei più grandi poeti.
“Quanti hanno dedicato, almeno una volta nella loro vita, una poesia d’amore. Basta navigare nel web tra i molteplici blog specializzati per accorgersi del variegato mondo composto da coloro che si dilettano a scrivere e indirizzare versi d’amore a quello e a quell’altra; e allora perché non recitarle? Non sarebbe ancora più emozionante? Non sarebbe meraviglioso declamarle con autentica e sincera partecipazione e proprio guardando negli occhi coloro che sono i destinatari dei fremiti del nostro innamoramento?
Pensate a quale effetto, a quale suggestione, alla passione che può divampare.
Ci vuole un po’ di atmosfera: una fioca luce di candele variopinte, un suono cadenzato di cuori che battono “abbracciati”; Lui accoglie la mano di Lei tra le sue dita trepidanti e con lo sguardo si inabissa negli occhi dell’amata. Un groppo alla gola, la sua voce sembra nascondersi, ma poi LUI riafferra l’evaso coraggio e comincia (Francesco Parise):
Negli occhi porta la mia donna Amore, / per che si fa gentil ciò ch'ella mira; / ov'ella passa, ogn'om vèr lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core (Dante Alighieri)
Il corso per recitar poesie d’amore prevede 5 ore di lezione in orario serale (2 o 3 incontri). Verranno affrontate alcune elementari tecniche riguardanti l’emissione vocale, la pronuncia delle parole e la dizione poetica. Chi è interessato può telefonare al più presto al numero dei pochi:
329 11 55 457 (oppure ipochi@tele2.it).
Il costo è di 50 euro. Nella quota è compreso “un presente floreale” da regalare al proprio amato o alla propria amata, alla quale si dedicherà la performance poetica.
Il costo è di 50 euro. Nella quota è compreso “un presente floreale” da regalare al proprio amato o alla propria amata, alla quale si dedicherà la performance poetica.